Lies Of P: Houston abbiamo un problema

Lies Of P: Houston abbiamo un problema

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In questi giorni la demo di Lies Of P, pubblicata su tutte le piattaforme, ha attirato ancora di più l’attenzione del pubblico sul titolo di NEOWIZ. Infatti, nonostante l’atmosfera e lo stile molto ricercato, sono emersi dei dubbi piuttosto seri su questo gioco.

Il sistema di combattimento non ha soddisfatto i giocatori, a causa di un’eccessiva legnosità non consona ad un gioco che vuole ricalcare le orme dei Souls. Un problema che potrebbe essere dovuto ad una build ancora acerba, ma che purtroppo fa scattare dei campanelli d’allarme.

Andiamo quindi a vedere insieme cosa ha svelato questa demo, in attesa dell’uscita ufficiale prevista per settembre.

Pregi e difetti della demo di Lies Of P

Ambientazione e stile

Sin da quando è stato annunciato, Lies Of P non ha mai nascosto la sua natura da souls-like, prendendo ispirazione da quel Bloodborne che ha fatto breccia nel cuore di moltissimi fan. I due titoli, infatti, condividono un’ambientazione (per quanto visto fino ad ora) molto simile nello stile.

Yharnam e Krat hanno tantissime somiglianze, che richiamano una Belle Epoque francese gotica e decadente al tempo stesso. NEOWIZ ha fatto un lavoro maniacale in questo senso, riempiendo ogni singolo anfratto della città di dettagli che richiamano questo periodo storico.

Un lavoro certosino che non si limita solo a Krat, ma anche ai personaggi ed ai nemici che la popolano. Ogni indumento, arma o oggetto è perfettamente calato in un contesto artistico ben definito, che vi farà spesso rimanere a bocca aperta.

Storia

Come ben sappiamo ormai da tempo, Lies Of P prende la storia di Pinocchio scritta dal nostro Carlo Collodi e la trasforma in un incubo fantasy dark ben lontano da quanto immaginato dallo scrittore italiano. Nel mondo pensato dagli sviluppatori non c’è spazio per le favole come le intendiamo di solito. Krat è un luogo pericolosissimo, all’interno del quale i burattini sono diventati dei feroci assassini pronti a sterminare ogni singolo umano.

In questo senso, la storia scritta dal team di NEOWIZ ricorda molto quanto già raccontato da Isaac Asimov in “Io, Robot“. Esattamente come nei romanzi dello scrittore americano, infatti, i burattini hanno delle leggi a cui ubbidire ciecamente inserite nella loro programmazione come le creature meccaniche di “Io, Robot“. Queste, inoltre, sono anche molto simili a quelle scritte da Asimov, ma non vi vogliamo svelare altro.

Insomma, ci troviamo davanti ad una storia innovativa per metà, ma che comunque riesce ad avere un certo fascino sul giocatore. Il tutto è condito da quel classico alone di mistero tipico dei souls-like, che ci fa scoprire la storia del titolo tramite piccoli frammenti e piccole spiegazioni sparse qui e lì.

I punti dolenti: il sistema di combattimento

Se nella vostra vita avete anche solo provato, per pochi secondi, qualche souls ne avrete sicuramente apprezzato il sistema di combattimento reattivo e ben affinato (almeno nel primo e nel terzo capitolo). Questo è sempre stato uno dei punti di forza dei titoli di From Software, che li ha resi noti al grande pubblico (insieme all’alto grado di difficoltà generale).

Ebbene, nonostante Lies Of P si ispiri alle opere di Miyazaki, il sistema di combattimento è uno dei punti dolenti della produzione di NEOWIZ. Le animazioni ed i movimenti delle armi viste nella demo sono estremamente limitati, ed il gioco soffre di una sorta di imput lag piuttosto evidente quando si da un comando.

Il nostro Pinocchio risulterà essere fin troppo legnoso (anche se è tematicamente appropriato n.d.r.), cosa che induce il giocatore a premere compulsivamente più tasti per cercare di sbloccare il personaggio. Un’idea che risulta essere pessima, in quanto il gioco metterà in coda tutti i comandi inseriti e li eseguirà uno dopo l’altro senza possibilità d’interromperli se non quando si viene colpiti da un nemico.

A tutto questo aggiungete una schivata terrificante, che non riesce a dare un “senso di sicurezza” durante i fight. Il movimento è troppo corto anche con le build più leggere in peso, e non permette di navigare bene i combattimenti. Questo difetto viene ulteriormente amplificato quando si combatte con il lock-on attivo, visto che il range della schivata diminuisce ulteriormente e si limita ad un piccolo scatto verso la direzione selezionata.

Tutti questi difetti potrebbero essere dovuti alla build di gioco troppo acerba mostrata nella demo, e che potrebbe essere affinata nel corso dei mesi che ci separano dall’uscita. Onestamente non crediamo che sia possibile rivoluzionare un sistema di combattimento da zero in poco tempo, ma vogliamo credere negli sviluppatori.

I punti dolenti: la realizzazione tecnica

Come ogni souls che si rispetti, Lies Of P non brilla per la realizzazione tecnica (almeno in questa demo). Abbiamo provato le versioni Xbox Series X e PC (con un i9 ed una 3080ti), ed in entrambe abbiamo riscontrato gli stessi problemi.

Il gioco soffre di cali di frame pesantissimi e totalmente casuali, che avvengono nelle situazioni più disparate. Inoltre le animazioni di Pinocchio e dei nemici sono realizzate in maniera piuttosto grossolana e spesso laggano anche dopo un semplice movimento. Questo difetto lo potete notare con i capelli del nostro protagonista, che sembrano andare ad una velocità nettamente diversa rispetto al resto del corpo.

I nemici hanno un tracking spaventoso, e più sono grossi in dimensioni e più tendono ad accentuare questo sgradevole effetto. I frame di attivazione del backstab sono disastrosi e non garantiscono che il colpo vada a segno anche se il prompt del comando è presente a schermo. Inoltre, durante l’animazione del colpo alle spalle, si è esposti agli attacchi degli altri MOB in quanto non si diventa “invulnerabili”.

Gli avversari, inoltre, sembrano non avere limiti di aggro. Una volta che ci avranno visti ci inseguiranno fino al boss della zona, senza scollarsi di dosso nemmeno un attimo. Cosa che ci costringe ad affrontare sempre tutti i MOB quando si ripercorre un’area, per evitare di trovarci gruppi enormi che ci inseguono per tutta la mappa. Tutti difetti risolvibili, ma che ancora una volta sollevano dubbi su ciò che vedremo al rilascio ufficiale.

Considerazioni finali

Per quanto questa demo di Lies Of P abbia messo a nudo tutti problemi del gioco, non possiamo negare il fascino intrinseco che questa opera si porta dietro. La direzione artistica è eccellente, in quanto riesce a calarci in un’atmosfera straordinaria e realizzata con dovizia di particolari.

I dubbi rimangono, ma speriamo che gli sviluppatori possano recepire il feedback dei giocatori ed intervenire (ove possibile). Lies Of P ha un potenziale enorme, ma forse ha ancora bisogno di un po’ di tempo per poterlo raffinare e farlo diventare un vero e proprio diamante. Siamo ancora distanti da settembre, ma forse dobbiamo aspettarci un altro rinvio.

Esports World Cup 2024: Calendario, Giochi, Montepremi e altro

Esports World Cup 2024: Calendario, Giochi, Montepremi e altro

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02/05/2024 14:04 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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La Esports World Cup è il successore del noto festival Gamers8 che la Federazione Esports nazionale saudita ha organizzato nel 2022 e nel 2023. Con il governo saudita che ha consolidato l’industria degli esports sotto il Savvy Games Group, acquisendo sia ESL che FACEIT, il conglomerato sta riunendo quasi tutti i principali esports nel suo torneo estivo a Riyadh.

Oltre ai singoli eventi esports, ci sarà anche una competizione interdisciplinare tra le organizzazioni partecipanti all’evento, con una di esse che sarà incoronata la prima campionessa della Esports World Cup. L’evento dell’anno scorso, il Gamers8, ha offerto un montepremi combinato di circa 45 milioni di Euro, e quest’anno è destinato ad essere ancora più grande e costoso.

Programma della Esports World Cup 2024

La serie di tornei di otto settimane si svolgerà dal 3 luglio al 25 agosto. Le qualificazioni per alcuni dei tornei sono già in corso, e alcune squadre hanno si sono già assicurate il loro posto all’evento.

Ogni settimana ci saranno tre o quattro eventi che si svolgeranno simultaneamente, con alcuni che richiederanno una sola settimana per completarsi e altri più di una. Il programma è così suddiviso:

Settimana 1 – League of Legends, Mobile Legends Bang Bang, TBA, Dota 2
Settimana 2 – Dota 2, Mobile Legends Bang Bang, Garena Free Fire
Settimana 3 – Dota 2, Counter-Strike 2, PUBG Mobile
Settimana 4 – Overwatch 2, Mobile Legends Bang Bang, PUBG Mobile
Settimana 5 – Rainbow Six: Siege, Honor of Kings, Apex Legends
Settimana 6 – Street Fighter 5, Fortnite, Teamfight Tactics
Settimana 7 – EAFC24, TBA, StarCraft II
Settimana 8 – Rocket League, TEKKEN 8, PUBG, RENNSPORT

Giochi e Location della Esports World Cup 2024

L’evento si svolgerà nella capitale del paese, Riyadh. Finora sono previsti 19 titoli per l’Esports World Cup:

  • Counter-Strike 2
  • DOTA 2
  • EAFC
  • Apex Legends
  • Fortnite
  • Garena Free Fire
  • Honor of Kings
  • League of Legends
  • Mobile Legends Bang Bang
  • Overwatch 2
  • PUBG
  • PUBG Mobile
  • Rainbow Six
  • RENNSPORT
  • Rocket League
  • StrarCraft II
  • Street Fighter 6
  • TEKKEN 8

Nel programma dell’EWC è previsto un posto per un gioco ancora da annunciare.

Esports World Cup: Montepremi

La Esports World Cup ha un montepremi combinato di circa 60 milioni di Euro, che batterà ufficialmente il record per il montepremi più grande di tutti i tempi del precedente Gamers8.

La suddivisione del montepremi per ciascun torneo non è stata ufficialmente rilasciata, tuttavia, alcuni leak ci hanno offerto una probabile panoramica.

Che ne pensate community? Come al solito la discussione è aperta!

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Il connubio tra tecnologia e intrattenimento

Il connubio tra tecnologia e intrattenimento

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29/04/2024 15:00 di Marco "Stak" Cresta
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Tecnologia e intrattenimento hanno dato vita a una rivoluzione nel mondo degli eSport. Da fenomeno di nicchia a gigante globale, gli sport elettronici sono ormai un fenomeno culturale che appassiona milioni di persone in tutto il mondo. Lo sviluppo hardware e software ha giocato un ruolo fondamentale in questa evoluzione, offrendo nuove opportunità e strumenti per creare esperienze di gioco sempre più immersive e coinvolgenti.

Dalle sue origini ad oggi, l’industria del gaming competitivo si è evoluta fino a diventare un complesso ecosistema. Gli eSport sono ormai un fenomeno di massa che coinvolge milioni di appassionati in tutto il mondo, con arene, tornei e campionati professionali sponsorizzati da brand di altissima fascia.

Crescita e successo degli eSport

Da movimento di nicchia, il gioco competitivo si è evoluto fino ad affermarsi in maniera solida ed efficace. L’Osservatorio Italiano Esports ha recentemente pubblicato un whitepaper che fotografa un mercato di settore decisamente roseo. Si stima infatti che in Italia gli eSport siano seguiti da oltre 2 milioni di fan. Ma a fare davvero impressione sono i dati su scala globale, dove il numero di appassionati sfiora addirittura il mezzo miliardo.

Il gaming professionistico esercita un grande fascino su diverse community imponendosi come fenomeno culturale capace di travalicare i confini tradizionali. Gamer e fan sono sempre più connessi tra loro, indipendentemente dal Paese o dal continente in cui si trovano. Va rivelato che la nascita e lo sviluppo di una community di gioco così dinamica e coesa è stata agevolata da un progresso tecnologico che non accenna a fermarsi, e che ha gettato le fondamenta per il successo straordinario degli eSport.

L’impatto delle innovazioni tecnologiche sugli eSport

Così come già avvenuto nel campo dell’intrattenimento tradizionale, lo sviluppo della tecnologia ha abbracciato anche il settore del gaming competitivo, fornendo nuove possibilità e strumenti altamente coinvolgenti. L’integrazione di strumenti come la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) ha generato esperienze di gioco talmente immersive da affascinare il pubblico come mai prima d’ora.

Quanto a innovazione, del resto, l’universo del gioco competitivo è senza dubbio uno dei più avanzati, capace perfino di ridefinire l’intrattenimento sportivo creando nuove tipologie di interazione e nuove modalità di consumo dei contenuti. Il tutto senza tralasciare comunque la componente umana di pensiero strategico e di abilità che accomuna i classici sport agli eSport professionistici, come il poker online.

Le tecnologie alla base degli eSport

L’industria dell’intrattenimento e del gaming continuano a evolversi grazie al progresso di tecnologie decisamente intelligenti e stimolanti. 

Nuovi sistemi hardware: per garantire prestazioni di alto livello, gli sviluppatori di dispositivi hardware si sono concentrati sulla produzione di tastiere, mouse, controller e altri strumenti ultra-responsivi. I nuovi dispositivi di gioco sono diventati una sorta di estensione diretta dei gamer, garantendo reazioni pressoché istantanee che riproducono la rapidità di pensiero-azione.

VR e AR: la realtà virtuale e la realtà aumentata rendono il gameplay più realistico e coinvolgente. I giocatori competono in ambienti tridimensionali e interattivi, mentre gli spettatori hanno la sensazione di trovarsi a ridosso dell’arena di gioco. Questo perché l’AR sta rivoluzionando l’intrattenimento dal vivo, creando un’esperienza visiva unica per il pubblico e permettendogli di interagire con vari elementi digitali attraverso i dispositivi mobili.

Streaming dal vivo: le piattaforme di live streaming come Twitch stanno rivoluzionando il modo in cui i contenuti di gioco vengono consumati e condivisi dagli spettatori. Le opportunità di engagement sono sempre maggiori, perché questi ultimi hanno la possibilità, tramite strumenti come le chat dal vivo, di partecipare in maniera attiva e di vivere un’esperienza più partecipativa e coinvolgente.

Infrastrutture di rete avanzate: tecnologie di nuova generazione come il 5G stanno gettando le basi per esperienze innovative del settore degli eSport e dell’intrattenimento. La qualità visiva superiore, una minore latenza del segnale e un sistema di streaming fluido permettono di fruire di contenuti in tempo reale e di accedere a esperienze sempre più immersive e interattive.

Grafica ad alto rendimento: in combinazione con i sistemi di rete progrediti quali il 5G, la grafica ad alto frame rate sta spianando la strada esperienze di gioco e visive di qualità superiore. La distribuzione e la fruizione dei contenuti con tecnologia avanzata vantano una maggiore chiarezza e una migliore performance, rendendo il tutto più realistico anche quando si tratta di visualizzare scene con azioni intense e movimenti rapidi.

Conclusioni

L’integrazione di nuove tecnologie avanzate ha creato un panorama di gaming competitivo e un sistema di intrattenimento sempre più immersivo e coinvolgente. Grazie a queste innovazioni, gli eSport sono diventati un fenomeno culturale in grado di andare oltre i confini tradizionali e di ridefinire il panorama dell’intrattenimento sportivo moderno.

Macchine top sugli indiani in Sportaza

Macchine top sugli indiani in Sportaza

Profilo di Stak
27/03/2024 12:02 di Marco "Stak" Cresta
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Gli indiani sono un tema piuttosto raro nelle slot machine. Molte macchine dedicate a questo tema sono presenti sul sito https://sportazaaccedi.it, che appartiene a Sportaza.

Dreamcatcher

Il gioco ha cinque rulli con 30 linee fisse. Ritratti di nativi americani, animali sacri, tamburi, asce, utensili e altre immagini appaiono sullo sfondo di un tepee su un prato verde. L’acchiappasogni sostituisce tutti i simboli tranne lo scatter che ha la forma di un’aquila in volo. Questo pittogramma attiva i giri gratuiti. Ogni wild che esce durante questi giri aumenta il valore del moltiplicatore aggiuntivo.

La macchina ha un mini-gioco tematico, disponibile nella modalità principale. Durante questo, l’utente di Sportaza riceverà vincite istantanee cliccando sugli acchiappasogni sullo schermo. La macchina ha un RTP del 96,05% ed è disponibile sia su PC che su dispositivi mobili.

Wolf Hunt

Il campo di gioco della macchina GameArt presenta tribù nordamericane e animali locali vicini tra loro. Utilizza cinque rulli; le combo possono essere raccolte in 25 direzioni. Il ruolo di wild è ricoperto da un lupo, mentre lo scatter ha la forma di un ritratto di una donna indiana. Il gioco prevede due opzioni favorevoli:

– Giri gratis con simboli giganti.

– Ripetizione con una serie di simboli alternativi e la possibilità di vincere un jackpot a quattro livelli.

Inoltre, dopo aver centrato una combinazione pagante, l’utente di Sportaza può lanciare un gioco di carte a rischio. La video slot ha una volatilità media, con un RTP del 96,15%.

Tomahawk

Con il lancio della video slot del provider Worldmatch, il giocatore di Sportaza fa la conoscenza di tre rappresentanti della tribù indiana. Sui cinque rulli sono accompagnati da animali, attributi nazionali e icone di carte. La statua di legno viene utilizzata come wild. Questo totem porta fortuna e aiuta a collezionare combo pagate più spesso. Sostituisce tutte le immagini, tranne l’aquila che si libra nel cielo blu e il nativo americano che tira la corda dell’arco e si prepara a sparare.

L’uccello ti permette di ottenere dieci giri gratis. Per farlo, devi raccogliere tre scatter in un solo giro. Se i simboli scatter risultano essere quattro o cinque, si attiva un moltiplicatore di vincita aggiuntivo x2 e x3 rispettivamente. Tre ritratti di un indiano che tira con l’arco attivano un giro di premi tematico.

Hunter’s Spirit

La coloratissima slot con cinque rulli e 20 linee di pagamento presenta una serie di pittogrammi tradizionali per il genere: Indiani, animali, denominazioni delle carte. L’installazione con il teschio di un animale svolge il ruolo di wild. Sostituisce le figure mancanti nella combo e raddoppia la vincita. Se sono presenti più simboli, i moltiplicatori vengono sommati. In questo modo, il valore del moltiplicatore aggiuntivo può arrivare a x16.

Un tepee viene utilizzato come scatter. Quando sui tre rulli centrali cade contemporaneamente questa icona, il partecipante viene premiato con 10 giri gratis. Durante questi, le meccaniche cambiano favorevolmente per il giocatore. La combo di premi viene congelata sullo schermo. Poi viene lanciato il respin, che dà all’utente la possibilità di ottenere vincite ancora più grandi. Il gioco include un gioco di rischio. In esso è possibile mettere in gioco sia l’intero premio finale che il 50% di tale importo. L’RTP dello sviluppo è del 96%.

Spiriti della fortuna

La slot machine Betixon porta il giocatore in un insediamento di nativi americani. Cinque rulli ruotano sullo sfondo di tepee, cactus e rocce pittoresche. I ritratti degli indiani e le denominazioni delle carte formano combo di tre, quattro e cinque elementi in 25 direzioni. L’acchiappasogni con il ritratto di un cavallo ha due caratteristiche:

– Sostituisce le immagini mancanti nella combinazione.

– Rimane sul campo e sposta una cella a sinistra a ogni giro.

Il totem protettivo su sfondo blu è un simbolo scatter. Tre scatter aprono l’accesso al bonus con giri gratuiti. Nel corso dei giri gratuiti alle vincite viene applicato un moltiplicatore aggiuntivo. Tutti gli importi vengono aumentati di tre volte.