Andrew Tate NON ha il cancro, lo smentisce lui stesso e dice: “Vivrò altri 5000 anni”
Dopo la notizia, riportata anche da noi nella giornata di venerdì, che voleva Andrew Tate in grave pericolo di vita a causa di un cancro, è arrivata la smentita dell’ex auto-proclamato “Top-G”.
A dare conferma di quanto si era detto nelle scorse settimane sulla salute di Andrew Tate, era stato tuttavia il suo manager, che contestualmente aveva allegato alle dichiarazioni alcune immagini delle presunte cartelle cliniche del suo cliente.
All’interno delle cartelle, come avevamo riportato, erano presenti effettivamente alcune diagnosi parecchio preoccupanti, che tuttavia sono state smentite dallo stesso interessato.
Andrew Tate NON ha il cancro, pace per i suoi fan – ma sarà tutto vero?
Come già accennato, a smentire la notizia sarebbe stato lo stesso Andrew Tate tramite il proprio profilo Twitter – che gestisce tramite un intermediario – nella nottata tra sabato e domenica.
“Non ho il cancro. I miei polmoni contengono esattamente ZERO danni da fumo. Infatti, ho polmoni della capacità di 8 litri ed i segni vitali di un atleta olimpico. Sui miei polmoni non c’è nient’altro che una vecchia cicatrice rimediata in combattimento.”
“In qualità di uomo tra i più influenti sul pianeta è importante che io viva il più a lungo possibile. Ai miei livelli di forza attuali stimo che sopravvivrò per altri 5000 anni. Al netto di questo, prendo molto sul serio il mio benessere dal punto di vista medico.”
Dal momento della notizia abbiamo atteso un po’ per capire se potessero arrivare ulteriori sviluppi, ma almeno nelle ultime 24h nessuno si è fatto ancora avanti.
Secondo alcune speculazioni, sarebbe esattamente questo prolungato silenzio da parte delle istituzioni il vero motore della propagazione di queste notizie spesso false – mentre secondo altri utenti, Andrew Tate starebbe cercando di nascondere il proprio malessere e negare anche l’evidenza delle prove (cartelle cliniche), per fare ancora una volta la figura dello stoico di fronte ai suoi fan.
DISCLAIMER: Ogni opinione, al di là delle mere informazioni, che trovate in questo articolo, rispecchiano solo ed esclusivamente quelle dell’autore e non quelle della testata Powned.it.