Warzone – Cresce la popolarità di Nickmercs dopo il “tweet del PRIDE”; il co-founder di Kick: “sto con lui; sono contro la Cancel Culture”
Warzone & polemiche – La vicenda relativa al “tweet del Pride” di Nickmercs coinvolge sempre più personalità della scena, con due nuove manifestazioni di “solidarietà” da parte dei due più diretti competitor di Twitch.
Come certamente saprete, un tweet pubblicato da Nickmercs un paio di giorni fa in riferimento ad una rissa scoppiata in una scuola il giorno del pride, ha spinto Activision a rimuovere dallo shop le skin dedicate allo streamer.
Di “contraccolpo”, diverse celebrità di Warzone hanno fatto quadrato attorno al celebre volto di Faze, compreso TimTheTatman che ha chiesto ad Activision la rimozione delle skin a lui dedicate come segno di “solidarietà” nei confronti dell’amico.
In merito alla questione però, hanno voluto dire la loro anche i rispettivi boss/fondatori di Kick e di Rumble, due note piattaforme streaming antagoniste di Twitch. Il co-founder di Kick Trainwreck ad esempio, ha pubblicato un post su Twitter in cui afferma di essere “contro la cancel culture” e di “sostenere in ogni modo Nickmercs“.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il CEO di Rumble Chris Pavlovsky, che sempre su Twitter ha tuonato: “In qualità di CEO di Rumble, sostengo fermamente Nick e manifesto la mia totale contrarietà alla cancel culture“.
Warzone – Crescono i numeri di Nickmercs su Twitter nonostante tutto
Tutto l’interesse generato da questa situazione pare abbia comunque garantito a Nickmercs un bel boost di visibilità, con il suo account Twitter che non è mai stato cosi in crescita.
La settimana prima dell’ormai celeberrimo Tweet, il profilo di Nickmercs perdeva stabilmente 100/200 followers al giorno. Dall’8 di Giugno invece, ma ancor di più dal giorno successivo, abbiamo invece registrato un importante incremento nel numero di nuovi follower, fino al +21mila follower ottenuti solamente nel corso della giornata di ieri.
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)