DiazBiffle ancora sotto accusa di cheating per colpa di una foto. Baka Bros risponde a tono!
DiazBiffle Cheating? – Un weekend carico di flame quello che ha da poco visto protagonista il celebre content creator del Baka Bros DiazBiffle.
Da sempre tra i giocatori più “accusati” di cheating, DiazBiffle si è sempre strenuamente difeso da queste accuse rimandandole al mittente. Durante la giornata di ieri però, la pagina Twitter “Call of Shame” ha avviato una nuova pesantissima ondata di accuse contro Diaz a causa di una foto precedentemente postata da Repullze.
Repullze, storico membro del Baka Bros, ha infatti pubblicato un’immagine nella quale si può vedere la postazione di gioco usata da DiazBiffle. Gli occhi più attenti hanno notato una strana pedaliera sotto la scrivania, che ha fatto letteralmente scoppiare i numerosi hater di Biffle.
“Avete visto? DiazBiffle è un cheater e la prova sono quei due pedali sotto la scrivania” ha tuonato la pagina Call of Shame.
Secondo loro infatti, quella pedaliera rappresenterebbe in modo “evidente” il fatto che DiazBiffle sfrutterebbe qualche “aiutino” durante le sue sessioni di gioco. In realtà una pedaliera può essere usata per molteplici altri motivi (anche il semplice mutare/smutare Discord), e difatti non si sono fatte attendere le repliche dei membri del Baka Bros.
La risposta di Baka Bros
Il primo ad esporsi è stato proprio il più celebre dei giocatori di questo team, l’autore originale della prima foto “incriminata” Repullze.
Lo streamer statunitense ha infatti lanciato il guanto di sfida ai gestori della pagina Call of Shame, annunciando: “vi pago interamente le spese di viaggio per la prossima LAN organizzata da Activision.
Se venite, e vi dimostriamo che DiazBiffle non cheatta, voi però cancellate – PER SEMPRE – la vostra pagina Twitter“…
La sfida è stata lanciata… I gestori di Call of Shame la accetteranno? Non appena saranno disponibili nuovi dettagli sulla vicenda, non esiteremo a riportarli qui su Powned.
Voi cosa ne pensate community? La discussione, come sempre, è aperta!
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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