Campanello d’Allarme per Warzone secondo JGOD: “servono novità, in fretta!”
L’esperto analyst del BR Activision Jgod ha espresso la sua opinione circa l’attuale stato di salute di Warzone, andando prima di tutto a lodare il recente evento relativo alla Festa di San Patrizio.
Secondo lo statunitense infatti, questo ultimo evento sarebbe stato un vero e proprio successo, capace di arricchire le partite di Warzone con un’early game adrenalinico e mai scontato. Come per ogni altro evento a tempo limitato però, anche quello di San Patrizio ha dovuto “salutare” Al Mazrah ed Ashika Island…
E qui veniamo al problema principale del gioco per Jgod: Warzone sarebbe troppo carente in termini di rigiocabilità. Nello specifico, Jgod ha spiegato che dal suo punto di vista il br di Activision sarebbe afflitto da “un ciclo di gioco molto semplicistico e rudimentale”, che alla lunga rischia di stancare i giocatori.
Novità come quelle relative all’evento di San Patrizio arricchiscono invece il gameplay, con i giocatori che possono godere di esperienze totalmente diverse da una partita all’altra.
“Ritengo che al momento non ci siano sufficienti incentivi affinché le squadre puntino ad un gioco più aggressivo” ha proseguito Jgod, lodando quindi l’inserimento delle casse dorate dell’evento di San Patrizio, grazie alle quali gli incentivi a pushare sin dal primo istante c’erano eccome.
Il video di Jgod sullo stato di Warzone
Cosa ne pensate dell’opinione di Jgod community? Anche dal vostro punto di vista i devs dovrebbero cercare di proporre più eventi in BR e Ritorno? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook – Instagram)
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