Quanto valgono le MANI di un pro di COD? Scump rivela la sua ASSICURAZIONE
Le mani dei giocatori di COD – Un fattore che a volte non viene preso abbastanza in considerazione quando si parla del gaming a livello professionistico, è il livello di rischio a livello di infortuni – soprattutto agli arti superiori.
Ad accendere la discussione su questo “topic” fin troppo sottovalutato, è stato l’ormai ex-professionista di Call of Duty Seth ‘Scump’ Abner, che ha da poco annunciato il suo ritiro dalla scena competitiva, nell’ultimo episodio di OpTic Podcast.
Il fatto che l’annuncio di Scump sulla sua assicurazione alle mani abbia stupito anche professionisti e colleghi del calibro di Shotzzy e Huke, fa capire perfettamente quanta poca consapevolezza ci sia da parte degli stessi protagonisti su questo argomento.
Call of Duty, ecco perché i Pro dovrebbero assicurare le proprie mani
Nel lungo scambio intercorso tra Scump ed il CEO di Optic, H3CZ, i due si sono interrogati su cosa potrebbe succedere se, ad esempio, un giocatore al massimo della sua carriera cadesse rovinosamente dalle scale e si rompesse un polso.
Secondo Scump, essendo che a differenza degli infortuni nello sport non c’è un reale sforzo fisico della parte interessata, la carriera di un giocatore non può dirsi finita nemmeno in quel caso, visto che comunque potrebbe riprendere – una volta rimesso al 100% – esattamente da dove aveva interrotto.
Il problema, almeno secondo Scump, è come farà quel giocatore a guadagnare durante le settimane, o i mesi che gli serviranno per rimettersi – ed è qui che entra in gioco la stipulazione di un’assicurazione.
Durante la chiacchierata Scump stesso ha ammesso di averne stipulata un sulle sue mani (circa tre anni fa) del valore di “diversi MILIONI di dollari”, ma non è l’unico. Anche il coreano leggenda di League of Legends “Faker”, ha contratto un’assicurazione per le proprie mani che, in caso di infortunio, lo coprirebbe per un miliardo di Won Coreani – circa un milione di euro.
Secondo i protagonisti dell’intervista tutti i pro dovrebbero averne una per coprirsi in qualunque evenienza. Che ne pensate, ci avevate mai pensato? Come al solito la discussione è aperta!
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook – Instagram)
Altri articoli correlati alle novità in arrivo con la Season 2 di Warzone 2.0:
- SCUMP: dopo il ritiro da Call of Duty c’è il progetto VALORANT, ma c’è anche una grossa preoccupazione
- Si parla anche di Verdansk e Caldera nell’ultimo sondaggio ufficiale di Activision
- Gulag, economia di gioco, saccheggio e loadout: ecco quali stravolgimenti sono in arrivo su Warzone 2.0 (prima parte)