Modern Warfare 3 presenta un nuovo video live action dedicato alla lobby del gioco

Modern Warfare 3 presenta un nuovo video live action dedicato alla lobby del gioco

Profilo di Stak
 WhatsApp

Activision ha pubblicato oggi il nuovo video live action, intitolato The Lobby, per l’attesissima uscita di Call of Duty: Modern Warfare 3.

Questo video dedicato a Modern Warfare III dà vita alla lobby di Call of Duty, seguendo l’operatore KillSwitch mentre si prepara per entrare in azione.

Lo vediamo infatti attraversare una vera e propria lobby di Call of Duty, osservando gli altri operatori che si preparano per l’azione, mentre un conto alla rovescia segna 30 secondi all’inizio del game.

Nel video diretto dal regista hollywoodiano David Leitch, fanno il loro cameo 21 Savage, fan di Call of Duty e musicista, la star dell’NBA Devin Booker e l’artista inglese Central Cee. La campagna segna anche la prima volta in cui i personaggi del gioco, tra cui Ghost, Gaz, Makarov, Valeria e Graves, compaiono accanto ai giocatori di tutti i giorni e alle celebrities.

Anche Devin Booker, Central Cee e 21 Savage tra i protagonisti del video di Modern Warfare 3 

Il video si conclude con la trasformazione dei personaggi reali in personaggi del gioco, con il messaggio “C’è un soldato in ognuno di noi“. Call of Duty reintroduce questa iconica frase per la prima volta dal 2017 e le dà un nuovo significato: celebrare la sua comunità di giocatori in continua crescita.

Il video e il gioco contengono un brano originale composto da Ryan Tedder degli One Republic con strofe originali di 21 Savage e il ritornello cantato da D4vd, che cattura l’atmosfera e il ritmo del nuovo capitolo di Call of Duty.

Il testo e la tematica della canzone combinano le caratteristiche della narrazione del video e del gioco in una canzone che può considerarsi come l’inno per il lancio di Modern Warfare III e per l’attesissima campagna di Call of Duty di quest’anno. La canzone, Call Me Revenge, è stata pubblicata oggi.

Il regista David Leitch dietro a questo nuovo spettacolare video

Il video Lobby, uscito oggi, è stato diretto dal famoso regista di film d’azione David Leitch, già regista di Bullet TrainDeadpool 2 e John Wick. Leitch stesso ha partecipato come attore di motion capture al primo titolo di Call of Duty uscito 20 anni fa, a conferma di come, con il 20° anniversario del franchise, la serie abbia chiuso il cerchio insieme a lui. Il video sul 20° anniversario di Call of Duty è disponibile dal 5 ottobre.

Tyler Bahl, Head of Marketing di Activision, ha dichiarato: “Per commemorare questa pietra miliare per il franchise di Call of Duty, crediamo sia essenziale onorare la nostra community di giocatori attraverso il nostro lavoro. Per la prima volta, “The Lobby” mostra i giocatori di COD, le celebrities e i personaggi del gioco che si riuniscono prima di una partita. Il video serve a ricordare in modo intenso la nostra iconica frase: ‘C’è un soldato in ognuno di noi’, che siamo entusiasti di reintrodurre“.

Call of Duty: Modern Warfare III uscirà in tutto il mondo il 10 novembre.

Articoli correlati: 

Dopo anni di silenzio i devs di Call of Duty spiegano il matchmaking: “conta l’abilità, ma non solo”

Dopo anni di silenzio i devs di Call of Duty spiegano il matchmaking: “conta l’abilità, ma non solo”

Profilo di Stak
30/11/2023 19:35 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Warzone & MW3 – Gli sviluppatori di Activision hanno finalmente parlato pubblicamente del matchmaking, ed hanno promesso dei nuovi speciali dedicati nel corso delle prossime settimane.

Prima di tutto i devs hanno confermato che effettivamente l’abilità conta moltissimo all’interno del matchmaking. Questo conferma in modo chiaro e definitivo che lo SBMM è il matchmaking che contraddistingue Call of Duty.

Tuttavia, i devs hanno anche voluto precisare che sono almeno 3 i fattori cruciali per l’assegnazione della lobby, e l’abilità è solo una di queste. Gli altri due fattori imprescindibili sono il tempo di attesa in coda, e certamente anche il ping (o la “latenza”)… Per il quale il gioco cerca di inserire nelle lobby solamente player che soffrono della “stessa lag”.

La questione è certamente molto più complessa di cosi, anche perchè pare che vi siano anche “molti altri fattori”…

Nonostante questo, è sicuramente positivo che i devs si siano interessati, per la prima volta nella storia, di spiegare in modo ufficiale e dettagliato come funziona il mm. Gli stessi hanno promesso nuove e più approfondite discussioni sull’argomento, a partire dal rilascio dell’ormai prossima Season 1.

Anche il leggendario Scump contro lo SBMM di Modern Warfare 3: “il peggior matchmaking della storia di COD”

La spiegazione di Activision sul matchmaking di Call of Duty MW3 e Warzone 

Sappiamo che c’è molto interesse per l’esperienza di matchmaking, in particolare riguardo al fatto che l’abilità contribuisce al modo in cui le lobby e le partite vengono messe insieme.

Niente è più importante per noi dell’esperienza che i giocatori hanno con il gioco, e il matchmaking ne è una parte importante. Lavoriamo al nostro sistema di matchmaking da oltre dieci anni e continuiamo a dedicare molto tempo ed energie al miglioramento del processo di matchmaking. Ciò coinvolge le persone che lavorano nei nostri studi Call of Duty, i nostri team di servizi backend presso Demonware e altri gruppi come il nostro team Player Insights.

È un grande sforzo su cui abbiamo lavorato per molti anni e il nostro approccio combina latenza, tempo di ricerca e abilità, insieme a molti altri fattori, per cercare di trovare la migliore esperienza di abbinamento per te. Parlare di questo argomento in dettaglio può essere difficile e non abbiamo dedicato il tempo a mettere insieme tutto il nostro lavoro per condividere con voi le nostre intuizioni e i miglioramenti nel corso di molti anni. Non vediamo l’ora di farlo nelle prossime settimane dopo il lancio della Stagione 1, e lo renderemo anche parte delle nostre discussioni in corso con la community.

Non ci resta che attendere questi nuovi focus dedicati, con la speranza che i devs trovino una soluzione a questo “frustranteproblema.

Articoli correlati: 

I giocatori di Warzone/MW3 finalmente ascoltati: “SKIN GAIA (o Groot) RIMOSSE DAL GIOCO”

I giocatori di Warzone/MW3 finalmente ascoltati: “SKIN GAIA (o Groot) RIMOSSE DAL GIOCO”

Profilo di Stak
30/11/2023 19:10 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Warzone/MW3 – Con una mossa tanto attesa quanto sperata, gli sviluppatori di Call of Duty “finalmente” risolvono alla radice il problema delle skin Gaia!

Le skin Gaia (o “alberello“, o “evil groot“, o “maledetto cespuglio“, i nomignoli e gli epiteti di questa skin sono davvero tanti…) appartengono infatti al passato del gioco, visto che una manciata di minuti fa i devs hanno confermato la sospensione di questi contenuti fino a nuovo ordine.

Non sappiamo quando queste skin verranno ripristinate, ma è sicuro che se ne parlerà almeno (e comunque non prima) di inizio 2024.

Il post degli sviluppatori: “Skin GAIA rimossa da Warzone e MW3”

Le skin operatore Gaia e Gaia BlackCell per Nova sono state temporaneamente disabilitate mentre lavoriamo per risolvere i problemi di visibilità. I giocatori possono aspettarsi che questi elementi vengano riattivati ​​in un futuro aggiornamento del gioco con modifiche per facilitare l’identificazione del bersaglio.

Speriamo quindi che il prossimo intervento degli sviluppatori sia definitivamente risolutivo, e che il ritorno prossimo della skin Gaia non equivalga ad una nuova spike di problemi per la visibilità dei nemici.

Cosa ne pensate community? Fatecelo sapere nei commenti, la discussione, come sempre, è aperta!

Articoli correlati: 

Per l’esperto c’è una statistica “sconosciuta” che può rendere le armi di Modern Warfare 3 molto più precise

Per l’esperto c’è una statistica “sconosciuta” che può rendere le armi di Modern Warfare 3 molto più precise

Profilo di Stak
30/11/2023 18:54 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Modern Warfare 3 – Secondo il celebre TheXclusiveAce il nuovo sistema di statistiche delle armi e dei loro accessori è assolutamente ottima. Nonostante questo però, l’esperto ha trovato un “dettaglio” non troppo segnalato che potrebbe sensibilmente cambiare le vostre performance su Modern Warfare 3.

Nello specifico, TheXclusiveAce ha scoperto che per ottenere l’arma più stabile possibile, bisogna prioritariamente puntare alla caratteristica “Stabilità della mira in fase di fuoco“. Questa sarebbe infatti molto più importante del controllo del rinculo verticale o orizzontale, e contribuirebbe in modo netto alla migliore stabilità possibile dell’arma.

Osservando il test di TheExclusiveAce, è impossibile non notare come l’Holger 556 dotato di calcio RB Addle Assault (che potenzia il controllo del rinculo) sia sicuramente più difficile da “domare” e correggere in fase di fuoco prolungata rispetto ad un Holger 556 dotato di calcio Ascent Lord (che invece potenzia principalmente la Firing Aim Stability per l’appunto).

Allo stesso modo, l’esperto suggerisce il calcio Tattico FSS-Rampage VII per la piccola WSP, specialmente se rapportato al calcio WSP Factory, che invece non sembra premiare troppo la stabilità della mira in fase di fuoco.

L’esperto scopre la statistica “fondamentale” per migliorare il controllo dell’arma su Modern Warfare 3 

Quali loadout provare per l’Holger 556? 

Cosa ne pensate di questi consigli di TheExclusiveAce community? Conoscevate questa specifica voce delle statistiche?

E soprattutto, avreste mai immaginato il reale impatto garantito alla stabilità della nostra arma dalla Firing Aim Stability? Fatecelo sapere nei commenti, la discussione, come sempre, è aperta!

Articoli correlati: