Scandalo abusi sessuali per i Method: la ORG sta andando in pezzi
Sono stati degli ultimi giorni davvero molto tristi e spiacevoli per i tanti, tantissimi tifosi dei Method sparsi in tutto il mondo.
Durante la seconda metà della settimana si è infatti consumata, sia sui social, sia in streaming, una situazione che ha posto una gigantesca macchia sopra l’operato dell’intero team. Sono infatti aumentate le testimonianze di ragazze minorenni che affermano di aver subito delle molestie sessuali da MethodJosh, uno degli streamer più conosciuti e seguiti della celebre e storica ORG.
MethodJosh non è la prima volta che finisce al centro di uno scandalo per i suoi presunti pessimi (e violenti) comportamenti…ed infatti già l’anno scorso, a seguito di un articolo di denuncia pubblicato su Kotaku, il giocatore veniva permanentemente bannato dalla piattaforma Twitch. Da allora però nessun particolare provvedimento è stato preso dal team, una mossa evidentemente sbagliata che ora rischia di trascinare l’intera organizzazione nella vergogna di una situazione come questa.
Pur essendo stato bannato da Twitch, Method Josh è però rimasto a far parte del team fondato da SCO per tutti questi mesi, ed è qui che la situazione originariamente riguardante un’unica persona si trasforma in una questione che ora vede coinvolti streamer, partner e finanche i General Manager della Org.
Following allegations of misconduct, Co-CEO Sascha Steffens has been placed on unpaid administrative leave pending the results of a third-party investigation.
— Method (@Method) June 25, 2020
Il perché è presto detto: pare che in tutti questi mesi fosse chiaro a diversi membri dei Method e sicuramente al co-CEO Sascha Steffens, che le accuse di abusi sessuali contro minori mosse contro MethodJosh fossero veritiere, e che fosse necessario l’intervento della polizia. Steffens non ha però fatto nulla, e la situazione si è protratta fino a ieri con un imbarazzante “silenzio” che non a torto potrebbe essere inteso come omertoso e squallido.
A tutta questa situazione andrebbero anche ad aggiungersi delle accuse del 2015 relative, anche qui, ad una serie di molestie di cui si sarebbe macchiato Steffens…un fatto in questo momento oggetto d’indagine da parte degli inquirenti. Proprio per questo, la ORG ha quindi deciso di sospendere il co-Ceo (resterà, senza retribuzione, all’interno del team) fino a quando non saranno concluse le indagini della polizia, mentre solamente il 24 di Giugno (a quasi un anno di distanza dal Ban permanente di Twitch) i Method hanno infine deciso di rimuovere dalla org Method Josh.
Method statement on Josh
Read: https://t.co/S8t5eCfeua
— Method (@Method) June 25, 2020
Il danno era comunque ormai fatto, e tanti partner e streamer del team (compresi alcuni stessi manager, come Darrie – post presente poco sotto) hanno ugualmente deciso di distaccarsi dai Method, rei di aver volutamente taciuto su tutta questa incredibile vicenda.
I resigned tonight from Method.
I can't abide by some of the decisions that were made/the reasons for them. This includes not only Josh, but importantly, Sascha.
To the players, streamers, and staff who let me be a part of their journey for 5 years, I am blessed and grateful.
— darrie (@darriesleeps) June 26, 2020
Una situazione davvero grave, che ha seriamente incrinato il rapporto della org con la community, e che potrebbe anche rappresentare la fine del celebre e blasonato team europeo (sicuramente la “fine” di un capitolo, e l’inizio della “ricostruzione”).
Di sicuro sortirà qualche effetto il recente Tweet pubblicato da SCO, il primo da quando la vicenda è iniziata, in cui lo storico Guild Leader si è detto estremamente dispiaciuto di tutta questa vicenda, sottoscrivendo la totale buona fede, e la più assoluta estraneità dai fatti in questione, dell’organizzazione che rappresenta.
We failed you, I failed you
Read: https://t.co/RaLKA0Uqfm
— Scott McMillan (@Methodsco) June 26, 2020
Cosa ne pensate community? La discussione, come sempre, è aperta!
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