#RoadtoDraenor Episodio 10 : Solitari
Benvenuti ad uno degli ultimi appuntamenti con #RoadToDraenor, la rubrica di Powned.it che vuole far conoscere alla community italiana di WoW quali sono le realtà piu’o meno hardcore del panorama gilde di Nemesis e Pozzo dell’Eternità!
Nell’Episodio 10 andremo a conoscere una di quelle gilde che, pur non avendo un raid time esteso (si parla di massimo 3 sere a settimana) ha comunque concluso SoO prima delle vacanze estive e si prepara, come leggerete nell’intervista, a lottare con le unghie e con i denti per essere “la migliore” delle gilde con il raid time limitato ..signori vi presentiamo i Solitari!
Benvenuti Solitari su Powned.it! La vostra gilda vanta una data di fondazione molto lontana, ma sicuramente qualcuno ancora oggi non vi conosce, potete raccontarci come nate?
I Solitari nascono nel 2008 da un gruppo di giocatori trasferitisi su Runetotem da Crushridge e fin dal principio la gilda si è sempre messa in luce per i buoni risultati nel progress per quel che riguarda il panorama delle gilde semi-hardcore.
Per motivi personali, i fondatori che mi hanno preceduto a capo della gilda hanno smesso di giocare lasciandomi da Cataclysm in eredità questo meraviglioso gruppo che ho la fortuna e l’orgoglio di poter gestire anche in WOD.
La nostra è una gilda che ha sempre prediletto la modalità di raid 10, da marzo per ampliare il roster e cominciare a “ragionare” su numeri più ampi, con Unicorn e i suoi ragazzi della gilda “Sons of Oblivion” abbiamo avviato un progetto di espansione verso il raid da 25.
Uno dei pochi esempi di “fusione” ben riuscito e che ormai ci ha reso un’unica grande famiglia. A completare gli innesti è arrivato anche Ael, il nostro nuovo raid leader per la sua esperienza ai massimi livelli nel gestire raid da 25. Grazie all’innesto di queste persone siamo riusciti a chiudere il content a luglio e a fare pratica in un formato più vicino al Mythic, nonostante il tempo perso per la riorganizzazione.
Come pensate di impostare la nuova espansione di WoW in ottica raid? Su internet c’è stato un gran parlare dei cambiamenti al roster, dei raider…il toto nomi ecc. Siete pronti?
Abbiamo cominciato a lavorare più di sei mesi fa al roster per la nuova espansione e all’organizzazione interna alla gilda per essere pronti, dobbiamo ancora limare qualcosa ma le basi ci sono tutte e potrebbero essere anche sorprendenti, i raider storici ci danno ottime garanzie il reclutamento ha portato la giusta freschezza e competitività, con altri 3-4 player di livello potremmo fare un ulteriore salto di qualità, il nostro target sono i player di ottime capacità (ex hardcore), che non hanno più il tempo adeguato da dedicare al gioco e magari possono permettersi di giocare solo 3-4 sere la settimana ma non disdegniamo neanche i nuovi giocatori che vogliono intraprendere un’esperienza di gioco con impegno, serietà e che vogliano integrarsi in una in una comunità con un ottimo spirito di amicizia e collaborazione, non sono ben accette le “primedonne”. Il toto nomi lo lasciamo alle gilde note nello stalkerare” irrispettosamente i giocatori con mail, corteggiamenti, flames, promesse di gloria, onore, batterie di pentole, materassi…in questo periodo ne stiamo vedendo di ogni, forse è questo l’unico lato negativo dell’italianità in wow.
Avete salutato positivamente la modalità Mythic a 20 raider? o pensate fosse meglio la divisione dei raid nel formato da 10 e 25 slot?
La nuova modalità ci piace, credo ci adatteremo bene e in fretta. Certo, ci sono le correnti dei piagnoni che preferivano uno o l’altro formato ma è inutile piangersi addosso, il 20 sarà unico per tutti e crediamo che possa essere solo un vantaggio nel valutare le abilità sia dei
singoli giocatori che delle gilde nel complesso.
Per quanto riguarda l’espansione vera e propria… molte voci sostengono che con WoD ci sarà un enorme ritorno di utenza… cosa credete in merito? E se si, perchè dal vostro punto di vista Draenor suscita tutto questo entusiasmo?
Assolutamente sì, ci saranno e ci sono già molti rientri, noi come gilda vogliamo prima di tutto puntare su chi ci ha dato affidabilità ed ha lavorato per la gilda anche quando il content era stravecchio e il rivedere sempre gli stessi boss provocava i conati di vomito
Starà a noi capire se le persone che stanno tornando a giocare lo fanno solo per gustarsi qualche mese del nuovo lore e poi sparire nuovamente dalla scena oppure per impegnarsi seriamente e a lungo nel nostro progetto.
Draenor piace, molti vecchi player che giocavano già da Vanilla stanno rientrando, il fascino delle origini ha avuto il suo successo, le novità sono tante, personalmente le trovo positive e attrarranno sicuramente anche nuovi giocatori.
Il panorama italiano delle gilde di WoW, quando vissuto in modo propositivo, è capace di esprimere una meravigliosa ed emozionante (almeno per chi la segue) sfida al progress. Cosa pensate delle altre gilde concorrenti che saranno protagoniste di questa fantastica corsa?
Preferiamo guardare ai nostri obiettivi che sono sicuramente di migliorare e rimanere nella “prima pagina del progress”, vogliamo farci vedere negli specchietti dai più hardcore ed essere i migliori tra quelli che non possono giocare 7/7 e fare le maratone da 12h in raid.
Per quanto riguarda la corsa alla “first” ci sarà sicuramente da divertirsi, in lizza ci sono gilde d’indubbio valore come i Quantum Leap, gli Anc, gli EX e i Los Burros, conosco alcuni giocatori di queste gilde e come Solitari gli auguriamo un grosso in bocca al lupo e che vinca il migliore.
Che tipo di atmosfera si respira nei Solitari?
Siamo orgogliosi di essere un vero e proprio luogo ludico, dopo il raid non si disdegna mai qualche capatina in Bg o nelle città ally perché ci sono molti affezionati del pvp, ci sono gruppi che giocano a LoL, Diablo, Hs ed Heroes of the Storm, in ts non si sta mai soli, ci si entra anche solo per scambiare qualche battuta.
Semestralmente organizziamo dei raduni per poterci incontrare tra i “vecchi” ed eventualmente conoscere i nuovi entrati, una grigliata con del buon vino non può far altro che farci sentire ancor più uniti e permetterci poi di raidare con più spirito di gilda.