A Novembre 2014 il nostro Nepenthes, maghetto pestifero dei Quantum Leap e amico di Powned, ha avuto modo di intervistare un altro nostro carissimo amico, Marsala!

L’intervista è ancora attualissima anche se Marsala ha poi rilasciato una nuova hit (Gran Torneo, che troverete qui sotto) e i suoi personali auguri a Gera per l’avventura alla ERTB ma abbiamo pensato di riproporvela perché sicuramente siamo diventati molti di più e molti di voi cari lettori non avranno letto queste epiche righe! Buona lettura!

Benvenuto su Powned.it Marsala! Premetto che sono un tuo fanboy sfegatato e che sono sei anni che gioco a WoW ed ascolto le tue canzoni; per me e per Powned.it è un onore poterti intervistare!

Grazie a voi ragazzi e complimenti per il sito e la comunità che state creando!

Come è iniziato tutto? Quando e come esattamente hai avuto l’idea di scrivere e cantare canzoni sul mondo di WoW?

Premettendo che ho sempre canticchiato canzoni parodia di vario genere bersagliando soprattutto i miei professori delle superiori, l’idea di fare parodie su Wow è nata poco prima di formare i Rocknlol quindi diciamo ad aprile 2005; avevo fatto Onyxia e un paio di boss di Molten Core in una joint venture con una gilda che poi si trasferì di server, erano gli Unknown Entity e tra loro militava un Warrior tank chiamato Hellsing.
Lui di sicuro non eccelleva nel canto ma aveva fatto una paio di canzoni chiamate “una vita da MainTanker” e (quella che poi ripresi omaggiandolo) “ Perdere L’aggro” che erano molto divertenti; questo mi fece balenare in testa l’idea di farne alcune.

Io ti seguo “solo” da sei anni, da quando già eri famoso, ma inizialmente le tue primissime opere riscontrarono da subito successo oppure c’è stata una canzone in particolare che ha caratterizzato il tuo esordio?

La mia prima canzone Ufficiale è stata “l’Incantevole Ally” che è nata come Mp3 e distribuita sui maggiori forum di allora, Ngi e Mmorpgitalia. Fu un successo inaspettato sin da subito e questo mi spinse a farne altre.

“…la comunità dei RocknLoL è solida ed esiste oggi in Sc2, Diablo3, Hs e presto Hots ma anche in giochi extra Blizzard.”

Nelle canzoni “Rap Betatestico” parli di Diablo III e in “Rosico a Hearthstone” l’argomento ovviamente è Hearthstone. Hai in programma di fare altre canzoni sui giochi Blizzard che non siano WoW come appunto Diablo III, Hearthstone o Heroes of the Storm?

Assolutamente si , ho già fatto canzoni, su World of  Warcraft , Starcraft 2 , Diablo 3 e Heartstone e non mancheranno quelle su Heroes of the Storm. Non ho messo tutte le canzoni online sul mio canale di youtube (che vi ricordo potete raggiungere dalla pagina Facebook – marsalarocknlol e che non è quello chiamato Marsala Officiale Tube ma è quello gestito da MarsalaX76) ma di sicuro piano piano usciranno tutte. Magari qualche fan curioso vuole sapere quelle dedicate ad altri giochi, eccole tutte:
– Rap Betatestico – Diablo3
– Il solito Starcraft – Sc2
– Vasa Style – Sc 2
– Tutte le ore che ho – Diablo 3
– Rosico a Heartstone – HS
– Cards Oddity versione ingelese e Italiana – HS
– Enjoy the Legend – HS

Chi ti conosce ovviamente conosce anche il tuo storico gruppo su wow: parlaci un po dei Rock n LoL!

Dopo i primi tre mesi in Game (Aprile – Giugno 2005) in una gilda chiamata Dreamweaver di cui ero officer e l’incopatibilità con alcuni di cui oggi non ricordo neanche i nomi, insieme ad altri ragazzi che oggi sono carissimi AMICI, fondai il 1 luglio 2005 la gilda dei Rock’n’Lol (nonostante mi ero ripromesso, dopo essere stato capogilda in Swg, che non lo avrei mai rifatto).
La considero una mia creatura per la dedizione che ho avuto nell’aumentare la qualità della vita sociale e di gioco al suo interno.
Mi ha dato dei momenti indimenticabili, mi ha fatto conoscere persone meravigliose e mi ha permesso di capire a pieno l’aspetto social di un gioco come Wow che troppo spesso viene confuso .
Già in passato, ma oggi sempre di più, una gilda è identificata con il RAID e i giocatori che partecipano attivamente a questo sono i soli (o quasi) considerati attivi in gilda.
Nei Rocknlol ho prestato sempre molta attenzione, nel coinvolgimento di coloro che per lavoro o altri motivi non potevano raidare, per fare si che anche solo loggare nel programma di gilda per fare due chiacchiere fosse motivo di divertimento e relax.
Comunque, in quasi un decennio della mia esperienza di Capogilda, posso dire con certezza che il saper tenere insieme le persone negli alti e bassi dei risultati di Pvp e Pve e il saper coordinare gruppi che si ritrovano e partono per raidare con un certo affiatamento è l’aspetto cardine e più difficile che c’è per un qualunque guild leader.
Non voglio tuttavia prendermi tutto il merito di essere riuscito a tenere in piedi un gruppo per così tanto tempo rigenerandolo diverse volte, ma mi prendo il merito di aver individuato le persone giuste per aiutarmi (che ora non nomino ma ad alcuni come Bodybit e Redemptor ho dedicato anche delle canzoni).
In ogni caso il gruppo dei Rocknlol è stato rigenerato nella “tarda pandaria” dopo una pausa di circa un anno (non abbiamo più raidato dopo i primi raid di MoP e molti hanno smesso) con nuove ed interessanti leve e ragazzi molto bravi sia da un punto di vista di gioco sia da un punto di vista social; cercheremo di rendere il gruppo ancora più attivo in Wod speranzosi che torneranno molti altri vecchi player.
La vera cosa positiva sta nel fatto che la comunità dei RocknLoL è formata e solida ed esiste oggi in Sc2, Diablo3, Hs e presto Hots ma anche in giochi extra Blizzard.

Visto che sei un vero veterano ed hai vissuto WoW durante tutte le sue epoche: cosa ne pensi dell’evoluzione che ha avuto nel corso degli anni?

Penso che fino a Tbc abbiamo avuto un picco a livello di distribuzione, di difficoltà e diversità nei raid. Poi fu veramente geniale istanziare la questline su diversi “piani temporali” in WOTLK e ho apprezzato l’ambientazione dei raid di Cataclysm anche se non ho mai condiviso fare e rifare lo stesso contenuto più e più volte in diverse difficoltà.
Ancora peggio con la modalità LFR che ha sicuramente incrementato la possibilità di vivere il gioco per tutte le tipologie di giocatore ma ha anche aumentato le volte in cui bisogna fare lo stesso raid (almeno all’inizio). Dell’Espansione ambientata in Pandaria ho apprezzato musica e colori ma non gli perdonerò mai (a Blizzard, ndr) di aver fatto perdere troppi giocatori storici ai Rnl a causa dell’indigestione di farm eccessivo tra daily/agricoltura/stesso raid ed ore e ore, quando non secoli, di farm di reputazioni.

Molte “vecchie glorie” italiane che avevano congelato da tempo stanno riattivando gli account entusiaste per l’uscita ormai imminente di Warlords of Draenor, la quinta espansione di WoW; si mormora che con l’abbandono del progetto “Titan” la Blizzard sia decisa ad apportare un grosso miglioramento a WoW proprio tramite questa espansione; tu cosa ne pensi in merito?

Beh, sicuramente qualcosa bolle in pentola, non so se siano migliorie ad un format che sembra non finire mai oppure qualcosa di nuovo, di sicuro il “buco nei panel” del Blizzcon sembra parlare da solo dicendo…ehi, sto per sorprendervi. Staremo a vedere. Sono fiducioso!

La community italiana su WoW adesso è ufficiale, ha il suo forum, la sua lingua ed i suoi server; pensi che questo contribuirà a migliorarla ed a renderla sempre più vasta? Qual’è il tuo punto di vista sulla nostra community?

Per me è una missione , dobbiamo arrivare al pari delle altre comunità, far sentire il nostro peso. Far sentire che fanno bene ad investire sul nostro paese. Di sicuro dei grandi passi sono stati fatti con la traduzione di wow e la localizzazione/distribuzione dei loro prodotti in italiano ma serve supporto e questo non deve venire solo da loro…anzi, deve venire soprattutto da noi giocatori mostrando a Blizzard che siamo tanti e formiamo diverse belle community in grado di tirare fuori giocatori nonostante qui non ci sia il supporto che c’e’ negli altri paesi (hai presente i genitori o chi ti dice che ….stai perdendo tempo no?)!

“…di sicuro il “buco nei panel” della Blizzcon sembra parlare da solo dicendo…ehi, sto per sorprendervi.”

Torniamo a parlare di te e delle tue opere: c’è un titolo in particolare tra le tue canzoni che attualmente rappresenta meglio te ed il messaggio che vuoi mandare o che faresti ascoltare ai nuovi giocatori italiani di WoW che ancora non ti hanno conosciuto?

Si certo, è sicuramente la canzone “Ai Rocknlol” …..la canzone che dedicai alla gilda e ai miei gildani. Non per fare autocelebrazione ma per far capire a tutte le nuove leve quanto un gioco così possa formare e amalgamare le persone che hanno piacere di ritrovarsi insieme e raggiungere un obiettivo ma anche solo ridere e scherzare superando i confini geografici che ci tengono lontani in un paese lungo come l’italia :D!

Ultima domanda: sono ansioso di vederti alla Blizzcon e contento che la Blizzard stessa stia promuovendo il tuo lavoro ed instaurando una collaborazione con te considerandoti, giustamente, uno dei maggiori pilastri della community italiana; sei felice di collaborare con “mamma Blizzard” in persona?

E’ un grande onore per me anzi ringrazio tutti i ragazzi Italiani che lavorano per Blizzard. Io ho risposto sin dall’inizio positivamente e con disponibilità massima alle interviste in radio che mi hanno fatto fare e agli eventi a cui ho partecipato negli anni (lanci delle varie espansioni in punti come Roma o Milano ecc). Una cosa posso dire: ci ho messo davvero tanta passione considerando il tempo che ho, la famiglia, il lavoro, la crisi e quant’altro :D!

Grazie mille per queste risposte! Ti facciamo i nostri complimenti per il fantastico lavoro fin qui svolto e ti auguriamo un buon viaggio verso la California!

Grazie a voi ragazzi! Buon lavoro! :D