Valorant – Penalità più dure per gli AFK e altro ancora nella patch in arrivo questo mese!

Valorant – Penalità più dure per gli AFK e altro ancora nella patch in arrivo questo mese!

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Nonostante la patch 2.02 di Valorant abbia fatto il suo trionfale ingresso solo nella giornata tra ieri e oggi (Clicca QUI per il link all’articolo sull’attuale patch note), sembra che Riot Games abbia già gli occhi puntati sul futuro e sui cambiamenti in arrivo con la prossima patch, la 2.03.

Per ora i Devs ci hanno solo parlato dei progetti relativi alle penalità per gli AFK e del nuovo sistema di ricompense del grado Atto, ma ci hanno tenuto a chiarire che questo é solo l’inizio del piano di graduali miglioramenti.

Ciò, spiegano gli sviluppatori, servirà a non rivoluzionare il gioco che molti hanno imparato ad amare, ma a cambiarne alcuni aspetti chiave di cui la community si é sempre lamentata. Vediamo i dettagli.

Ricompense basate sul grado più alto ottenuto – Patch Valorant 2.03

‘Nel vecchio sistema, usavamo nove partite per valutare se il vostro grado era quello corretto. Il nuovo sistema vi mette alla prova nel grado che ritiene vi appartenga, permettendovi di raggiungere il vostro MMR effettivo in meno partite.

Una volta ottenuto un grado, avete già dimostrato la vostra abilità, perciò è logico che veniate ricompensati nel momento in cui lo raggiungete. Questo vuol dire che il grado Atto sarà deciso dal grado del triangolo più alto del vostro stemma, invece che dalle nove vittorie migliori. Dovrete ancora ottenere nove vittorie in totale per riempire il vostro stemma del grado Atto, ma verrete ricompensati per la migliore di quelle nove vittorie. Questo sarà anche ciò che determinerà la vostra ricompensa di fine Episodio.”

Gli sviluppatori non hanno per ora rivelato altri dettagli sulle ricompense classificate di fine Atto, ma assicurano che la cadenza delle reward verrà mantenuta alla fine dell’Episodio, così da dare a tutti la possibilità di raggiungere il grado più alto possibile.

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Penalità per AFK in partita – Patch Valorant 2.03

Anche qui sembra che Riot abbia finalmente ascoltato tutti i giocatori che sperimentavano la disastrosa esperienza di ritrovarsi in 3 contro 5, o anche peggio, a seconda dei casi.

”Il primo intervento da parte nostra è penalizzare maggiormente i giocatori delle competitive che vanno AFK durante la partita. Questi perderanno PC aggiuntivi, eventualmente anche oltre i limiti massimi. Si tratta solo del primo passo per aiutare a contrastare i giocatori AFK. Abbiamo altro in programma e speriamo di poterne parlare nei prossimi aggiornamenti!”

Rimane dunque il punto interrogativo sulla questione sistema di riconoscimento degli AFK, che sappiamo aver avuto qualche problema ultimamente. Alcuni utenti hanno infatti lamentato un cattivo funzionamento del sistema esponendo, specialmente su Reddit, come effettivamente fallisca spesso nel riconoscere gli utenti AFK, lasciandoli spesso fermi allo spawn per 3 o più round.

viper quarantena

L’azzeramento del grado da un Atto al successivo sarà meno drastico

Buonissime notizie per tutti i player di elo basso, che non dovranno più imprecare ad ogni soft reset dell’Elo, durante il quale spesso perdevano troppi punti, rispetto all’ultimo grado ottenuto.

”Dobbiamo assicurarci di fare un po’ di pulizia nei gradi tra un Episodio e l’altro, ma vogliamo che gli azzeramenti degli Atti abbiano un impatto meno drastico. Stiamo considerando di chiedervi di giocare solo una partita di piazzamento se avete ottenuto un grado nell’Atto precedente, senza toccare il vostro grado o il vostro MMR effettivo. Quella partita avrà però effetto sul piazzamento iniziale, che quindi potrebbe variare leggermente.”

valorant rank

Limitazioni per i gruppi ridotte ai gradi più bassi

Ecco l’atteso annuncio dell’allentamento della restrizione di massimo una lega di differenza tra i giocatori dello stesso gruppo.

”Vogliamo allentare alcune delle restrizioni che avevamo imposto sui gruppi nei gradi inferiori. Stando ai dati, abbiamo abbastanza giocatori ai gradi inferiori per permettere loro di fare squadra anche con una certa disparità di grado, mantenendo comunque un matchmaking corretto.”

Grado nascosto prima e durante la partita

”In molti ci hanno detto che preferirebbero che il grado non apparisse prima e durante la partita, perché può provocare una pressione fastidiosa da parte degli altri giocatori. 

Intendiamo mantenere il vostro grado insieme a quello degli altri giocatori nella schermata di fine partita, perciò potrete comunque vedere come vi siete comportati rispetto agli altri, ma speriamo che questa modifica vi permetta di concentrarvi meglio sulla scelta dell’agente che preferite e di giocare nel modo che pensate sia più utile alla squadra.”

Insomma, i progetti all’orizzonte sono tantissimi ed é lampante come Riot stia spendendo una enorme quantità di forze a supporto di Valorant, puntando soprattutto ad ascoltare i feedback della community, ma voi cosa ne pensate? Vi piacciono i cambiamenti della patch corrente e di quella che seguirà? Parliamone nei commenti!

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Prime Gaming: dite addio alle capsule regalo di Riot Games

Prime Gaming: dite addio alle capsule regalo di Riot Games

Profilo di Rios
20/12/2023 13:29 di Mario "Rios" Cristofalo
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La notizia era nell’aria già da un po’ di tempo ma, purtroppo per la community mondiale, è stata ufficializzata: Riot Games e Prime Gaming concludono la loro collaborazione. Dopo il rinnovo annuale, siglato nel marzo 2023, le due aziende hanno deciso di terminare un accordo che ha reso felici molto utenti.

Da Marzo 2024, infatti, le capsule omaggio dei giochi Riot non saranno più incluse nel servizio di Amazon. Una scelta dovuta alla forte crisi che sta attraversando Prime Gaming, alle prese con tagli del personale e mancanza di fondi.

Insomma, una scelta comprensibile dal lato di Amazon, che però lascerà a bocca asciutta una grandissima fetta di utenza.

La fine della collaborazione tra Prime Gaming e Riot Games

Il comunicato ufficiale di Riot

Nelle scorse ore è apparso un comunicato ufficiale sulla pagina X (ex Twitter) di Riot Games, che comunicava al mondo la cessazione della collaborazione con Prime Gaming a partire da Marzo 2024. Questa decisione non andrà a colpire soltanto League Of Legends (gioco che offriva i regali più sostanziosi), bensì tutti i titoli della softwarehouse americana.

Una bella mazzata per la community affezionata ai giochi di Riot, che rimarrà orfana di questi omaggi tanto desiderati. Purtroppo si sapeva già da tempo che questo accordo non avesse vita lunga, vista la difficoltà con il rinnovo avute dal 2022 al 2023. Le due aziende hanno infatti dovuto rimodulare l’offerta degli omaggi garantiti agli utenti, in modo che questa non risultasse troppo esosa per le casse di Prime Gaming.

Di seguito vi riportiamo il comunicato di Riot Games:

“Un aggiornamento per i giocatori che richiedono i premi di Prime Gaming:

Prime Gaming ha deciso di non rinnovare la nostra promozione, il che significa che gli ultimi drop in capsule termineranno a marzo 2024 su tutti i nostri giochi. Sappiamo che questo è deludente e volevamo fartelo sapere il prima possibile. Potrete continuare a richiedere i premi per i prossimi mesi e tutti i contenuti Prime Gaming sbloccati prima di marzo 2024 rimarranno nei vostri account.”

Luce su Sweech, nuova piattaforma di coaching per giocatori amatoriali e semi-pro

Luce su Sweech, nuova piattaforma di coaching per giocatori amatoriali e semi-pro

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14/12/2023 18:00 di Marco "Stak" Cresta
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Sweech – Attraverso questo speciale vogliamo andare a concentrarci su di una nuova piattaforma italiana che potrebbe sensibilmente cambiare il modo di concepire gli “esports”, elevando il livello generale di skill/abilità dei giocatori della nostra scena…

Stiamo parlando di Sweech.gg, vera e propria scuola di esports dove tanti autorevoli “Maestri” mettono al servizio dei giocatori tutto il loro sapere e la loro esperienza in classi virtuali piene di giocatori intenzionati a migliorare le loro abilità ed il loro gameplay.

Che sia League of Legends, Warzone o Valorant non importa, avrete a disposizione tantissimi Maestri esperti di svariati titoli per scoprire come diventare un “semi-pro” tra i casual, o come un vero e proprio professionista tra gli aspiranti ed i contendenti…

La mission di Sweech è quella di soddisfare ogni minima esigenza dei player che vogliono imparare dai più esperti conoscitori del mondo del gaming competitivo.

Sweech, i tre Fondatori Mibix (Alessandro), Sevve (Silvio) e Chase (Stefano), le origini, l’idea

Sweech.gg nasce dall’esigenza di voler rispondere ad una precisa domanda di moltissimi player: come posso migliorare? Seguendo le live di grandi e piccoli streamer il problema era sempre più evidente: in chat le persone chiedevano frequentemente suggerimenti su come migliorare il proprio gameplay… Questa è stata, letteralmente, la scintilla che ha fatto divampare il fuoco di Sweech.

Abbiamo quindi deciso di analizzare le piattaforme di coaching già esistenti, ed in quasi tutte si presentavano le stesse criticità: prezzi molto alti e nessuna prospettiva sul lungo periodo. Questo si traduceva in un servizio dedicato solo ai semi-professionisti, ed assolutamente non “in linea” con le richieste dei giocatori più amatoriali.

Per questo abbiamo deciso di concentrarci proprio su queste criticità: abbattere i costi e dare la possibilità di seguire percorsi di apprendimento costanti nel tempo. Osservando ciò che avviene nel mondo dello sport abbiamo capito che bisognava trovare un modo per rendere il coaching utile ed accessibile a tutti: non solo chi vuole tentare una carriera nel mondo eSports, ma anche chi gioca solo per divertimento, e che è interessato a migliorare le proprie prestazioni.

Dopotutto, a chi non piace vincere? E questo discorso vale tanto per i professionisti che per i giocatori amatoriali. Come abbiamo risolto questo problema? Puntando su corsi di gruppo, per abbattere il costo sul singolo iscritto, e per garantire una serie di percorsi di apprendimento costanti nel tempo e di lunga durata (da un solo mese fino ad un anno intero). In sostanza abbiamo preso spunto dal più classico concetto di “scuola”, sia perchè dedicato ai giovani, sia per il concetto di apprendimento a tutti i livelli, di classe e di maestro.

Sweech ed i Maestri: come funziona? 

I nostri Maestri sono liberi professionisti, con pieno controllo sulla propria attività: abbiamo lasciato quanta più libertà possibile nel decidere come impostare i propri corsi, dando loro un potenziale infinito per mettersi in gioco, essere professionali, responsabilizzarsi ed imparare tante skill utilissime nella vita lavorativa e non.

Abbiamo deciso di tenere la nostra commissione al minimo indispensabile, il 5%, proprio per lasciare ai nostri Maestri quanto più guadagno possibile. I giovani sono il futuro, se non li coltiviamo nel modo giusto, vivremo in un mondo grigio e senza speranza. Per questo abbiamo scelto il verde per il nostro logo: verde speranza, che al giorno d’oggi ne abbiamo disperato bisogno.

 

Vogliamo anche dare ai videogiochi il credito ed il valore che meritano: sono intrattenimento, passione, emozioni, divertimento, e per alcuni sono anche un vero e proprio lavoro. Per esperienza sappiamo che i videogiochi sono anche veicolo ideale per fare amicizie, imparare valori essenziali come il gioco di squadra ed il rispetto, la collaborazione, nonché l’aumento delle capacità cognitive. Nonostante tutto questo, per qualche assurda ragione i videogiochi non godono della stessa autorevolezza di altre forme d’arte/intrattenimento, come la musica, il mondo del cinema o quello dello sport. 

Siamo amanti di Ready Player One, in particolare del personaggio di James Halliday, un uomo buono, un eroe, un genio ribelle che segue i suoi valori a prescindere da tutto. Potremmo dire che sia stato lui la nostra musa.

Abbiamo tantissime idee e progetti per il futuro, noi lotteremo fino alla fine per questo progetto, ma avremo bisogno del supporto di tutti coloro che credono nella nostra visione. L’unione fa la forza, allora uniamoci player di tutto il mondo, solo così verremo ascoltati.

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ISO, ecco il nuovo Agente di Valorant e  le sue Abilità

ISO, ecco il nuovo Agente di Valorant e le sue Abilità

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19/10/2023 18:58 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Da pochi minuti sono emerse online le primissime immagini riguardanti ISO, il nuovo agente di Valorant pronto a fare il suo debutto in occasione del nuovo Atto.

Senza ulteriori indugi, andiamo immediatamente a vedere le abilità del nuovo agente e come queste si presentano graficamente all’interno del gioco.

E: Double Tap

Premi per avviare un timer concentrazione. Dopo un breve lasso di tempo entra in modalità concentrazione. Durante questa modalità, ogni nemico che uccidi o danneggi, genera sopra di sé una sfera d’energia che, se colpita, fornisce a ISO uno scudo energetico una tantum contro ogni tipo di danno.

Q: Undercut

Premi per equipaggiare un “proiettile molecolare”. Spara per lanciarlo in avanti ed applicare una breve fragilità ad ogni personaggio che viene toccato. Il proiettile può passare attraverso oggetti solidi, inclusi i muri

C: Contingency

Premi per equipaggiare “energia prismatica”. Spara per lanciarla in avanti sotto forma di muro di energia indistruttibile che può bloccare i proiettili.

X: Kill Contract

Equipaggia un’arena inter-dimensionale. Spara per scagliare una colonna di energia attraverso il campo di battaglia che trascina te e il primo nemico colpito all’interno dell’arena. Tu ed il tuo avversario, combatterete all’ultimo sangue.

Che ne pensate community? Come al solito la discussione è aperta sui nostri canali social!

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