Valorant, in sviluppo la modalità Deathmatch
Il Day-One di Valorant è stato caratterizzato dal rilascio della nuova modalità di gioco Spike Rush, più leggera e meno impegnativa delle normali modalità Unrated e Rated, ma comunque molto diversa da un semplice Deathmatch.
Sin dalla beta, infatti, i giocatori di tutto il mondo hanno chiesto a gran voce l’implementazione di una modalità Deathmatch a Squadre, tipica di altri FPS come Call Of Duty o Battlefield.
Dal suo canto, Riot aveva già annunciato durante la beta stessa che la modalità TDM (Team Deathmatch) era stata presa in considerazione dal team di sviluppo, ma che ancora non era stata sufficientemente sviluppata.
Valorant Deathmatch – Le dichiarazioni di Riot
Join @darkhorse4life and @BobbyProchnow on a journey through Spike Rush and what to expect for new VALORANT game modes: https://t.co/K77qaUInNv
— VALORANT (@PlayVALORANT) June 4, 2020
“Ci piace sognare che Valorant abbia un potenziale illimitato per quanto riguarda possibili nuove modalità di gioco e contenuti aggiuntivi“, ha dichiarato Jared Berbach, sviluppatore di Riot, che aggiunge “Il nostro desiderio è di creare modalità per tutti i tipi di giocatori ed i loro bisogni, le loro necessità e le loro voglie […] per fare ciò, ci sarà un’evoluzione costante dell’ecosistema delle modalità di gioco: alcune di essere saranno punti cardine di Valorant, altre saranno modalità a tempo più strambe e particolari“
Per quanto riguarda la sempre crescente richiesta di una modalità Deathmatch, sempre Berbach ha commentato “Abbiamo recepito forte e chiaro le richieste della community durante la beta […] Condividiamo, sia come player che come sviluppatori, il desiderio di avere una modalità di gioco perfetta per scaldarsi, fare un po’ di kill e scontri con bersagli realistici per migliorarsi e prepararsi al gioco“.
Tuttavia, Riot non ha ancora rilasciato una data ufficiale per il lancio della modalità TDM, poichè “una parte della tecnologia necessaria per integrare la modalità nel gioco è ancora in sviluppo“.
L’unica cosa certa (e molto, molto positiva) è che i developer di Riot non hanno problemi a rivelare che il futuro di Valorant sarà costellato di diverse modalità di gioco, temponaree o stabili, che aiuteranno a creare un’esperienza di gioco su misura per ogni giocatore.
Il post ufficiale
“COSA DEVO SAPERE?”
- Le partite durano circa 8-12 minuti
- Lo scopo è piazzare la Spike e, a meno che non siamo impazziti, qui tutti gli attaccanti ne hanno una!
- Al meglio di 7 round, con round e pre-round più brevi
- Dopo 3 round, attaccanti e difensori si invertono
- Tutti i membri di entrambe le squadre hanno la stessa arma casuale. Ora potete scatenarvi con il Bucky come avete sempre sognato
- Avete a disposizione gratuitamente tutte le abilità di base a ogni round
- Ottenete 2 punti Ultima per uccisioni e morti
- A ogni round, vengono selezionate 3-5 sfere di potenziamento speciali che appariranno sulla mappa
“ASPETTA, COSA? SFERE DI POTENZIAMENTO?”
Sì! All’inizio di ogni round, nella minimappa vedrete icone con il punto interrogativo che vi indicano dove appariranno le sfere. Pochi secondi dopo l’inizio del round appariranno le sfere, mostrando i potenziamenti disponibili. Gli effetti sono diversi, dai potenziamenti per la vostra arma a danni bonus; potrete anche abbattere un flagello su tutta la squadra nemica!
“OK, VA BENISSIMO, MA PERCHÉ NUOVE MODALITÀ? PERCHÉ?”
A tutti noi piacciono le partite combattutissime da 52 minuti con 25 round pieni di colpi di scena, ma a volte non abbiamo semplicemente così tanto tempo da dedicare a VALORANT. Abbiamo voluto creare una modalità che durasse circa 15 minuti, in cui venire eliminati non fosse così penalizzante, e che vi permettesse di provare nuovi personaggi, abilità e armi in un ambiente più rilassato.
“ASSALTO SPIKE DURERÀ PER SEMPRE?”
Ci aspettiamo che l’ecosistema delle modalità di VALORANT sia in costante evoluzione. Vogliamo offrirvi modalità permanenti che possiate seguire a lungo, altre a rotazione con idee innovative, e magari altre ancora a tempo limitato un po’ più… folli. Il ruolo di Assalto Spike in quest’ecosistema dipenderà grandemente dalle altre modalità che creeremo in futuro e dall’accoglienza dei giocatori.
Per ora consideriamo la modalità come una beta. Potrebbe essere una modalità a rotazione. Oppure potrebbe essere rimossa in seguito. Magari resterà disponibile molto a lungo. Nel breve periodo, vogliamo evolverla con altre sfere e magari altri cambiamenti. Sarete voi, e il tempo, a deciderne la sorte!
“OTTIMO, QUINDI QUALE SARÀ LA MODALITÀ SUCCESSIVA? SCOMMETTO CHE È IL DEATHMATCH!”
Ottima domanda! Sappiamo che ci sono molte modalità che vorreste vedere in VALORANT. Già dalla beta abbiamo ricevuto parecchie richieste per un qualche tipo di Deathmatch. Non posso fornirvi una data precisa, ma posso dirvi che il nostro team ha recepito forte e chiaro questa richiesta dei giocatori e ha cominciato a lavorare sulla tecnologia necessaria a supportare una modalità Deathmatch.
Sia come sviluppatori che come giocatori, condividiamo l’esigenza di una modalità pensata per il riscaldamento, volta interamente all’eliminazione di “bersagli vivi” per migliorare la vostra mira.
Stiamo anche studiando molte altre modalità.
Da qui in poi la nostra filosofia sarà questa: vogliamo offrire nuove modalità alla community il prima possibile, e farle evolvere insieme ai giocatori. Siamo interessati ai vostri feedback! Quali modalità volete vedere in VALORANT? Che tipo di esperienza di VALORANT volete, che non trovate al momento? Come possiamo aiutarvi?
“HO QUALCOSA DA DIRE!”
Che sia su Instagram, su Reddit o altrove… leggiamo tutti i vostri commenti! Mi trovate come @Darkhorse4Life su Twitter, e, anche se nella sua tagline sostiene che non è bravo sui social network, non è vero: potete anche twittare a @BobbyProchnow. Non vediamo l’ora di scoprire come ve la caverete con Assalto Spike, o cosa vi aspettate dalle prossime modalità.
Grazie per essere con noi in questo viaggio. Abbiamo appena iniziato!
Articoli Correlati