Valorant, cosa c’è dietro la creazione del Battle Pass

Valorant, cosa c’è dietro la creazione del Battle Pass

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Come viene ideato, si sviluppa e si presenta alla community un battle pass di Valorant?

Per rispondere a questa non semplice domanda sono voluti intervenire direttamente gli sviluppatori di Riot, che mediante un nuovo post pubblicato sul sito ufficiale del gioco hanno abbondantemente parlato proprio del battle pass e di tutto il percorso che ciclicamente viene intrapreso per presentare alla community dei contenuti validi ed originali (oltre che stimolanti a completare proprio il BP).

Sperando che questo contenuto possa aiutarvi a fare chiarezza (laddove necessario) riguardo al funzionamento del battle pass ed alle sue principali caratteristiche, vi lasciamo ora con il post in questione. Vi auguriamo una buona lettura:

Battle Pass Valorant – Il punto dei devs

Il Battle pass è un percorso che offre varie ricompense per il tempo che trascorri a far saltare teste e piazzare spike in VALORANT. È un elemento con il quale tutti i giocatori hanno a che fare, quindi noi del team Contenuti premium vogliamo fare in modo che sia invitante per i più. Ciò non significa che ogni giocatore dovrà apprezzarne tutti i contenuti, ma il nostro obiettivo è che ne apprezzi almeno qualcuno.

Traiamo la nostra ispirazione da molte fonti (le mappe, i meme sul meta, riferimenti divertenti agli oggetti dei precedenti pass battaglia, ecc.) e affrontiamo ogni sessione di brainstorming con una mente aperta.

Anche se questo diario degli sviluppatori si concentrerà su considerazioni creative sul pass battaglia, le migliorie ai nostri contenuti estetici sono sempre una delle nostre priorità. La modifica per scegliere la variante preferita, lasperimentazione con le varianti delle armi da mischia e le riflessioni sul lavoro da fare in merito allapossibilità di disattivare i livelli nei modelli ne sono gli esempi più recenti. Se non l’avete già fatto,date un’occhiata al pass battaglia dell’Atto III per vedere le modifiche in arrivo, ispirate al vostro feedback. Non smettete mai di darci la vostra opinione.

QUESTIONE DI LIVELLI

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Sin dall’inizio, il pass battaglia è nato con un percorso gratuito, in modo che i giocatori free-to-play potessero ottenere ricompense e avere la sensazione di aver assistito a un momento storico del gioco.

Ci sono anche alcune ricompense che non potevamo non concedere a tutti, come l’accessorio Tatticorso o la combo spray/titolo/carta Pollo, per dirne un paio. Bisogna pur sempre trovare un modo per mostrare affetto al Vandal o per festeggiare le lacrime salate dell’avversario.

Per i giocatori che acquistano il percorso Premium, il nostro obiettivo è creare una gamma di diverse opzioni estetiche. Qualcosa di fantascientifico, fantasy, sci-fantasy (sì…), artistico, geometrico, ecc. È molto importante, perché sappiamo che ci sono molti di voi che non acquistano mai modelli direttamente dal negozio ma che sono comunque interessati a ottenere un bel po’ di oggetti di gioco.

Tra l’altro, questo è il motivo per cui, nell’Atto III, offriremo anche potenziamenti alle varianti per il modello Impeto, visto che molti giocatori che acquistavano solo il pass battaglia avevano tantissimi Punti Radianite e nessun modo per spenderli.

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L’ordine dei livelli cambia ogni Atto, in modo che gli elementi estetici più popolari non siano sempre legati artificialmente agli ultimi livelli. In questo modo, se siete il tipo di giocatore che compra solo il pass battaglia, troverete un modello per la vostra arma preferita anche se non avete completato tutti e 50 i livelli.

Per esempio, nell’Atto I, il modello del Vandal era nel capitolo 9, mentre nell’Atto II è arrivato molto prima. Vogliamo che i giocatori abbiano la sensazione di aver guadagnato qualcosa di speciale progredendo nel pass battaglia, ma vogliamo anche essere equi.

QUAL È L’IDEA dietro al Battle Pass di Valorant?

Un tostapane sorridente. Un giradischi, ma in versione VALORANT. Un argogranchio triste. Una rana col cappello. Da dove viene tutto questo?

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DIVERTIMENTO TRA COLLEGHI

Come ci vengono le idee per quello che mettiamo nel pass battaglia? Qualunque processo creativo assurdo vi siate immaginati, non siete troppo lontani dalla realtà. Un piccolo gruppo fa brainstorming (virtualmente, di questi tempi), senza limiti alle idee, per ore.

Fidatevi, non esistono idee cattive all’inizio dei processi creativi. Un po’ come nel caso dei modelli delle armi, incoraggiamo le idee folli e diamo un luogo sicuro per proporle. Il nostro team può sempre restringere il campo delle idee papabili in seguito, ma in questa fase vogliamo puntare alla quantità, più che alla qualità. Se qualcosa è troppo impegnativo per il team in questo momento, lo teniamo per dopo.

TEMATICHE

Visto che i contenuti del pass battaglia sono esclusivi per l’Atto in cui vengono rilasciati, vogliamo fare in modo che il tutto sia un pacchetto coerente. La prima fase è valutare cos’altro sta succedendo nell’Atto:

  • Quale nuovo agente stiamo pubblicando?
  • Ci sono nuove mappe?
  • Ci sono eventi globali o festività in arrivo?
  • Cosa vogliamo far trapelare, della storia di VALORANT?
  • Qual è il meta attuale?
  • Cosa dicono i giocatori di VALORANT, di recente?
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NIENTE SOGNI, SOLO LIVELLI, ORA

Non è una sorpresa che puntiamo alla varietà tematica all’interno dei modelli del pass battaglia. All’inizio può partire come un intento nebuloso, come il desiderio di un design fantasy puro. Prendiamo il pass battaglia dell’Atto III: la collezione Rovina strizza l’occhio al fantasy, mentre Impeto è più pulito e grafico. Serenità, invece, punta al lusso.

guardian_ruin.png bucky_charge.png phantom_serenity.png

Aiuta anche che ci diciate cosa vi è piaciuto dei pass battaglia precedenti. La popolarità di Tatticorso ha portato alla creazione del suo simile, Scoiattattico. Molti di voi hanno usato la carta giocatore Quale antico mistero, quindi abbiamo iniziato a puntare molto sui contenuti a tema piovra.

I contenuti devono anche essere pertinenti e rilevanti per la community di VALORANT. Per esempio, l’eterno dibattito su cosa è meglio tra Vandal o Phantom potrebbe non venire mai risolto, così abbiamo pensato di commemorare l’evento con una carta.

A questo proposito, mi sa che ci vuole una carta che fa un meme sulla sfortunata abbondanza di modelli Guardian.

Per le feste, puntiamo a catturare lo spirito della festa, invece di qualcosa di astratto. Un bell’accessorio Zucca di Halloween va bene, ma troppi contenuti “da brivido” non sarebbero piaciuti a tutto il pubblico globale.

E poi c’è qualcosa che tutti conosciamo, un “momento nel tempo”. Molti di noi stanno risentendo degli effetti della quarantena, quindi lo spray “Attenzione, lavarsi le mani” di Viper è una citazione di ciò che stiamo vivendo tutti insieme.

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Le mappe sono forse la più grande ispirazione del pass battaglia. Anche noi ci divertiamo a cercare gli easter egg nascosti dal team delle mappe! Il pupazzo di neve Che freddo, Gelato e tutti gli accessori degli animali tattici sono nati dalle mappe. Persino la famigerata piovra si basa su un murale di Ascent.

Inoltre, il team dei contenuti premium si diverte a giocare a VALORANT. Ecco perché inseriamo riferimenti ad aneddoti divertenti sulle nostre esperienze di gioco (come lo spray “Non c’è tempo”) o a cose che vediamo nelle clip più famose online.

Lo spray casuale “La mia strategia” è per quando siamo stufi di correre verso B solo per morire prevedibilmente per l’Ultima di Raze, e ci appelliamo al destino affinché ci dica come giocare il prossimo round. Lo spray “In un boccone” è il nostro modo gentile per dire che è stato “facile”, invece di spammare GGEZ in chat.

I contest interni di design ci fanno raccogliere idee per i momenti di scarsa ispirazione. Potete ringraziare i membri del team di VALORANT per oggetti come l’accessorio “Secchio della spazzatura”, suggerito da una collega che voleva festeggiare quanto lei e la sua partner facessero “schifo” a VALORANT. “Pessima mira” è un altro esempio. Indovinate cosa rappresenta.

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UNO SPRAY VALE PIÙ DI MILLE PAROLE

A volte, uno spray utilizzato dopo una giocata decisiva vale più di mille canti di vittoria. Spray, titoli e accessori sono un’occasione per far comunicare i giocatori in maniera non verbale, in modo che possano esprimersi creativamente e in modo pratico. A volte è meglio del microfono o della chat.

Per ogni spray che creiamo, ci chiediamo cosa vuole esprimere il giocatore che lo usa e come possiamo renderlo in tutto e per tutto uno elemento di VALORANT. Oppure cominciamo con l’espressione e ci chiediamo: “Come possiamo dirlo con uno spray?” Alcuni esempi delle nostre combinazioni comunicative preferite con gli spray:

  • Dire al mondo quanto si è scarsi – Abbinare lo spray “Granchio triste” con l’accessorio “Pessima mira” o “Secchio della spazzatura”
  • Dire che “È stato facile!” – Spray “In un boccone” (e magari, idea futura: un pulsante GG o uno spray GGEZ)
  • Abbiamo ucciso il nemico in un colpo solo con la Sheriff? – Lo spray “Abbasso i bari” calza a pennello, perché non hai bisogno di cheat per vincere
  • Dire con orgoglio: “Sono un lurido camperone” – Abbinare la carta Bucky con il titolo “Carico” e usare lo spray “Camper” o “Mira scadente” dopo aver colpito un nemico ignaro con Judge Polyfox

EPISODIO 2 Valorant Battle Pass

Oh, siete arrivati fino qui. Come possiamo dirvelo con delicatezza…

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Prime Gaming: dite addio alle capsule regalo di Riot Games

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Profilo di Rios
20/12/2023 13:29 di Mario "Rios" Cristofalo
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La notizia era nell’aria già da un po’ di tempo ma, purtroppo per la community mondiale, è stata ufficializzata: Riot Games e Prime Gaming concludono la loro collaborazione. Dopo il rinnovo annuale, siglato nel marzo 2023, le due aziende hanno deciso di terminare un accordo che ha reso felici molto utenti.

Da Marzo 2024, infatti, le capsule omaggio dei giochi Riot non saranno più incluse nel servizio di Amazon. Una scelta dovuta alla forte crisi che sta attraversando Prime Gaming, alle prese con tagli del personale e mancanza di fondi.

Insomma, una scelta comprensibile dal lato di Amazon, che però lascerà a bocca asciutta una grandissima fetta di utenza.

La fine della collaborazione tra Prime Gaming e Riot Games

Il comunicato ufficiale di Riot

Nelle scorse ore è apparso un comunicato ufficiale sulla pagina X (ex Twitter) di Riot Games, che comunicava al mondo la cessazione della collaborazione con Prime Gaming a partire da Marzo 2024. Questa decisione non andrà a colpire soltanto League Of Legends (gioco che offriva i regali più sostanziosi), bensì tutti i titoli della softwarehouse americana.

Una bella mazzata per la community affezionata ai giochi di Riot, che rimarrà orfana di questi omaggi tanto desiderati. Purtroppo si sapeva già da tempo che questo accordo non avesse vita lunga, vista la difficoltà con il rinnovo avute dal 2022 al 2023. Le due aziende hanno infatti dovuto rimodulare l’offerta degli omaggi garantiti agli utenti, in modo che questa non risultasse troppo esosa per le casse di Prime Gaming.

Di seguito vi riportiamo il comunicato di Riot Games:

“Un aggiornamento per i giocatori che richiedono i premi di Prime Gaming:

Prime Gaming ha deciso di non rinnovare la nostra promozione, il che significa che gli ultimi drop in capsule termineranno a marzo 2024 su tutti i nostri giochi. Sappiamo che questo è deludente e volevamo fartelo sapere il prima possibile. Potrete continuare a richiedere i premi per i prossimi mesi e tutti i contenuti Prime Gaming sbloccati prima di marzo 2024 rimarranno nei vostri account.”

Luce su Sweech, nuova piattaforma di coaching per giocatori amatoriali e semi-pro

Luce su Sweech, nuova piattaforma di coaching per giocatori amatoriali e semi-pro

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14/12/2023 18:00 di Marco "Stak" Cresta
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Sweech – Attraverso questo speciale vogliamo andare a concentrarci su di una nuova piattaforma italiana che potrebbe sensibilmente cambiare il modo di concepire gli “esports”, elevando il livello generale di skill/abilità dei giocatori della nostra scena…

Stiamo parlando di Sweech.gg, vera e propria scuola di esports dove tanti autorevoli “Maestri” mettono al servizio dei giocatori tutto il loro sapere e la loro esperienza in classi virtuali piene di giocatori intenzionati a migliorare le loro abilità ed il loro gameplay.

Che sia League of Legends, Warzone o Valorant non importa, avrete a disposizione tantissimi Maestri esperti di svariati titoli per scoprire come diventare un “semi-pro” tra i casual, o come un vero e proprio professionista tra gli aspiranti ed i contendenti…

La mission di Sweech è quella di soddisfare ogni minima esigenza dei player che vogliono imparare dai più esperti conoscitori del mondo del gaming competitivo.

Sweech, i tre Fondatori Mibix (Alessandro), Sevve (Silvio) e Chase (Stefano), le origini, l’idea

Sweech.gg nasce dall’esigenza di voler rispondere ad una precisa domanda di moltissimi player: come posso migliorare? Seguendo le live di grandi e piccoli streamer il problema era sempre più evidente: in chat le persone chiedevano frequentemente suggerimenti su come migliorare il proprio gameplay… Questa è stata, letteralmente, la scintilla che ha fatto divampare il fuoco di Sweech.

Abbiamo quindi deciso di analizzare le piattaforme di coaching già esistenti, ed in quasi tutte si presentavano le stesse criticità: prezzi molto alti e nessuna prospettiva sul lungo periodo. Questo si traduceva in un servizio dedicato solo ai semi-professionisti, ed assolutamente non “in linea” con le richieste dei giocatori più amatoriali.

Per questo abbiamo deciso di concentrarci proprio su queste criticità: abbattere i costi e dare la possibilità di seguire percorsi di apprendimento costanti nel tempo. Osservando ciò che avviene nel mondo dello sport abbiamo capito che bisognava trovare un modo per rendere il coaching utile ed accessibile a tutti: non solo chi vuole tentare una carriera nel mondo eSports, ma anche chi gioca solo per divertimento, e che è interessato a migliorare le proprie prestazioni.

Dopotutto, a chi non piace vincere? E questo discorso vale tanto per i professionisti che per i giocatori amatoriali. Come abbiamo risolto questo problema? Puntando su corsi di gruppo, per abbattere il costo sul singolo iscritto, e per garantire una serie di percorsi di apprendimento costanti nel tempo e di lunga durata (da un solo mese fino ad un anno intero). In sostanza abbiamo preso spunto dal più classico concetto di “scuola”, sia perchè dedicato ai giovani, sia per il concetto di apprendimento a tutti i livelli, di classe e di maestro.

Sweech ed i Maestri: come funziona? 

I nostri Maestri sono liberi professionisti, con pieno controllo sulla propria attività: abbiamo lasciato quanta più libertà possibile nel decidere come impostare i propri corsi, dando loro un potenziale infinito per mettersi in gioco, essere professionali, responsabilizzarsi ed imparare tante skill utilissime nella vita lavorativa e non.

Abbiamo deciso di tenere la nostra commissione al minimo indispensabile, il 5%, proprio per lasciare ai nostri Maestri quanto più guadagno possibile. I giovani sono il futuro, se non li coltiviamo nel modo giusto, vivremo in un mondo grigio e senza speranza. Per questo abbiamo scelto il verde per il nostro logo: verde speranza, che al giorno d’oggi ne abbiamo disperato bisogno.

 

Vogliamo anche dare ai videogiochi il credito ed il valore che meritano: sono intrattenimento, passione, emozioni, divertimento, e per alcuni sono anche un vero e proprio lavoro. Per esperienza sappiamo che i videogiochi sono anche veicolo ideale per fare amicizie, imparare valori essenziali come il gioco di squadra ed il rispetto, la collaborazione, nonché l’aumento delle capacità cognitive. Nonostante tutto questo, per qualche assurda ragione i videogiochi non godono della stessa autorevolezza di altre forme d’arte/intrattenimento, come la musica, il mondo del cinema o quello dello sport. 

Siamo amanti di Ready Player One, in particolare del personaggio di James Halliday, un uomo buono, un eroe, un genio ribelle che segue i suoi valori a prescindere da tutto. Potremmo dire che sia stato lui la nostra musa.

Abbiamo tantissime idee e progetti per il futuro, noi lotteremo fino alla fine per questo progetto, ma avremo bisogno del supporto di tutti coloro che credono nella nostra visione. L’unione fa la forza, allora uniamoci player di tutto il mondo, solo così verremo ascoltati.

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ISO, ecco il nuovo Agente di Valorant e  le sue Abilità

ISO, ecco il nuovo Agente di Valorant e le sue Abilità

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19/10/2023 18:58 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Da pochi minuti sono emerse online le primissime immagini riguardanti ISO, il nuovo agente di Valorant pronto a fare il suo debutto in occasione del nuovo Atto.

Senza ulteriori indugi, andiamo immediatamente a vedere le abilità del nuovo agente e come queste si presentano graficamente all’interno del gioco.

E: Double Tap

Premi per avviare un timer concentrazione. Dopo un breve lasso di tempo entra in modalità concentrazione. Durante questa modalità, ogni nemico che uccidi o danneggi, genera sopra di sé una sfera d’energia che, se colpita, fornisce a ISO uno scudo energetico una tantum contro ogni tipo di danno.

Q: Undercut

Premi per equipaggiare un “proiettile molecolare”. Spara per lanciarlo in avanti ed applicare una breve fragilità ad ogni personaggio che viene toccato. Il proiettile può passare attraverso oggetti solidi, inclusi i muri

C: Contingency

Premi per equipaggiare “energia prismatica”. Spara per lanciarla in avanti sotto forma di muro di energia indistruttibile che può bloccare i proiettili.

X: Kill Contract

Equipaggia un’arena inter-dimensionale. Spara per scagliare una colonna di energia attraverso il campo di battaglia che trascina te e il primo nemico colpito all’interno dell’arena. Tu ed il tuo avversario, combatterete all’ultimo sangue.

Che ne pensate community? Come al solito la discussione è aperta sui nostri canali social!

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