Italia Vice Campione del mondo di Tekken in Israele
Non si è purtroppo conclusa con una medaglia d’oro l’avventura dell’Italia ai mondiali IeSF ospitati nella città di Eilat, in Israele.
I due azzurri, ovvero il talento di Tekken 7 Carlo Vinci, ed il fortissimo Raffaele Pagliuca di eFootball, hanno comunque dato prova di meritare un posto nella TOP internazionale dei loro rispettivi titoli, essendo riusciti a concludere letteralmente ad un passo dalla “grande impresa”.
Raffaele Pagliuca è stato il primo dei due a giocarsi le sue possibilità ad Eilat, ma si è dovuto “accontentare” di un quarto posto finale a seguito di alcuni problemi tecnici che hanno condizionato la sua semifinale. Proprio questi stessi problemi tecnici non hanno messo nelle condizioni il nostro Raffaele di disputare la finale per il 3°/4° posto, con l’azzurro che, insieme a FIDE, ha ufficialmente presentato un ricorso all’IeSF.
In merito, il canale Facebook della Federazione Italiana Discipline Elettroniche ha emesso il seguente comunicato: “L’Italia termina l’avventura all’Esports World Championship 2021 di eFootball al quarto posto. Dopo una semifinale nettamente condizionata da problemi tecnici a nostro sfavore, c’è stata la volontà dell’atleta di non disputare la finale terzo e quarto posto non ricorrendo per lui le condizioni idonee.
Dopo aver presentato reclamo ufficiale la nostra posizione resta la stessa. Dispiace per questo finale turbolento ripetiamo condizionato da problemi tecnici che non dipendono da nessuno ma che potevano essere affrontati in una modalità diversa. Nonostante tutto i complimenti al nostro Raffaele Pagliuca per le qualità espresse nel mondiale“.
Se su eFootball l’Italia festeggia comunque una storica TOP4, ancora migliore è stato il risultato raggiunto da Carlo Vinci, che su Tekken 7 si è spinto fino alla finale assoluta della competizione, dovendosi arrendere solamente davanti alla Corea del Sud.
Carlo ha infatti sgretolato il Belgio per 4-2 in semifinale, conquistando cosi una Top2 che ha un sapore “leggendario” per l’Italia, ma purtroppo non è riuscito ad andare oltre un comunque dignitosissimo 5-2 finale, al termine di una partita ben combattuta dall’italiano.
Con il secondo posto di Carlo Vinci si chiude quindi l’esperienza azzurra a questa edizione dei mondiali di Eilat, un risultato comunque storico per una nazione “giovanissima” di esport come la nostra, che deve assolutamente far ben sperare per il futuro del movimento!