Nuove Galassie su TFT per ogni Patch!

Nuove Galassie su TFT per ogni Patch!

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Galassie TFT – I devs di Riot hanno dato delle interessanti informazioni circa il futuro di Teamfight Tactics e dei contenuti in arrivo nella celebre modalità autochess di League of Legends.

Gli sviluppatori hanno ad esempio annunciato che avremo un set nuovo di Galassie per ogni patch, questa settimana abbiamo infatti visto il Settore dello scambio e la Galassia superdensa (in Settore dello scambio, i giocatori ricevono un cambio gratuito per turno, mentre la Galassia superdensa conferisce una Forza della natura gratis al raggiungimento del livello 5) mentre con la prossima patch verrà aggiunta la Galassia Scrigno del tesoro, in cui ogni PNG rilascia una Sfera premio garantita.

Rispetto a quest’ultima galassia, i devs hanno inoltre specificato che la possibilità di trovarsi nella Galassia Scrigno del tesoro sarà molto inferiore rispetto alle altre viste fin qui.

Sempre riguardo al futuro, il direttore editoriale della narrativa Riot Scathlocke ha inoltre fatto sapere che, almeno per il momento, il team continuerà a lavorare sapendo che la mappa “conosciuta” di Runeterra rappresenta circa un sesto del mondo.

C’è ancora una vasta porzione di quei tre continenti che va ancora definita e “riempita” e  non è da escludere che vi possa essere un giorni anche l’aggiunta di nuovi territori anche se questo argomento è ancora molto lontano dall’essere messo in pratica.

Per chi interessato ai dettagli, andiamo a riproporre lo speciale pubblicato in merito dagli sviluppatori, augurandovi una buona consultazione ed un buon divertimento.

Galassie TFT – POST ufficiale

Quando aggiungerete altre galassie a TFT? Come sta andando finora questo set?

Aggiungeremo nuove galassie a TFT con ogni patch! Questa settimana abbiamo aggiunto il Settore dello scambio e la Galassia superdensa. In Settore dello scambio, i giocatori ricevono un cambio gratuito per turno, mentre la Galassia superdensa conferisce una Forza della natura gratis al raggiungimento del livello 5.

Nella prossima patch, aggiungeremo la Galassia Scrigno del tesoro, in cui ogni PNG rilascia una Sfera premio garantita. La possibilità di trovarsi nella Galassia Scrigno del tesoro sarà molto inferiore rispetto alle altre. Stiamo anche facendo delle prove con una galassia che aggiunge campioni a due stelle al carosello. Potete trovare entrambe queste galassie sul PBE.

In generale, siamo soddisfatti di come stia andando TFT: Galassie, soprattutto per l’entusiasmo mostrato da voi giocatori. Anche se abbiamo avuto qualche difficoltà nella prima patch con Gangplank e gli altri leggendari, sembra che la situazione sia migliorata. Le galassie sono state implementate senza intoppi e hanno aggiunto diversi nuovi modi di giocare, dando spazio alla creatività e offrendo momenti emozionanti. Ci sono molte combinazioni in grado di vincere e stiamo assistendo anche allo sviluppo di altre combinazioni per contrastarle. Vogliamo continuare a sfruttare questa spinta con l’aggiunta di Xerath Stella Oscura e di altre galassie, che ci auguriamo siate ansiosi di esplorare. Siamo anche disposti a eliminare quelle galassie che non aggiungono strategie di gioco nuove e interessanti, quindi continuate a farci sapere la vostra opinione!

– Riot Beernana, Strategia comunicazioni, e Riot Mort, Game Design Lead

Senza dubbio l’aggiornamento di Fiddlesticks è fantastico, ma cosa vi ha spinto a trasformarlo in un tale incubo, quando esiste un campione come Nocturne, che è proprio un incubo vivente? Sembra che abbiate stabilito un nuovo standard per i campioni a tema horror, quindi possiamo aspettarci che campioni come Shaco, Cho’Gath, o perfino Karthus ricevano trasformazioni mostruose, se dovessero essere aggiornati?

Non posso dire con certezza cosa accadrà quando e se quei campioni riceveranno un restyling, poiché dipende dalla direzione che prende il percorso creativo e da che genere di modifiche sono coerenti con ognuno di loro. Posso dire qualcosa su Nocturne e Fiddlesticks, dato che è un argomento di cui abbiamo discusso molto nella fase iniziale dello sviluppo dell’aggiornamento. Entrambi i campioni sono a tema spaventoso/horror, con dei kit che rafforzano questa caratteristica. Entrambi ti assalgono quando non te lo aspetti, sottolineando anche così la tematica horror.

Quando abbiamo parlato di Nocturne e Fiddle, volevamo essere sicuri che fossero ben distinti tra loro e che ognuno restasse unico. Dopo molte discussioni, abbiamo deciso che Nocturne fosse basato più su un horror psicologico, mentre Fiddle più su uno di tipo fisico. Fiddlesticks fa provare alle persone che lo guardano un terrore fisico, poiché temono subito per la propria vita e cercano di scappare più in fretta che possono, senza alcuna possibilità di riuscirci. È un tipo di horror ispirato ai film “slasher”.

Nocturne invece è basato più su un tipo di terrore psicologico: perseguita le vittime in sogno, facendo lentamente aumentare in loro la paura e l’ansia. Il suo obiettivo è più di spezzare le vittime al livello psicologico per nutrirsi delle loro paure. È ispirato più a quella branca dell’horror basata sulla suspense. Sai che è lì fuori. Sai che in qualsiasi momento, premendo un tasto, lo schermo può oscurarsi e lui sarà lì accanto a te… ma non sai quando accadrà. L’ansia è terrificante in modo molto diverso.

Ma non preoccupatevi, abbiamo intenzione di rendere Nocturne davvero spaventoso quando ci occuperemo del suo restyling. Non so voi, ma l’ansia mi sta già uccidendo.

– Reav3, Lead Producer dei campioni

Avete in programma di ampliare o di esplorare altri continenti di Runeterra? Vorrei vedere un mondo al di là di Valoran, Shurima e Ionia. Sono molto curioso di scoprire che aspetto hanno gli altri continenti!

Al momento, lavoriamo sapendo che la mappa “conosciuta” di Runeterra rappresenta circa un sesto del mondo. C’è ancora una vasta porzione di quei tre continenti che dobbiamo definire e riempire e la mappa non è neanche lontanamente prossima a essere completa, per ora.

Per quanto riguarda l’aggiunta di nuovi territori, non è da escludere, se dovesse venire dimostrato che esistono. Ma per farlo dovremmo ambientare altre storie al di fuori dei tre continenti e, per ora, è una cosa che non abbiamo fatto.

Ma siamo certamente a conoscenza di eventi che sono accaduti al di fuori della mappa conosciuta. Molte delle civiltà più antiche di Shurima provengono da una migrazione culturale verso ovest, e questo implica che esistono (o esistevano) civiltà molto più antiche nelle sconosciute terre a est. Sembra che anche la tribù vastayana di Neeko, gli Oovi-kat, abbia subito qualche tipo di catastrofe in tempi abbastanza recenti ed è stata costretta a fuggire in quella che oggi è conosciuta come Ixtal. Inoltre, è molto probabile che la terra d’origine di Hecarim, Kalista e Ledros esistesse in qualche altro posto, dato che non ci sono chiare indicazioni che questo regno sia esistito a Valoran dopo la rovina delle Isole Benedette.

Che queste storie siano collegate? Al momento, è impossibile dirlo… ma continueremo a esplorarle e chissà dove ci porteranno in futuro.

– Riot Scathlocke, Direttore editoriale della narrativa

Prime Gaming: dite addio alle capsule regalo di Riot Games

Prime Gaming: dite addio alle capsule regalo di Riot Games

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20/12/2023 13:29 di Mario "Rios" Cristofalo
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La notizia era nell’aria già da un po’ di tempo ma, purtroppo per la community mondiale, è stata ufficializzata: Riot Games e Prime Gaming concludono la loro collaborazione. Dopo il rinnovo annuale, siglato nel marzo 2023, le due aziende hanno deciso di terminare un accordo che ha reso felici molto utenti.

Da Marzo 2024, infatti, le capsule omaggio dei giochi Riot non saranno più incluse nel servizio di Amazon. Una scelta dovuta alla forte crisi che sta attraversando Prime Gaming, alle prese con tagli del personale e mancanza di fondi.

Insomma, una scelta comprensibile dal lato di Amazon, che però lascerà a bocca asciutta una grandissima fetta di utenza.

La fine della collaborazione tra Prime Gaming e Riot Games

Il comunicato ufficiale di Riot

Nelle scorse ore è apparso un comunicato ufficiale sulla pagina X (ex Twitter) di Riot Games, che comunicava al mondo la cessazione della collaborazione con Prime Gaming a partire da Marzo 2024. Questa decisione non andrà a colpire soltanto League Of Legends (gioco che offriva i regali più sostanziosi), bensì tutti i titoli della softwarehouse americana.

Una bella mazzata per la community affezionata ai giochi di Riot, che rimarrà orfana di questi omaggi tanto desiderati. Purtroppo si sapeva già da tempo che questo accordo non avesse vita lunga, vista la difficoltà con il rinnovo avute dal 2022 al 2023. Le due aziende hanno infatti dovuto rimodulare l’offerta degli omaggi garantiti agli utenti, in modo che questa non risultasse troppo esosa per le casse di Prime Gaming.

Di seguito vi riportiamo il comunicato di Riot Games:

“Un aggiornamento per i giocatori che richiedono i premi di Prime Gaming:

Prime Gaming ha deciso di non rinnovare la nostra promozione, il che significa che gli ultimi drop in capsule termineranno a marzo 2024 su tutti i nostri giochi. Sappiamo che questo è deludente e volevamo fartelo sapere il prima possibile. Potrete continuare a richiedere i premi per i prossimi mesi e tutti i contenuti Prime Gaming sbloccati prima di marzo 2024 rimarranno nei vostri account.”

Riot annuncia il primo Global Lan Event di Teamfight Tacticts!

Riot annuncia il primo Global Lan Event di Teamfight Tacticts!

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30/05/2023 19:46 di Marco "Stak" Cresta
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TFT LAN – Entro la fine dell’anno, assisteremo ad un nuovo clamoroso evento interamente incentrato sulla scena internazionale di Teamfight Tacticts!

Riot ha infatti annunciato che al termine del 2023 si andrà a sviluppare il primo, e quindi anche più importante, evento lan dedicato al celebre TFT. Il tutto dovrebbe andare in scena negli Stati Uniti, nella città di Las Vegas.

Riconoscendo l’incredibile potenziale del TFT competitivo, siamo entusiasti di annunciare il nostro primo evento LAN globale in assoluto, che si svolgerà questo dicembre a Las Vegas.” hanno spiegato i devs su Twitter.

L’evento seguirà la formula “open”, e sarà quindi aperto a chiunque voglia mettersi in gara. Il cap dell’evento è però fissato a “soli” 512 giocatori.

Chi desidera partecipare dovrà prima acquistare un pass, con la priorità di accesso che verrà data ai player meglio posizionati nelle classifiche del 9° set.

L’anteprima del TFT Global Lan Event di TFT 

Non solo giocatori “comuni” però, visto che Riot (attraverso le parole del dev Mortdog) ha già confermato che numerose personalità del mondo di TFT presenzieranno all’evento.

Non appena saranno disponibili, non esiteremo a riportare nuove e più dettagliate informazioni sull’argomento. Clicca qui per accedere alla pagina ufficiale.

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Amazon UNIVERSITY Esports:  tutto pronto per le finalissime in LAN

Amazon UNIVERSITY Esports: tutto pronto per le finalissime in LAN

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18/05/2023 16:48 di Marco "Stak" Cresta
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  • Le finali italiane dell’Amazon UNIVERSITY Esports approdano a Milano.
  • Cinque titoli per incoronare i campioni dell’esports universitario italiano.

Milano, 12 maggio 2023 – Manca ormai pochissimo per le finalissime dello spring split di Amazon UNIVERSITY Esports Italia che si terranno il 24 e 25 maggio 2023, dal vivo presso l’auditorium C30 di Milano.

La competizione ha coinvolto migliaia di studenti universitari provenienti da tutta Italia, che si sono sfidati su cinque differenti titoli: League of legends, VALORANT, Clash Royale, Teamfight Tactics e Rocket League.

L’edizione 2022/23 dell’ Amazon UNIVERSITY Esports è stata possibile grazie al supporto di publisher di altissimo livello come Riot Games e top brand come FRITZ!, Samsung, e HP OMEN.

Le finali saranno una grande festa dell’esports, con la presenza di giocatori professionisti, esperti del settore e tanti appassionati, che potranno assistere gratuitamente all’evento. I finalisti delle diverse categorie si sfideranno in partite mozzafiato, per contendersi il titolo di campioni dell’ Amazon UNIVERSITY Esports.

Record di presenze – Amazon UNIVERSITY Esports

Durante l’anno, oltre 4000 studenti universitari provenienti da tutta Italia hanno partecipato alla competizione, dando vita ad oltre 140 team che hanno gareggiato in un totale di più di 50 tornei. L’entusiasmo e la passione dimostrati dai partecipanti hanno coinvolto oltre 85 università.

Un vero e proprio record, che ha surclassato i numeri delle passate edizioni, a dimostrazione del sempre maggiore interesse per questo mondo, anche a livello accademico. La competizione ha dato modo a giovani talenti di emergere e migliorare le proprie abilità, ma ha anche offerto a tutti i partecipanti la possibilità di fare nuove amicizie e di vivere un’esperienza unica nel mondo degli sport digitali.

I workshop e le attività formative

Amazon UNIVERSITY Esports non rappresenta soltanto una competizione videoludica, ma anche un’opportunità di formazione e conoscenza del mondo degli esports. Da quest’anno, infatti, AUE ha implementato il cosiddetto “educational plan”, organizzando una serie di workshop e attività interattive per tutti gli studenti delle università italiane. In totale, sono stati effettuati cinque workshop e otto tour presso diverse università, coinvolgendo oltre 700 ragazzi. Le università partecipanti sono state: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano;la Sapienza Università di Roma; l’Università degli Studi di Perugia; Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitell;, l’Università di Camerino e l’Università Medica Internazionale di Roma – Unicamillus. La tappa conclusiva è prevista nel mese di giugno presso l’Università di Napoli Federico II.

Tutte le università hanno dimostrato un grande interesse per questi workshop, che hanno rappresentato un’opportunità di crescita per tutti i partecipanti e per l’intero mondo accademico. Gli studenti hanno dimostrato grande entusiasmo per queste attività, che hanno permesso di apprendere nuove conoscenze e di approfondire il loro interesse per il mondo degli esports, esplorando le potenzialità lavorative del settore.

Infine, durante tutto l’anno sono stati organizzati workshop esclusivi per i cosiddetti “ambassador“, studenti che hanno sostenuto il progetto fin dall’inizio coinvolgendo le proprie università e partecipando attivamente all’attività formativa. Durante i due giorni delle finali, verranno consegnati gli attestati di frequenza, che coroneranno così un anno di impegno e dedizione.

L’ “educational plan” è stata una preziosa occasione di incontro tra studenti e professionisti del settore, e ha permesso di creare una vera e propria community di appassionati di gaming e di esports. La speranza è quella di poter continuare ad offrire attività formative ed educative anche in futuro, aumentando il numero degli eventi di questo tipo.

Cosa accadrà durante le finali?

Il programma delle finali di Amazon UNIVERSITY Esports prevede due intensi giorni di competizione. Il primo giorno, 24 maggio, le finali avranno inizio alle ore 15, con le sfide di Rocket League, Teamfight Tactics e Clash Royale. Sarà un pomeriggio di adrenalina e spettacolo.

Il secondo giorno, 25 maggio, la competizione avrà inizio alle ore 10 con le finali di League of Legends e VALORANT. La tensione sarà alle stelle, e il pubblico potrà assistere ad una vera e propria battaglia per la vittoria. In entrambi i giorni, i finalisti daranno il massimo per conquistare il titolo, e lo spettacolo sarà garantito.

Non mancheranno inoltre importanti ospiti durante le finali di Amazon UNIVERSITY Esports. Saranno presenti professionisti del settore, publisher, sponsor e professori che si alterneranno in panel dedicati per discutere di esports, gaming e del loro impatto nella società e nel mondo universitario. Sarà un’opportunità unica per i partecipanti di incontrare figure di spicco del settore e di approfondire la conoscenza di questo mondo in continua evoluzione. Le sorprese non finiscono qui, e gli spettatori potranno contare su molti altri momenti di intrattenimento e di gioco durante i due giorni di finale. 

Finalisti e caster ufficiali

Durante la competizione, non mancheranno i caster ufficiali, ovvero coloro che hanno commentato le gesta dei ragazzi durante tutto l’anno. Nel videogioco League of Legends, al commento troveremo Carlotta “Charlie_yay” De Simon e Lorenzo “AceRoxas” Di Berardino.
Roberto “Slim0” Zappia e Giacomo “Jjack” Podestà racconteranno la finale di VALORANT, mentre il roboante ultimo atto di Rocket League è affidato al commento di  Lorenzo “Kuma” Castiglia e Nicolas Ezequiel “Nickarg” Sosa. Al desk dello strategico Teamfight Tactics troveremo Yuri “Zero” Franchini e Nicolas “IceLoom” Bazzoni. Infine, Luca “Klais” Morga e Diego “DCSystem” Contó ci delizieranno con il commento di Clash Royale. Host ufficiale dell’evento Gabriele Donolato, speaker radiofonico e doppiatore.

E’ stato un lungo percorso che alla fine ha visto i seguenti team conquistare il posto in LAN, avendo così l’opportunità di rappresentare la propria università in un evento del genere dal vivo:

Per League of Legends i team che accedono alla finale in LAN sono: Yutoru PesiGod campioni in carica, provenienti dal Politecnico di Milano, che sfideranno Unina Esports, proviene dall’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Presenzieranno alla finalissima di Rocket League i Cavalli Sapienza Roma, campioni in carica, provenienti dall’Università La Sapienza di Roma, che dovranno sfidare il team Pesto University, proveniente dell’Università degli Studi di Genova.

Per VALORANT i team qualificati sono: “UniTN Esports” dall’Università degli Studi di Trento e i campioni in carica della Sapienza università di Roma” La Sapienza 2023”.

Novità per quanto riguarda Clash Royale, dove avremo sicuramente un nuovo campione,vista la clamorosa uscita del campione italiano ed europeo Davide Rooney. Colui che erediterà il suo trono sarà eletto tra: Matteo Clementi, dell’Università degli Studi di Udine, imbattuto durante i play-off e proveniente direttamente dall’Upper Bracket e Ugo Gallo, dell’Università degli Studi di Salerno, uscito vincitore del Lower Bracket.

Per Teamfight Tactics infine, gli otto player che in leaderboard hanno conquistato più punti durante la fase di play-off sono: Francesco Perrelli, dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”;  Antonio Orlando, dell’Università “La Sapienza” di Roma; Davide Pieroni, dell’Università degli Studi di Pisa; Federico Puglisi, dell’Università degli Studi di Catania;  Alessandro Pierantozzi, dell’Università “La Sapienza” di Roma; Mirko Papini, dell’Università degli Studi di Milano;  Nico Isman, dell’Università “La Sapienza” di Roma; Mariagrazia Petrizzo, dell’Università degli Studi della Basilicata.

Come seguire l’evento

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul canale Twitch ufficiale di King Esport, società che da quest’anno si è occupata della gestione del progetto, per permettere a tutti gli appassionati di seguire le finali anche da casa.

“Questo è stato un anno straordinario, e siamo entusiasti di presentare le finali dal vivo a Milano”, ha dichiarato Francesco Basile, co-founder di King Esport. “Abbiamo visto una partecipazione record e una grande passione da parte dei giocatori e degli appassionati, e siamo pronti a celebrare il talento e la dedizione dei nostri finalisti. Sarà una grande festa!”

L’evento è accessibile gratuitamente a tutti coloro che vorranno seguirlo dal vivo. E’ possibile far richiesta per un accredito al seguente link. Vi consigliamo di non perdere l’occasione di assistere a questo spettacolo. Il rimando inoltre è ai profili ufficiali di Amazon University Esports per tutti gli aggiornamenti e le informazioni sulle finali.