Un’occhiata ai Pro Players di Starcraft 2
Nella nostra cultura video-ludica , il vasto e variegato universo competitivo di Starcraft 2 stenta a decollare. L’ e-sport in Italia, come sappiamo, non beneficia di una visibilità tale per dare seguito a progetti di sviluppo professionale di videogiocatori, almeno per quanto riguarda il palcoscenico starcraftiano. Nella nostra amata penisola regnano sovrani altri sport, che poco hanno a che fare con l’e-sport: uno scontro ad alti vertici tra due Professional Player, ad esempio, non avrà mai lo stesso appeal di un incontro di Calcio, e probabilmente mai lo avrà visto e considerato che non fa parte della nostra cultura.
Cosa succederebbe se mischiassimo un po’ le carte e andassimo ad aumentare con un’equalizzatore immaginario l’interesse verso l’e-sport a discapito di tutti gli altri intrattenimenti, ludici e sportivi che siano, nella nostra penisola?
Probabilmente ci ritroveremmo in un contesto molto simile a quello della Corea del Sud.
La Corea del Sud è la patria dei migliori giocatori del mondo di Starcraft 2 ed è senza dubbio la regione più competitiva nel multiplayer starcraftiano. In questo paese Starcraft 2 è considerato sport nazionale, e conta diversi canali televisivi che trasmettono le dirette dei match più prestigiosi, seguite con lo stesso interesse e la stessa passione con cui un tifoso segue le partite della propria squadra del cuore: basti pensare che nell’ormai lontano 2005 sono state 120 mila le persone che hanno riempito uno stadio per seguire lo Starcraft Championship.
I Pro Players sono considerati al pari dei giocatori della Serie A in termini di visibilità ed apprezzamento, e si allenano duramente tutto il giorno per cercare di aumentare le loro skills proiettati verso la conquista del prossimo torneo competitivo globale, come il prestigioso World Championship Series.
L’essere “giocatore professionista di Starcraft 2” è un vero e proprio mestiere, che richiede tanta applicazione ma, soprattutto, tanto allenamento.
In questo video-documentario in inglese è spiegata al dettaglio la giornata tipo di un pro-player e viene anche mostrata l’ambiente di training, la cosiddetta ‘casa d’allenamento‘:
Case di allenamento:
Chi pensa che Starcraft 2 è ‘solamente un gioco’, potrebbe seriamente riconsiderare la sua posizione guardando il grande impegno e la costanza che i Team competitivi del gioco Blizzard investono al fine di migliorare le loro abilità.
Con le dovute eccezioni del caso, il livello di abilità di un giocatore di Starcraft 2, al netto della conoscenza approfondita del gioco e del ‘game-sense’, si traduce quantitativamente con il numero di APM.
Le APM è l’acronimo che indica le Azioni Per Minuto che un giocatore riesce ad impiegare in un game di Starcraft, e possiamo configurarla come la rapidità che un player possiede di tramutare il suo pensiero in un azione di gioco tramite l’utilizzo di mouse e tastiera.
In molte fasi della partita, soprattutto in quelle più concitate, questo indice schizzerà alle stelle, ma la vera forza di un giocatore professionista è quella di rendere alto questo indice durante tutta la partita, ottimizzando di volta in volta le possibili azioni in ogni situazione, comportandosi proprio come un robot programmato per prendere la scelta di gioco migliore nel miglior tempo possibile.
In questo video sono ripresi dei momenti di gioco di un Pro dove è possibile notare la grande velocità con cui si destreggia nel gioco tramite il mouse e la tastiera:
Abilità pro player:
Bhè, non vi sembra una vera e propria ‘macchina’?
Raggiungere questi livelli di abilità è impensabile senza un profondo allenamento, anche se credo che questo potrebbe non bastare: bisognerebbe infatti avere nel DNA, nella propria cultura, una così grande, quasi spropositata, passione per il videogioco e un altrettanto grande voglia di emergere quale Pro Player, consapevoli delle dure ore di training a cui bisognerebbe andare incontro inevitabilmente.
Sicuramente, sia da parte nostra che di tante altre realtà italiane (come G.E.C., solo per fare un esempio) la volontà di contribuire allo sviluppo di questo settore è forte e prioritaria ma abbiamo bisogno dell’aiuto di voi tutti per riuscire a raggiungere il meraviglioso risultato di far crescere l’universo dell’eSports nel nostro paese!!
Zero sacrificio, zero risultato: questo messaggio sembrano averlo ben stampato in testa i Pro Players, anche se poi riescono a dare vita a giocate come queste, racchiuse nella compilation ‘Epic Moments of All Time‘ !
Buona Visione!