Come l’intera community avrà notato, di recente nel nostro portale è stata inaugurata la nuova sezione relativa alla saga di Starcraft: in questo articolo cercheremo di far comprendere a tutti, compresi i neofiti del genere, cosa rappresenta per i videogiocatori di tutto il mondo l’universo sapientemente creato da Blizzard con la succitata saga.

Starcraft è un RTS (real time strategy, in it. strategia in tempo reale) pubblicato nel marzo del 1998: sin da subito il videogioco è stato in grado di fare breccia nel cuore degli appassionati, proponendo meccaniche di gioco innovative e raffinate: micro-gestione e macro-gestione di unità e risorse impegnative ma appaganti, come probabilmente non si erano mai viste nel panorama videoludico precedente.

La trama delle vicende single-player si svolge in un’ambientazione futuristica, che vede coinvolte tre razze (Terran, Zerg, Protoss) in lotta tra loro in varie zone dell’universo.
Queste tre razze danno vita a tre campagne differenti (tanto nel primo capitolo, quanto nel secondo) e differiscono completamente l’una dall’altra per unità, strutture e meccaniche di gioco.
Andare oltre in questa sede (e spiegare approfonditamente la trama o il gameplay) non ci sembra utile: quello che vogliamo farvi capire, è quanto Starcraft abbia creato una community solida tutt’ora sempre attiva, e cercare di invogliarvi a farne parte.
Oltre alla solida campagna single-player, infatti, Starcraft è stato (ed è tutt’ora, con le sue espansioni ed il suo seguito) uno dei giochi che ha saputo imporsi maggiormente nella comunità multigiocatore, vero cuore pulsante dei vari capitoli creati da Blizzard.

Tralasciando per il momento la nutrita comunità di professionisti, e il “fenomeno sociale starcraft” esploso in taluni paesi (tranquilli… entrambi i temi saranno approfonditi in articoli successivi!) cerchiamo di guidarvi nei primi passi in questo vero e proprio “cuore pulsante” creato oltre 15 anni or sono.
Premettendo che non è necessario partire dal primo capitolo della saga originale per fini che non siano strettamente legati con la storia singleplayer, attualmente è possibile acquistare congiuntamente i primi due capitoli della trilogia di Starcraft 2 (Wings of liberty ed Heart of the swarm, in attesa di Legacy of the void): ed è questa l’opzione che vi consigliamo per tuffarvi immediatamente in questo mondo.

Semplificando molto le cose, nella modalità multiplayer, il giocatore sceglie una delle tre razze presenti del gioco, e da solo (ma anche in compagnia, fino alle sfide 4vs4) sfida la fazione opposta: obiettivo della partita è quello di distruggere con il proprio esercito e le strutture e l’armata dei nemici.
Tale obiettivo richiede una costante gestione della raccolta delle risorse da parte del giocatore, che spenderà tali risorse per aumentare il suo esercito e le sue strutture produttive (così detta “macrogestione) : richiede altresì una costante gestione degli scontri che avverranno nei vari punti della mappa (così detta microgestione).

Intendiamoci sin da subito: Stacraft non è un gioco per tutti. Starcraft non è un gioco da casual gamer. Starcraft non è un gioco rilassante.
Starcraft è un gioco complesso, con una curva di apprendimento lenta, ma infinitamente elastica: giorno dopo giorno potrete crescere, migliorarvi, imparare nuove tecniche e nuove tattiche, senza mai annoiarvi e senza mai avere la sensazione di “déjà vu”, tanto comune in alcuni giochi odierni.
Ma non spaventatevi troppo: l’apprendimento avverrà in maniera graduale, grazie ai tutorial interni e grazie ad un sistema di matchmaking pressoché perfetto, come da tradizione Blizzard.
In conclusione… cosa state aspettando? Se non lo avete ancora fatto, date una possibilità a Starcraft.
Se non volete farlo per voi, fatelo per Aiur.