Hands on: la Modalità Arconte!
La redazione di Powned in questi giorni ha avuto modo di provare approfonditamente la beta di “legacy of the void”, capitolo conclusivo della trilogia voluta da blizzard per il suo secondo capito di Starcraft.
In questo articolo ci concentreremo principalmente su una nuova modalità introdotta specificatamente per il multiplayer, denominata modalità Arconte.
Brevemente: in questa modalità due giocatori hanno la possibilità di controllare contemporaneamente la razza scelta per la partita, in tutti gli aspetti e per ogni tipo di comando: la stessa cosa, chiaramente, avviene per gli avversari.
Quello di cui ci si rende conto fin dalle prime battute è che il livello di difficoltà è elevatissimo: riuscire a coordinarsi con il compagno richiede infatti una grande capacità comunicativa, unita a delle skill di livello medio/alto per il controllo di macro e di microgestione: ogni comando impartito, infatti, sarà eseguito a prescindere dal fatto che il vostro compagno ne abbia impartito uno diverso. In sostanza, non c’è una priorità di interventi, ma il tutto rimane in tempo reale. Questa possibilità apre scenari interessanti in una partita, permettendo ai giocatori che si sapranno gestire bene di avere un numero di apm elevatissimo, e di conseguenza avere un’efficacia di attacco/difesa di rilievo.
Nelle nostre partite, non di rado è capitato di vedere sbarchi coordinati, azioni di disturbo su più fronti, difese con split ben eseguiti. Ed è questa l’attrattiva principale di questa modalità di gioco: le possibilità che si aprono davanti a due giocatori con abilità elevate, già risultano essere un diversivo interessante in questa beta, e siamo sicuri che nella modalità finale gli utenti riusciranno ad inventarsi nuove strategie ancor più efficaci e divertenti.
Il consiglio che ci sentiamo di dare, per chi si approccia a questa modalità, è quello di dividere i compiti al 50%, affidando ad un player i compiti di microgestione, ed all’altro i compiti di macrogestione: metodologia semplice ma decisamente efficace.
Arrivando al lato prettamente ludico invece, ci sentiamo di dire che questa nuova modalità risulta decisamente divertente (anche se soprattutto all’inizio sembra piuttosto confusionaria e poco concreta); sicuramente rappresenta un buon modo per “staccare la spina” dopo intense sessioni di gaming 1vs1, ed intrattiene il giocatore senza annoiare ed anzi donandogli nuovi stimoli.
Se siete tra i fortunati possessori di una beta-key, date una possibilità alla modalità arconte: non ne rimarrete delusi, parola di Powned !