The Last Dance: domani disponibili 5° e 6° episodio
La serie The Last Dance, incentrata sulla storia di Jordan e dei Bulls delle finali del 1998 contro gli Utah Jazz, sta per arrivare a metà del suo percorso, con l’imminente uscita su Netflix dei due nuovi episodi.
Devo ammettere che all’inizio ero scettico, il ricordo che avevo delle finali del 1998 (è stata una delle prime stagioni che seguii alla televisione, sul canale TMC se i miei ricordi non mi ingannano) era talmente “splendido” ed emozionante che temevo di restare deluso dalle aspettative che mi ero fatto su The Last Dance.
Per fortuna cosi non è stato.
Fin dalla prima puntata ci troviamo catapultati nel mondo di Jordan e dei Bulls, in tantissime sfaccettature e storie che hanno anche poco a che fare con il basket giocato, ma che sono per questo davvero entusiasmanti da vedere ora, a più di 20 anni di distanza, con gli occhi di un adulto: gli eccessi, e la visione a 360° gradi del mondo di Rodman, le origini difficili di Pippen, e poi gli aneddoti raccontati da Larry Bird e da Magic Johnson sono solo alcuni dei “tasselli” che fanno di The last Dance una docuserie emozionante che racconta il lato umano dei Bulls, signori incontrastati della NBA negli anni 90.
The Last Dance Trailer
La serie è inoltre godibile anche per chi non è un grande appassionato della NBA o del mondo della pallacanestro…il filo conduttore è infatti sempre lui, sua Altezza Aerea Michael Jordan, che in The Last Dance si mostra al pubblico sia come una star del jet set, un protagonista della società in tutti i sensi (anche Obama interverrà durante la serie per parlare di MJ) che è al contempo anche un dio travestito da uomo che gioca a pallacanestro.
A partire dalla settimana prossima saranno quindi disponibili i due nuovi episodi della serie ovvero il quinto ed il sesto, mentre nelle settimane passate abbiamo visto le prime introduzioni alle carriere dei 5 principali protagonisti dell’era Bulls (anche se tutta la storia ruota sempre ed in ogni puntata attorno alla figura di Jordan) ovvero MJ, i due suoi compagni di squadra Pippen e Rodman, il loro allenatore Phil Jackson ed il manager della squadra Jerry Krause.
Personalmente non vedo l’ora di conoscere il finale (anche se sembra che la produzione sia in leggero ritardo, vedremo come si evolverà la cosa), anche se lo conosciamo già tutti. Perchè sono sicuro che rivedere su The Last Dance quelle indemoniate finals, e specialmente l’ultima partita, sarà tutta, ma proprio tutta, un’altra storia.