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Norsemen: la serie norvegese che ti conquisterà

Norsemen: la serie norvegese che ti conquisterà

Profilo di Carli
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Qualche tempo fa, ad una cena tra amici, qualcuno, mentre si chiacchierava di serie televisive, nominò Norsemen. Essendo io una serie-dipendente, il fatto che non solo non né avessi visto neanche una puntata, ma che proprio non né conoscessi l’esistenza, mi colpì parecchio.
Sfortunatamente la cosa finì lì, perché quando provai a ricercarla on-line, non ricordavo affatto il nome!

(…e come un idiota non lo avevo neanche appuntato).
(Qualcuno potrebbe anche sottolineare il fatto che forse non mi aveva colpito abbastanza visto che ne avevo dimenticato il titolo, ma capirete che in una serata tra amici i risvolti sono inaspettati…)

Il mese scorso, in una giornata da ho tremila serie iniziate ma voglio vedere qualcosa di nuovo, mi misi a spulciare il buon vecchio Netflix alla ricerca di qualcosa che potesse deliziarmi.
Sarà stato il mio mood, sarà stato che sembrava che il colosso mi proponesse sempre le stesse cose, ma dopo 20 minuti ancora non avevo fatto la mia scelta. Stavo per gettare la spugna quando un nome colpì la mia attenzione: Norsemen. Era un nome familiare, mi diceva qualcosa, così mi misi a vedere il trailer.

Fu subito amore!

(Vi posto qui sotto il trailer così potete capire per quale motivo mi accinsi subito nella visione di Norsemen. Sfortunatamente il trailer c’è solo in lingua inglese non sottotitolato…)

Dunque, come avete potuto vedere, se siete alla ricerca di una serie innovativa, simpatica e in costume, la serie norvegese Norsemen (cui titolo nella versione originale è Vikingane) potrebbe fare al caso vostro!
Il tempo che questa comedy vi ruberà è poco in quanto sono solo 6 episodi di circa trenta minuti l’uno a stagione (attualmente due). Ma posso garantirvi che sarà tempo ben speso.

Norsemen è una serie prodotta per NRK da Viafilm. Il telefilm è scritto e diretto da Jon Iver Helgaker e Jonas Torgersen ed è stato distribuito internazionalmente da Netflix.

Siamo intorno all’anno 790 nel piccolo villaggio di Norheim. Qui, nel cuore della Norvegia, vive una tribù di vichinghi.
Un gruppo di uomini sta rientrando da una spedizione con al seguito degli schiavi. Le donne e i pochi rimasti in “patria” sono pronti ad accoglierli. L’essenza di questo popolo è scandita dal saccheggio e dalla conquista. Tra amori, tradimenti, amicizie e congiure accompagnati da battute geniali e, a volte, anche demenziali si susseguirà la storia.

Una serie comedy in costume diversa e mai banale.

Il punto di forza della narrazione è il suo realismo. Dall’aspetto delle abitazioni, al cibo, al comportamento irruento, tutto rispecchia e richiama alla mente quello che ci si attenderebbe di vedere in un villaggio vichingo. Con una nota in più: tutto ciò è intrecciato da conversazioni sull’uguaglianza di genere, sulla religione, sulla giustizia e sul governo. Nessun filtro.

Una serie per certi versi quasi paradossale, che con modo ironico affronta tematiche e problemi dei nostri giorni.

Particolarità di Norsemen è che ogni episodio è stato girato sia in norvegese che in inglese.
Questo perché, secondo il produttore Anders Tangen, in tal modo aumenta sia l’interesse per gli acquirenti a livello globale senza l’ipotesi di un remake sia la possibilità per gli attori norvegesi di affacciarsi al pubblico internazionale.
L’idea sembra aver funzionato visto che il colosso seriale Netflix non solo si è prodigato nel diffondere le prime due stagioni ma sembra sia diventato anche produttore per le prossime.

Sfortunatamente la serie non sembra molto conosciuta in Italia. Per poterla vedere quindi dovrete accontentarvi dei sottotitoli.

(… Qui molti di voi potrebbero obiettare con “O che p***e, non la vedrò mai!”
oppure con “Io guardo solo serie in lingua, i sottotitoli sono una normalità!”.
Nel primo caso vi consiglio di fare un piccolo sforzo, la durata delle puntate è breve, quindi anche con i sottotitoli non risulta pesante. Nel secondo caso, fate bene. Con questa serie avrete anche la possibilità di vederla in originale in due lingue!)

Ma le buone notizie, per chi già conoscesse la serie e per i futuri nuovi fan non finiscono qui.
Nel 2020 arriverà sulla piattaforma di Netflix la terza stagione di Norsemen.
Sulla pagina Instagram delle serie sono presenti svariate foto scattate sul set e da alcune indiscrezioni e dalla foto postata come poster momentaneo per la nuova stagione è emerso che la trama di Norsemen 3 sarà antecedente hai fatti già narrati.

Un prequel che potrebbe darci molte risposte.

(Per esempio io, sebbene abbia odiato ed amato Orm (Kåre Conradi), personaggio chiave di tutta la serie visto che è proprio lui il motore pulsante della trama, non riesco a capacitarmi del motivo per cui Frøya (Silje Torp) lo abbia sposato. Una donna forte, assolutamente indipendente e non succube né di suo marito né di altri uomini è inspiegabile, almeno per me, che si accompagni a Orm.
Speriamo che tutto ciò abbia senso! )

Inoltre, visto come si conclude la seconda stagione di Norsemen, sono molto contenta che l’opzione giocata dagli sceneggiatori per continuare le storie dei vichinghi sia quella del prequel.

(Non voglio fare spoiler, quando vedrete capirete!)

In attesa quindi dei nuovi episodi vi invito a vedere questa gemma del calderone di Netflix!

HBO chiarisce: “Pedro Pascal non ha ancora finito le riprese di The Last Of Us 2”

HBO chiarisce: “Pedro Pascal non ha ancora finito le riprese di The Last Of Us 2”

Profilo di Stak
27/03/2024 17:11 di Marco "Stak" Cresta
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Leak su Pedro Pascal – A neanche 24 ore dalla diffusione di alcuni leak sulla seconda stagione di The Last of Us giungono chiarimenti direttamente da HBO, che ha risposto a tutte le speculazioni dell’ultimi giorno con delle dichiarazioni ufficiali su IGN US.

Alle prime ore di ieri si è infatti diffusa una voce secondo la quale Pedro Pascal, attore protagonista di TLoU, avesse ufficialmente terminato le riprese per la seconda stagione.

Trattandosi di un super protagonista della serie di cui si è tanto speculato ultimamente, in molti hanno quindi temuto che la partecipazione di Pascal sarebbe stata “eccessivamente ridotta”…

La notizia è stata data dall’autorevole ed affidabile insider Daniel Richtman, che ha condiviso l’aggiornamento direttamente sulla sua pagina Patreon. Nel rapporto, il leaker affermava che Pascal aveva terminato le riprese, e che le stesse non si sarebbero comunque andate a concludere prima di Agosto 2024.

HBO nega categoricamente: “Pedro Pascal non ha finito le riprese di The Last Of Us 2”

Oggi è direttamente HBO a mettere fine alle dicerie, dato che su IGN US ha spiegato che: “Pedro Pascal deve ancora girare le riprese per la seconda stagione di The Last of Us, e le voci che suggeriscono il contrario non sono accurate“.

A questo punto non resta che attendere direttamente le comunicazioni ufficiali… Speranzosi di scoprire presto quanto potremo finalmente goderci la seconda parte dello show.

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Golden Globe 2024: trionfa Oppenheimer ma fallisce Barbie

Golden Globe 2024: trionfa Oppenheimer ma fallisce Barbie

Profilo di Rios
08/01/2024 17:56 di Mario "Rios" Cristofalo
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Nella notte italiana di oggi, 8 gennaio, si è tenuta la tanto attesa cerimonia dei Golden Globe 2024. Il gala viene solitamente visto come un antipasto in vista degli Oscar, che andranno a consacrare definitivamente i film migliori dell’anno passato.

Le aspettative sono state sostanzialmente rispettate, con Oppenheimer che ha fatto incetta di premi (pellicola più premiata della serata), mentre Barbie (altro pezzo da 90 del 2023) è rimasto a bocca quasi asciutta. Una serata da incorniciare per Nolan ed i suoi, che ora si preparano a calare l’asso piglia tutto anche agli Oscar.

Andiamo quindi a vedere insieme quali sono stati i premi conferiti ai film ed ai singoli attori.

La notte dei Golden Globe 2024

Il trionfo di Christopher Nolan

Come detto in precedenza, il biopic sulla vita del fisico Robert Oppenheimer (padre del Progetto Manhattan) è stato il film più premiato della serata. L’opera ha incassato ben cinque statuette: miglior film drammatico, migliore regista, migliore attore in un film drammatico (Cillian Murphy), miglior attore non protagonista (Robert Downey Jr.) e miglior colonna sonora.

Insomma, l’ennesima celebrazione di un lavoro monumentale. Riconoscimenti che certificano la qualità di Oppenheimer a trecentosessanta gradi, dal cast, alla regia alla colonna sonora.

Tonfo per Barbie

Ma se Oppenheimer ha rispettato quasi tutte le aspettative, lo stesso non si può dire di Barbie, l’altro film che ha dominato l’estate italiana. Al netto di un successo enorme al botteghino, certificato anche dal Golden Globe 2024 come miglior blockbuster, la pellicola di Greta Gerwig non ha trionfato nemmeno nelle categorie in cui sembrava favorito. Rimane la consolazione dell’aver vinto la statuetta per la miglior canzone originale, che è finita nelle mani di Billie Eilish, capace di surclassare la straordinaria Dance The Night della collega Dua Lipa (sempre presente in Barbie).

Tutti i premiati

  • Miglior film drammatico: Oppenheimer
  • Miglior film commedia o musicale: Povere creature
  • Miglior film non in inglese: Anatomia di una caduta
  • Miglior film d’animazione: Il ragazzo e L’Airone
  • Miglior blockbuster: Barbie
  • Miglior regista: Christopher Nolan (Oppenheimer)
  • Migliore sceneggiatura: Justine Triet e Arthur Harari (Anatomia di una caduta)
  • Miglior attore in un film drammatico: Cillian Murphy (Oppenheimer)
  • Migliore attrice in un film drammatico: Lily Gladstone (Killers of the Flower Moon)
  • Miglior attore in un film commedia o musical: Paul Giamatti (The Holdovers – Lezioni di vita)
  • Migliore attrice in un film commedia o musicale: Emma Stone (Povere creature!)
  • Miglior attore non protagonista: Robert Downey Jr. (Oppenheimer)
  • Migliore attrice non protagonista: Da’Vine Joy Randolph (The Holdovers – Lezioni di vita)
  • Migliore colonna sonora originale: Ludwig Göransson (Oppenheimer)
  • Migliore canzone originale: Barbie — What Was I Made For? di Billie Eilish e Finneas

Azienda offre 2500€ per vedere 25 Film di Natale

Azienda offre 2500€ per vedere 25 Film di Natale

Profilo di Gosoap
29/11/2023 11:04 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, l’idea di rilassarsi davanti a una cioccolata calda e godersi i classici film natalizi è irresistibile per molti di noi.

Ma cosa direste se vi pagassero 2,500€ per farlo? Un’azienda ha lanciato un’offerta allettante: la possibilità di guadagnare una consistente somma di denaro guardando 25 film natalizi in altrettanti giorni. Tuttavia, c’è un piccolo “ma” che potrebbe rendere questa opportunità più unica che rara.

CableTV ha annunciato l’apertura della posizione di “Chief of Cheer” (letteralmente Capo dell’Allegria), un incarico che prevede il compito di guardare 25 film natalizi nel corso di 25 giorni. Oltre ai 2,500€, il fortunato Chief of Cheer avrà diritto anche a un abbonamento di un anno a diverse piattaforme di streaming.

Film di Natale da vedere  per guadagnare un lauta ricompensa: ecco come candidarsi

Sul loro sito web, l’azienda sottolinea l’amore per la tradizione natalizia di tirare fuori il cesto di vecchie VHS (o, più realisticamente, di navigare tra le sezioni “natalizie” dei vostri servizi di streaming preferiti) e guardare alcuni classici film stagionali.

Il solo inconveniente in questa generosa offerta è che verrà selezionata una sola persona per svolgere il compito. Coloro che desiderano candidarsi devono avere almeno 18 anni e possono farlo compilando il modulo di candidatura online dell’azienda.

Tra i film inclusi nella lista ci sono titoli come “Klaus”, “Last Christmas”, “Mickey’s Christmas Carol”, “Elf” e molti altri. Un viaggio attraverso i classici natalizi che sicuramente metterà alla prova lo spirito natalizio del fortunato prescelto.

Se sei interessato a questa insolita opportunità, ti consigliamo di presentare la tua candidatura al più presto, poiché il processo di selezione si chiuderà il 1° dicembre.

In un periodo in cui la magia delle festività invade l’aria, guadagnare 2,500€ per godersi una maratona di film natalizi potrebbe essere il regalo perfetto per un fortunato appassionato del Natale. Un’occasione da non lasciarsi sfuggire per chi sogna di coniugare la passione per i film natalizi con una ricompensa sostanziosa.

Voi cosa ne pensate community? La discussione, come sempre, è aperta!

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