Nairobi: a Berlino un murales in suo onore
Nairobi, Tokyo, il Professore, Marsiglia, Denver..tutti loro e il resto della banda, hanno decisamente conquistato e rapito l’attenzione di milioni di fan.
La casa di carta, serie TV spagnola ideata da Álex Pina arrivata alla quarta stagione, è uno dei maggiori successi seriali degli ultimi anni. A prescindere dal fatto che, possa piacere o meno, allo stato attuale La casa di carta è la serie più vista su scala mondiale (per saperne di più – clicca qui).
La banda di criminali in tuta rossa e maschere di Salvator Dalì capitanata dal Professore (Álvaro Morte) è in grado di mescolare adrenalina, ingegno, romanticismo e ribellione all’autorità e al capitalismo in stile V per Vendetta. Un mix di caratteristiche che rendono unico lo show.
Attenzione: da qui possibili spoiler
Il personaggio che, indubbiamente, ha suscitato più di tutti un turbinio di emozioni è Nairobi, interpretata da Alba Flores. Nairobi è uno dei componenti della banda da sempre amatissima, sia dai fan che dai suoi colleghi di rapine.
Nel corso della quarta stagione, Nairobi viene colpita da un proiettile dritto in testa sparato dalla guardia di sicurezza Gandía. Un finale che ha letteralmente lasciato a bocca aperta, e in lacrime.
Proprio a Nairobi, è dedicato il gigantesco murales apparso pochi giorni fa a Berlino, nel quartiere bohémien di Neukölln, in Karl-Marx-Straße 424. L’opera copre l’intera facciata di un palazzo. E’ ritratta distesa a terra con un abito rosso e un fiore bianco in mano, così come nel flashback in cui ricorda i diversi momenti trascorsi con i suoi amici nel corso degli anni.
Nairobi, fin dalla prima stagione, ci ha conquistato tutti con la sua caparbietà, il suo essere coraggiosa e sempre a difesa dei valori per lei fondamentali. E fino alla fine, anche durante questa triste stagione, c’è stato un momento in cui Nairobi, ferita e stanca per i suoi continui assalti, dà di nuovo a tutti una lezione di vita e fa un omaggio all’universo femminile con queste parole:
Non vi riconosco più. Siete i ragazzi più duri che abbia mai incontrato, non dei cacasotto. Sapete cos’altro fa molta paura? Rientrare di notte da sola. Ma noi donne continuiamo a farlo. Prendiamo la paura per mano e continuiamo a vivere. Perché bisogna vivere, signori! Bisogna vivere fino alla fine!