Moon Knight è un nuovo e più complesso Spider-Man: una citazione collega i due eroi
Moon Knight è il nuovo successo della Marvel: la serie tv in onda in queste settimana sta attirando tantissimo pubblico tra gli appassionati. E settimana, dopo settimana, scopriamo sempre di più sul personaggio e la miriade di personalità al suo interno.
Con l’arrivo del secondo episodio della serie tv scopriamo molto di più non solo della personalità del protagonista Steven Grant, ma anche del suo alter ego Marc Spector e della divinità Konshu (in attesa di scoprire se il terzo alter ego Jake Lockley arriverà).
Ed è qui che una famosa citazione tratta da Spider-Man si fa largo e si reinventa per l’eroe della luna. “Da grandi poteri, derivano grandi responsabilità“, un motto trainante per l’Arrampicamuri, ma che possiamo rintracciare anche in Moon Knight.
ATTENZIONE SPOILER
Il collegamento è sicuramente più complesso, ma perché Moon Knight è più complesso: due personalità agli antipodi che si scontrano e danno un diverso significato alla “responsabilità”.
Marc Spector è lo spietato mercenario che su ordine del dio egizio Konshu deve sventare i piani di Arhtur Harrow. Marc ha una “responsabilità obbligata” dal dio e non si può sottrarre poiché salvato letteralmente da quest’ultimo (e poi Layla potrebbe diventare la nuova Moon Knight, cosa che Marc non vuole). Si trova anche costretto all’interno del copro di Steven.
Viceversa, Steven Grant è praticamente Peter Parker. L’impacciato commesso del negozio di souvenir agisce e pensa guardando sempre prima a cosa è giusto per sé e per gli altri. Quando nel secondo episodio lo vediamo “evocare il costume”, è Steven all’interno della suit, e l’impacciato commesso si carica di fiducia e coraggio affrontando a viso aperto lo sciacallo egizio (addirittura ballando e schernendolo). Come Peter che quando diventa Spider-Man da goffo studente diventa uno spavaldo eroe.
Steven ha la responsabilità di mitigare la violenza di Marc (costretto da Konshu), cercando le azioni migliori da compiere. Per questo motivo lo vediamo ancora tentennare, soprattutto alle parole di Harrow: non sa ancora quale strada prendere, non sa quale sia il giusto (inizia a capirlo dopo il discorso di Arthur Harrow nel refettorio in cui non nega la possibilità di uccidere innocenti e anche bambini per volere di Ammit).
Ed è in questa ottica che Moon Knight si proietta come un nuovo Spider-Man, più complesso a causa delle varie personalità alternanti. Tutte con una propria responsabilità morale, dovute a nuovi poteri sorprendenti. Riusciranno a seguire la retta via? E in che modo lo faranno?
FONTE: Screen Rant
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