Ghostbusters: chi chiameranno questa volta?
I fantasmi stanno per infestare di nuovo le sale cinematografiche mondiali ma… Sarà il grande ritorno?
Correva l’anno 1984. Il cinema era in piena evoluzione: senz’altro un’ottima annata per il grande schermo poiché vedono la nascita “pietre miliari” dell’infanzia degli odierni 30enni e 20enni. Si parla de “La Storia Infinita“, “Nightmare“, “C’era una volta in America” e tanti altri.
In particolare, uno fra questi diventò un vero e proprio emblema del decennio, segnando infanzia ed adolescenza di moltissimi. Ebbene sì, quello fu l’anno dell’uscita di GHOSTBUSTERS. Dalla regia di Ivan Reitman e dalla sceneggiatura di Dan Aykroyd ed Harold Ramis nasce questa bizzarra ed ironica storia fantasy che tende ad esorcizzare la paura dei fantasmi, dando dei caratteri fenomenali ad ognuno di loro. Il tanto clamore riscosso spinse anche ad un sequel nel 1989 che ebbe un medesimo successo.
L’inizio
La storia vede protagonisti tre scienziati: Peter Venkman (Bill Murray), Raymond “Ray” Stanz (Dan Aykroyd ) e Eagon Spengler (Harold Ramis) che studiano, con scarsi risultati, i fenomeni paranormali.
Contattati dalla Biblioteca Pubblica di New York sulla 5ª strada, si trovano per la prima volta faccia a faccia con un ectoplasma, quello dell’ex bibliotecaria Eleanor Twitty, la “Signora in Grigio”.
Raccolti dei campioni, iniziano a valutare le potenzialità della scoperta, proprio mentre vengono cacciati dal rettore dell’Università per mancanza di prove nei rispettivi ambiti di ricerca.
Dopo questa disavventura i tre decidono di cominciare a studiare i fenomeni paranormali più da vicino: Ray lavora insieme ad Eagon per creare uno zaino fotonico capace di intrappolare gli ectoplasmi e una trappola in cui racchiuderli. Mentre strutturano tutto questo cominciano a cercare una struttura che possa diventare laboratorio e contenitore degli ectoplasmi che cattureranno ma che allo stesso tempo funga anche da abitazione.
I due si imbattono in un vecchio edificio, un tempo utilizzato dai pompieri, e vi si insediano. Adesso, bisogna trovare un’automobile per gli spostamenti e tra le varie ricerche si imbattono in una Cadillac Ambulance Miller–Meteor limo-style endloader combination del 59’, di seguito, ribattezzata ECTO 1.
Una volta riuniti tutti i beni di prima necessità per svolgere l’azione di pulizia dalle presenze newyorkesi, decidono di far entrare un nuovo componente nel gruppo che condivida la loro idea: entra in scena Winston Zeddemore (Hernie Hudson), l’unico membro del gruppo a non essere laureato ma ex marine e pilota di elicotteri alla ricerca di un lavoro.
La loro avventura nel mondo degli spiriti si arricchirà di personaggi non meno importanti. Alcuni molto esilaranti come Janine Melnitz (Annie Potts), la segretaria dei nostri eroi, teneramente innamorata di Eagon Spengler e totalmente devota a loro; Rick Moranis (Louis Tully ) infatuato della vicina di casa Dana Barrett (Sigourney Weaver) che a sua volta ha un flirt col Dott. Venkman, il cascamorto del gruppo.
La pellicola profumava di novità assoluta, il che scatenò un’ondata di successo planetario; si arrivò anche a gettare le basi per una serie animata: “The Real Ghostbusters”(1986-1991).
Novità in arrivo? Il Ghostbusters del 2016
Allo scoccare dei 32 anni dall’uscita del primo film, nel 2016 lo sceneggiatore Dan Aykroyd ricalca la storia dei 4 scienziati proponendo un lungometraggio tutto figlio delle tecnologie del 2000: nacque un insolito “Ghostbusters” al femminile, con la regia di Paul Feig. I cambiamenti non risultano essere eclatanti, né per la trama, né per il setting, né per i personaggi, di cui cambia solo il nome.
Il Cast
Abby Yates, interpretata da Melissa McCarthy, è un’autrice e studiosa del paranormale, disposta a tutto pur di dimostrare le sue teorie.
Erin Gilbert, interpretata da Kristen Wiig, professoressa della Columbia University, co-autrice di un libro della Yates e sua migliore amica. Jillian Holtzmann, interpretata da Kate McKinnon, è un’ingegnere nucleare, ribelle e coraggiosa.
Patty Tolan, interpretata da Leslie Jones, è un’operaia della metropolitana di New York. Si unisce alle acchiappafantasmi dopo averle viste intrappolare un fantasma sul suo posto di lavoro.
Kevin Beckman, interpretato da Chris Hemsworth, è il segretario delle acchiappafantasmi, affascinante, muscoloso ma tonto.
Rowan North, interpretato da Neil Casey, è uno scienziato pazzo che tenta di controllare i fantasmi diventando uno di loro.
La proposta di Acroyd non riscosse molto successo e le critiche che arrivarono furono per la maggior parte negative. I nostalgici non furono soddisfatti della pellicola, in nome di quel forte legame con i personaggi storici della saga.
2020… COSA BOLLE IN PENTOLA?
Come una saetta nel mezzo di una tempesta, durante l’estate 2019 un trailer brevissimo e diretto piomba sul web, lasciando gli utenti col fiato sospeso.
É una sera buia: in una vecchia casa di campagna, in mezzo al nulla, si iniziano ad udire rumori protonici conosciuti. L’inquadratura si rimpicciolisce fino a focalizzarsi su di un granaio verde. All’interno guizzano e si riflettono flussi di vari colori. Questi sprazzi aumentano fino a che un forte vento solleva un telo che copre un misterioso oggetto. Appare un logo ormai famosissimo su quello che sembra il cofano di un’auto, con la scritta ECTO 1.
Jason Reitman, figlio di quello stesso Reitman della saga anni ’80, ha deciso di far tornare a parlare delle vicende paranormali più bizzarre del cinema: é iniziata la produzione di GHOSTBUSTERS 2020.
IL NUOVO CAST
Tra i nomi annoverati troviamo Mckenna Grace, Finn Wolfhard (già conosciuto per “Stranger Things”), Carrie Coon, Paul Rudd e Bokeem Woodbine. Tornano Sigourney Weaver, Dan Aycroyd, Annie Potts ed Ernie Hudson: rivestiranno i panni dei propri personaggi targati 1984. La voglia di perfezione é tanta, simile a quella di accattivare i giovani e riconquistare i nostalgici.
Senza ombra di dubbio si può affermare che la saga di GHOSTBUSTERS rimane un mito per chi, in quegli anni, viveva il mondo dell’intrattenimento. La comicità e la fantasia utilizzata per ironizzare il mistero del paranormale ha catturato una larga fetta di spettatori che, gelosamente, hanno custodito il ricordo della trama e dei suoi personaggi.
Numerose aspettative ruotano intorno a questo breve trailer: un cameo in ricordo di quello che fu? Uno sconvolgimento in piena regola?
Di sicuro, il ritorno di quelle atmosfere saprà alleggerire quelle contemporanee che si cimentano nell’affrontare eventi occulti con seriositá e lena scientifica.
I social sono pieni di prove e storie che gettano inquietudine agli utenti che, sempre più avidi di informazioni, approfondiscono le ricerche per pura curiosità. La domanda risolutiva ritorna prorompente: per far si che tutto questi misteri abbiano soluzione, “who you gonna call“?