Diabolik: presentato il film con Luca Marinelli e Miriam Leone
Il nuovo film di Diabolik è stato ufficialmente presentato, con un trailer che ci ha mostrato il cast ed anche qualche dettagli interessante. Luca Marinelli reciterà la parte del protagonista, mentre Miriam Leone sarà una bellissima e letale Eva Kant.
Tutto quello che c’è da sapere su Diabolik
Ritardo dovuto alla pandemia
Il nuovo adattamento cinematografico di Diabolik, diretto dai Manetti Bros., ha subito l’impatto della pandemia così come tantissimi altri lavori. Il film sarebbe dovuto arrivare nelle sale durante il 2020, ma sappiamo tutto cosa è successo alle sale cinematografiche durante la pandemia.
Purtroppo, a causa da una serie di sfortunati eventi, la pellicola ha dovuto ritardare e farsi attendere anche fin troppo tempo. Nonostante questo, pare che il lavoro dei Manetti Bros. sia pronto per uscire, con la data di lancio che rimane fissata per il 16 dicembre 2021.
Omaggio al passato
Come ben sappiamo, questa è la seconda iterazione cinematografica di Diabolik, che renderà omaggio al primo leggendario capitolo del 1968 (Danger Diabolik). Il film non sarà un diretto successore, ma bensì una sorta di remake che riprenderà la stessa storia.
Trama
Ancora si sa ben poco sulla trama del nuovo Diabolik, abbiamo solo qualche riga di sinossi ufficiale che vi riporteremo qui sotto.
“La storia oscura e romantica dell’incontro tra Diabolik ed Eva Kant, ambientata nello stato di Clerville alla fine degli Anni 60. A dargli la caccia, e a cercare di fermare i loro diabolici piani, l’ispettore Ginko.”
Cast
All’interno del film potremo vedere un cast di livello molto alto. Luca Marinelli vestirà i panni di Diabolik, affiancato dalla splendida Miriam Leone nel ruolo di Eva Kant. A contrastare i due ci sarà Valerio Mastandrea nel ruolo dell’Ispettore Ginko. Insieme a loro ci saranno anche Alessandro Roia, Serena Rossi, Roberto Citran, Claudia Gerini. Insomma, tutti ottimi attori, protagonisti del cinema italiano. Avranno un’eredità difficile da raccogliere, ma le buone premesse ci sono.