Lo Short Film è disponibile da qualche giorno e tratta gli eventi svolti alla fine di Jurassic World – Il Regno Distrutto, secondo capitolo della gestione Spielberg\Trevorrow!

Colin Trevorrow ci riporta, con Battle at Big Rock, nel mondo da lui avviato assieme a Spielberg della nuova saga di Jurassic Park chiamata Jurassic World.

Con il capitolo numero due avevamo cominciato a mischiare le carte in tavola, unendo i due mondi, il Giurassico e il Contemporaneo. Tutte cose già viste, certo, ma mai approfondite a dovere. Anche per via dei tempi cinematografici diversi in cui queste, per la prima volta sono apparse in Jurassic Park. (1997 – Il Mondo Perduto).

Questo nuovo corto (solo a livello di minutaggio e indubbiamente non di budget n.d.a.) riprende esattamente quelli che sono i canoni imposti dai nuovi film della saga:

• I rimandi ai passati episodi sono molti e anche la tendenza ad unire il “giurassico” con il contemporaneo rimandando, per forza di cose, al Jurassic Park – Il Mondo Perduto. Ed è proprio con quest’ultimo film che il corto in questione gioca molto.

Piccolo Esempio

• La scena del camper ribaltato su tutte (inquadratura, luce, suoni e tempo diegetico simili).
• La risoluzione del corto stesso, molto vicina ad una certa altra scena del secondo capitolo del 1997 che vede la figlia di Ian Malcom pendere a calci un Velociraptor, dopo aver affermato di esser stata sbattuta fuori dal corso di ginnastica.

Arriva però anche lo “schiaffo” finale a fine corto, che confonde definitivamente il reale con la fantasia,

Esempio lampante sono le scene durante i titoli di coda:

E’ abbastanza in voga ormai l’iconica metodologia di unire il normale modo di vedere contenuti veri/finti via social network con i classici video che, scorrendo i nostri Facebook, Instagram o Twitter possiamo trovare, con una drammaturgia creata ad ok e veicolata per creare una “sub-realtà” che possa essere credibile nonostante l’irrealtà stessa del prodotto filmico in sè.

Altro Piccolo Esempio

• Il video del guidatore ignaro e il suo fatale incontro con la coda puntuta di uno Stegosaurus oppure un video di nozze con tanto di lancio delle colombe finito in stupore e, perchè no?, anche con un pò di sgomento. Il tutto, ovviamente, ripreso in stile Mockumentary (vedi anche: Flaso Documentario – di cui il sottoscritto è un massimo appassionato da sempre n.d.a.).

Ci sono, in definitiva, tutti i dettagli che ci danno una possibile linea guida su quello che vedremo nel terzo (e ci auguriamo ultimo n.d.a.) capitolo della saga, Jurassic World – Extintion, previsto per il 2021 e sempre diretto dallo stesso Trevorrow.

In generale il corto riesce a stuzzicare la nostra attenzione principalmente per la curiosità che giace in noi di vedere, nella nostra vita quotidiana, i dinosauri come animali d’attrazione o anche (per assurdo) come minaccia durante i pick nick.

Terminiamo questa brevissima e quanto più scarna analisi di questo corto con l’augurio di vedere un terzo capitolo che possa sviluppare ed intrattenere con contenuti consoni alla maree di sviluppi che ha portato questa resuscitata saga.

Ultimo appunto

Durante il periodo tardo Giurassico sarebbe stato sicuramente impossibile vedere uno scontro tra un Allosaurus e un Triceratops. Non perchè il secondo ha vissuto 125 milioni di anni dopo, ma perchè entrambe le specie vivevano e cacciavano in branchi…

“Si muovono in branchi.. Si muovono in branchi”