10 cose che probabilmente non sai su La casa di carta
Il canale YouTube di Netflix ha da poco rilasciato un video che in tanti apprezzerete: Le dieci curiosità su La casa di carta.
Nel filmato di circa 4 minuti sono state inserite alcune informazioni che molti fan probabilmente ancora non conoscono. Prima fra tutte, il nome della serie.
Da quanto emerge, il fenomeno spagnolo originariamente avrebbe dovuto chiamarsi Los Desahuciados, che tradotto in italiano significa I disperati. Solo in seguito è stato mutato ne La casa de papel, il nome con il quale noi tutti lo conosciamo.
Rimanendo sempre in tema di denominazione…
Inizialmente i protagonisti avrebbero dovuto avere nomi che fossero legati alle caratteristiche dei loro personaggi, ad esempio Berlino sarebbe stato El Dandy. Questa scelta sarebbe stata rischiosa, in quanto avrebbe avuto una valenza prettamente nazionale e nella traduzione estera si sarebbe potuta perdere. Si sono tentate diverse strada, fino a giungere a quella nota a tutti.
Queste le parole di Alex Pina, direttore della serie televisiva: «Abbiamo preso in considerazione diverse possibilità, inclusi i nomi dei pianeti. Un giorno arrivò qualcuno con una maglietta che diceva Tokyo! È così che è iniziato».
Però non tutti i nomi che conosciamo sembra fossero quelli scelti al principio. Infatti, Mosca sarebbe dovuto essere Chernobyl, Nairobi Camerun e Oslo Valencia. Questi nomi, sebbene alla fine siano stati cambiati, devono comunque essere rimasti nel cuore di Pina, che ha deciso di rendergli omaggio. Infatti, Chernobyl, Camerun e Valencia sono diventati i nomi in codice dei piani.
Vi abbiamo dato qualche anticipazione, curiosi di saperne altre? Allora non vi resta che guardare il video.
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