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Trust Gaming diventa partner di Notorious Legion Esport!

Trust Gaming diventa partner di Notorious Legion Esport!

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Fonte immagine: Notorious Legion Esport

I Notorious Legion sono un team esports italiano che negli ultimi mesi sta vedendo crescere il proprio nome e marchio all’interno del territorio italiano, e non solo. Organizzazione, investimenti ed altri fattori  sono il punto cardine per la propria evoluzione in qualsiasi settore, ed al momento i ragazzi degli NLE stanno dando un’ottima prova delle loro conoscenze e capacità negli ambiti richiesti.

A testimonianza della loro continua crescita, proprio in occasione della Milan Games Week è stata annunciata la loro partnership con Trust Gaming, noto marchio in ambito di attrezzatura da gaming.

Notorious Legion Esport ha rilasciato un comunicato ufficiale a riguardo, che riportiamo qui direttamente dal loro sito ufficiale:

notorious legion esport trust gaming

Una nuova unione per vincere!

Notorious Legion Esport è lieta di annunciare una nuova partnership che vedrà protagonista la nota azienda di componentistiche per il gaming e molto altro! Trust Gaming infatti ha deciso di appoggiare NLE come partner tecnico per due team arancio-neri! Annuncio ufficiale della partnership che avrà luogo in occasione della Milano Games Week 2019, e che vedrà NLE ospite dello stand di Trust Gaming all’interno del padiglione dedicato al gaming. Saranno i team di Rocket League e Rainbow 6 Siege PC a provare per primi le nuove componenti ed accessori marchiati Trust gaming, in tutte quelle che saranno le loro prossime sfide sia a livello nazionale che internazionale. A questi livelli infatti è molto importante l’allenamento sì, ma anche avere i mezzi necessari per poter performare al massimo, ed è proprio qui che entra in gioco Trust gaming, con la sua linea interamente dedicata e sviluppata per i videogiocatori! Siamo felici di poter annunciare questa nuova unione e che un marchio forte del mondo dei videogiochi come Trust Gaming abbia creduto nel nostro progetto e sia al nostro fianco per il nostro futuro. Vi ricordiamo che potrete trovarci alla MGW proprio presso lo stand di Trust gaming e anche alle prossime fiere, seguiteci sui nostri social per rimanere aggiornati su tutte le novità NLE!

Rainbow Six: torneo con 20 Mila DOLLARI in palio al MALTA CYBER SERIES! Iscrizioni (gratuite) ancora aperte!

Rainbow Six: torneo con 20 Mila DOLLARI in palio al MALTA CYBER SERIES! Iscrizioni (gratuite) ancora aperte!

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19/12/2023 16:05 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Torneo – Un nuovo clamoroso evento totalmente online sta per colpire la community europea di Rainbow Six Siege… Nella vicinissima Malta, sono infatti ufficialmente iniziate le fasi di qualificazione per la settima edizione del MALTA CYBER SERIES, super evento con un montepremi in palio assolutamente straordinario.

Pensate che il premio totale ammonterà a ben 20 mila Dollari, che verranno divisi solamente tra i primi 3 classificati: 12 mila andranno al team vincitore, 5 mila Dollari al secondo e 3 mila al terzo classificato.

La fase di qualifier è iniziata lo scorso 12 Dicembre, e proseguirà il 19, il 21 ed il 22 Dicembre e 9, 11, 16 e 18 Gennaio. Il 27 e 28 Gennaio andrà invece in scena il torneo “Last Chance”… Che come il nome stesso suggerisce servirà come “ultima spiaggia” per i team desiderosi di proseguire nella competizione.

Per quanto riguarda le finali invece, queste andranno in scena il 16 ed il 17 Marzo, direttamente a Malta, con le migliori squadre della competizione che saranno invitate a presenziare dal vivo (vitto e alloggio pagato) dagli organizzatori di GMR.

Come si struttura il torneo di Rainbow Six del Malta Cyber Series? 

Dove posso trovare maggiori informazioni sul torneo di Rainbow Six del Malta Cyber Series

Cosa ne pensate di questo straordinario torneo di Rainbow Six community? Quanti di voi proveranno la scalata verso il successo iscrivendosi ai qualifier?

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Luce su Sweech, nuova piattaforma di coaching per giocatori amatoriali e semi-pro

Luce su Sweech, nuova piattaforma di coaching per giocatori amatoriali e semi-pro

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14/12/2023 18:00 di Marco "Stak" Cresta
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Sweech – Attraverso questo speciale vogliamo andare a concentrarci su di una nuova piattaforma italiana che potrebbe sensibilmente cambiare il modo di concepire gli “esports”, elevando il livello generale di skill/abilità dei giocatori della nostra scena…

Stiamo parlando di Sweech.gg, vera e propria scuola di esports dove tanti autorevoli “Maestri” mettono al servizio dei giocatori tutto il loro sapere e la loro esperienza in classi virtuali piene di giocatori intenzionati a migliorare le loro abilità ed il loro gameplay.

Che sia League of Legends, Warzone o Valorant non importa, avrete a disposizione tantissimi Maestri esperti di svariati titoli per scoprire come diventare un “semi-pro” tra i casual, o come un vero e proprio professionista tra gli aspiranti ed i contendenti…

La mission di Sweech è quella di soddisfare ogni minima esigenza dei player che vogliono imparare dai più esperti conoscitori del mondo del gaming competitivo.

Sweech, i tre Fondatori Mibix (Alessandro), Sevve (Silvio) e Chase (Stefano), le origini, l’idea

Sweech.gg nasce dall’esigenza di voler rispondere ad una precisa domanda di moltissimi player: come posso migliorare? Seguendo le live di grandi e piccoli streamer il problema era sempre più evidente: in chat le persone chiedevano frequentemente suggerimenti su come migliorare il proprio gameplay… Questa è stata, letteralmente, la scintilla che ha fatto divampare il fuoco di Sweech.

Abbiamo quindi deciso di analizzare le piattaforme di coaching già esistenti, ed in quasi tutte si presentavano le stesse criticità: prezzi molto alti e nessuna prospettiva sul lungo periodo. Questo si traduceva in un servizio dedicato solo ai semi-professionisti, ed assolutamente non “in linea” con le richieste dei giocatori più amatoriali.

Per questo abbiamo deciso di concentrarci proprio su queste criticità: abbattere i costi e dare la possibilità di seguire percorsi di apprendimento costanti nel tempo. Osservando ciò che avviene nel mondo dello sport abbiamo capito che bisognava trovare un modo per rendere il coaching utile ed accessibile a tutti: non solo chi vuole tentare una carriera nel mondo eSports, ma anche chi gioca solo per divertimento, e che è interessato a migliorare le proprie prestazioni.

Dopotutto, a chi non piace vincere? E questo discorso vale tanto per i professionisti che per i giocatori amatoriali. Come abbiamo risolto questo problema? Puntando su corsi di gruppo, per abbattere il costo sul singolo iscritto, e per garantire una serie di percorsi di apprendimento costanti nel tempo e di lunga durata (da un solo mese fino ad un anno intero). In sostanza abbiamo preso spunto dal più classico concetto di “scuola”, sia perchè dedicato ai giovani, sia per il concetto di apprendimento a tutti i livelli, di classe e di maestro.

Sweech ed i Maestri: come funziona? 

I nostri Maestri sono liberi professionisti, con pieno controllo sulla propria attività: abbiamo lasciato quanta più libertà possibile nel decidere come impostare i propri corsi, dando loro un potenziale infinito per mettersi in gioco, essere professionali, responsabilizzarsi ed imparare tante skill utilissime nella vita lavorativa e non.

Abbiamo deciso di tenere la nostra commissione al minimo indispensabile, il 5%, proprio per lasciare ai nostri Maestri quanto più guadagno possibile. I giovani sono il futuro, se non li coltiviamo nel modo giusto, vivremo in un mondo grigio e senza speranza. Per questo abbiamo scelto il verde per il nostro logo: verde speranza, che al giorno d’oggi ne abbiamo disperato bisogno.

 

Vogliamo anche dare ai videogiochi il credito ed il valore che meritano: sono intrattenimento, passione, emozioni, divertimento, e per alcuni sono anche un vero e proprio lavoro. Per esperienza sappiamo che i videogiochi sono anche veicolo ideale per fare amicizie, imparare valori essenziali come il gioco di squadra ed il rispetto, la collaborazione, nonché l’aumento delle capacità cognitive. Nonostante tutto questo, per qualche assurda ragione i videogiochi non godono della stessa autorevolezza di altre forme d’arte/intrattenimento, come la musica, il mondo del cinema o quello dello sport. 

Siamo amanti di Ready Player One, in particolare del personaggio di James Halliday, un uomo buono, un eroe, un genio ribelle che segue i suoi valori a prescindere da tutto. Potremmo dire che sia stato lui la nostra musa.

Abbiamo tantissime idee e progetti per il futuro, noi lotteremo fino alla fine per questo progetto, ma avremo bisogno del supporto di tutti coloro che credono nella nostra visione. L’unione fa la forza, allora uniamoci player di tutto il mondo, solo così verremo ascoltati.

Vuoi metterti in contatto con Sweech.gg? Clicca qui

BAN su RAINBOW SIX, lui risponde con un attacco alla sede della Ubisoft – ora è in carcere

BAN su RAINBOW SIX, lui risponde con un attacco alla sede della Ubisoft – ora è in carcere

Profilo di Gosoap
07/07/2023 12:41 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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BAN e RISPOSTA – Un gamer francese, conosciuto con il nickname ‘Y4nnOXX’, è stato condannato dopo aver denunciato, ovviamente in modo fraudolento, un falso sequestro presso l’ufficio di Ubisoft a Montreal, come atto di vendetta per essere stato bannato da Rainbow Six Siege.

Nel 2020, le forze dell’ordine canadesi erano state allertate da segnalazioni di un presunto sequestro in corso presso l’edificio di Ubisoft a Montreal, portando ad un intervento immediato delle autorità sul luogo.

Dopo un’operazione di alcune ore, era emerso che l’allarme di sequestro era in realtà una truffa, e le autorità si sono impegnate a rintracciare e punire il responsabile.

Arrestato dopo la vendetta per il ban su Rainbow Six, oltre al danno anche la beffa

Oggi, la corte ha emesso la sentenza nei confronti di Yanni Ouahioune, un ventiduenne francese noto nell’ambiente dei giochi online con il nome di ‘Y4nnOXX’. Ouahioune, che aveva ricevuto diverse sospensioni in passato da Rainbow Six Siege per pratiche di gioco scorrette, è stato processato e condannato a Parigi.

Il processo è stato suddiviso in tre casi separati, compresa la situazione specifica verificatasi nell’ufficio di Ubisoft a Montreal. La corte ha stabilito che Ouahioune dovrà scontare una pena detentiva di tre anni e sarà inoltre tenuto a risarcire Ubisoft per i danni causati.

Contestualmente, sarà obbligato a partecipare a programmi di assistenza personale e ad avviare un percorso lavorativo o di formazione per favorire la sua reintegrazione sociale.

Va sottolineato che Ouahioune aveva già ricevuto trattamenti psicologici per anni prima di commettere i crimini che hanno portato alla sua condanna. La chiamata falsa di sequestro è stata effettuata dal domicilio dei genitori di Ouahioune, che aveva cercato di nascondere reindirizzando le chiamate attraverso server situati in Russia.

Oltre al caso di Ubisoft, Ouahioune è accusato anche di aver condotto un attacco DDoS ad un ufficio governativo e di aver minacciato gli sviluppatori di Minecraft.

Che ne pensate community? Come al solito la discussione è aperta

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