Rocket League diventa ufficialmente cross-platform!
Uno degli argomenti più trattati in questi ultimi tempi è sicuramente quello del cross-platform, che vede Microsoft schierarsi a favore in un mondo di gioco aperto tra tutte le piattaforme, e la controparte Sony che invece era riluttante a tutto ciò, non volendo cedere la sua più grossa fetta di utenza alle sue rivali.
Questi ultimi, però, avevano già ceduto negli ultimi mesi, spinti dalla pressione di giochi come Fortnite che li hanno costretti ad aprire la propria console verso il cross-platform, per accontentare la sempre più grande quantità di richieste riguardo questo argomento.
E ieri è toccato ad un nuovo gioco, infatti, con un po’ di sorpresa Psyonix, gli sviluppatori di Rocket League, ha annunciato l’arrivo del cross-platform nel loro gioco, attivo a partire dalla serata di ieri. Giocatori di Steam, PS4, Xbox One, Nintendo Switch possono ora incontrarsi in qualunque modalità presente nel gioco, anche se su diverse piattaforme.
Questo era possibile già da prima tra alcune piattaforme, ma non per quanto riguarda la PS4, con Sony che si era sempre mostrata riluttante a cedere la sua parte di giocatori alle altre console.
Anche Phil Spencer, vice presidente esecutivo di Microsoft a capo del settore Xbox, si congratula con lo studio per il raggiungimento di questo traguardo, attraverso un tweet.
Il futuro del cross-platform
Questa notizia, però, non è da confondere con il ben più atteso arrivo dei party cross-platform, che permetterebbero di fare squadra e party con amici di diverse console. Psyonix ha lasciato una dichiarazione a riguardo, dicendo che il prossimo grande aggiornamento dell’anno abiliterà questa opzione, e che rilascerà maggiori dettagli a breve.
Psyonix aveva cercato in tutti i modi di ottenere il cross-platform ed una risposta positiva da parte di Sony, ancora prima di Fortnite, perdendo però tutte le battaglie. Ora, la casa giapponese sembra ormai decisa a cambiare posizione, e questo non può che essere un bene per tutti i giocatori.
Chissà quali altri giochi riceveranno questo trattamento, sperando che il cross-platform diventi uno standard per tutti i giochi con un comparto online a partire dalla prossima generazione, aiutando anche i giochi meno blasonati ad infoltire i server di gioco e, di conseguenza, sopravvivere più a lungo.
Qui la dichiarazione ufficiale di Psyonix