Rocket League: Analisi e Risultati della terza giornata di RLCS
Articolo a cura di Francesco Pitò
L’RLCS è nel caos più totale. E per la prima volta, dopo diverse stagioni con un copione simile, si muove qualcosa anche dall’altra parte dell’oceano. Se dopo la seconda giornata avevamo cominciato a dubitare dello stato di salute delle “big 3” nordamericane, il weekend appena trascorso ci restituisce delle risposte molto dure che vanno però a rendere la lotta per il titolo estremamente interessante. In Europa si verifica invece il solito trambusto di mezza stagione, con i campioni del mondo a mani vuote ed una serie di partite letteralmente esplosive.
Potete rivedere le singole partite cliccando su di esse!
NORD AMERICA
CLOUD9 1-3 BIRDS
La sconfitta subita la scorsa settimana contro dei Pittsburgh Knights in stato di grazia brucia ancora tra le fila dei C9, che adesso cadono anche contro uno dei team più in difficoltà del campionato.
La crisi del roster più longevo nella scena competitiva di Rocket League si manifesta soprattutto con delle difficoltà difensive che non siamo abituati a vedere: sul gol del pareggio nel game 1, ad esempio, Torment si trova a dover uscire in modo pericoloso sul tiro di Ayjacks, mentre Gimmick rimane fermo sulla backboard ad aspettare gli sviluppi dell’azione. Il vuoto lasciato sulla linea di porta sarà determinante e dà il via alla seconda sconfitta in due settimane per gli ex campioni del mondo.
IL TIRO DI AYJACKS TROVA POCA RESISTENZA
La difesa della backboard è uno dei problemi più pressanti in questo momento per il team di Squishy, che si trova a fare i conti con una situazione impronosticabile.
G2 0-3 PITTSBURGH KNIGHTS
Il tanto atteso rematch della finale del Dreamhack Montreal si rivela essere un bagno di sangue per i samurai in bianco e nero. Nei tre game andati in scena sabato sera non rimane traccia dei G2, che sembrano non aver trovato soluzioni stabili per arrestare la furia dei Knights.
Un Gyro scatenato prende in mano la situazione ed è in grado non solo di servire assist in situazioni difficili, ma anche di segnare inventandosi soluzioni che lasciano la difesa completamente disarmata. Nel primo caso, anche dopo un bump aereo di Rizzo, riesce a recuperare il controllo della macchina e si serve del ceiling per creare dal nulla un’occasione da gol. Nel secondo, invece, decide di non ruotare in difesa ma rimane in avanti a ricevere un pallone apparentemente innocuo. Il preflip utilizzato per arrivare in tempo sulla sfera sorprenderà Chicago, che è costretto a concedere il gol.
L’ASSIST DI GYRO
IL PREFLIP CHE VALE UN GOL
LA PROSPETTIVA DI CHICAGO
C’è qualcosa nel mindset e nel modo di giocare dei Pittsburgh Knights che ha completamente messo a soqquadro il panorama esportivo di Rocket League, e lo scenario che si sta profilando in queste settimane rende il tutto ancora più divertente.
ROGUE 3-1 BIRDS
Il terzo match della serata è uno scontro chiave nella lotta per rimanere fuori dalla zona rossa della classifica. I Birds, che solo un’ora prima uscivano vincitori contro una delle squadre più temibili al mondo, devono adesso affrontare una diretta concorrente in vista dei Playoff. I Rogue sono ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, che arriverà proprio nel corso di questa serie grazie a delle giocate chiave e ad una rotazione finalmente più solida.
Il lampo di genio che sblocca definitivamente il team guidato dall’esperienza di Kronovi proviene proprio dalle mani di quest’ultimo, che nell’uscire dalla porta in seguito ad un tentativo (andato a buon fine) di disturbare la difesa avversaria salta dalla traversa e manda il pallone in rete con il retro della sua Dominus.
IL GOL SPETTACOLARE DI KRONOVI
Le due squadre devono ancora sistemare qualcosa sul piano realizzativo, dal momento che sembrano ancora soffrire di imprecisione sotto porta e potrebbero pagarne le conseguenze sulla lunga distanza. Ma il primo segno di vita stagionale dei Rogue potrebbe aprire la strada ad una pazzesca corsa ai primi posti durante le finali, di cui siamo stati già testimoni giusto qualche mese fa.
NRG 3-1 GHOST
Subito dopo è la volta degli NRG, unico team ancora imbattuto nella stagione in corso. La partita però volge inizialmente a favore degli avversari, i quali riescono per il rotto della cuffia a salvarsi (grazie ad uno sforzo eroico di Atomic sulla linea di porta) e a convertire subito dopo un’occasione offensiva nel gol vittoria.
DOPPIA PARATA DECISIVA DI ATOMIC
Il superteam americano prende vita dal secondo game in poi, mostrando i muscoli in situazioni per niente facili in cui molti team sarebbero probabilmente crollati. Inoltre si riconfermano come una delle squadre più pericolose sulle ripartenze veloci, come dimostra questa transizione dalla difesa all’attacco finalizzata da un JSTN in forma smagliante.
LA LETALE RIPARTENZA DEGLI NRG
A questo punto lo scontro che si prospetta domenica tra NRG e Pittsburgh Knights è più che mai decisivo, e promette un grande spettacolo assolutamente da non perdere.
C9 2-3 SPACESTATION GAMING
Al fischio d’inizio della penultima partita in calendario per la serata di sabato il trio in maglia giallo-grigia sa di avere un’opportunità di quelle che ti capitano una volta sola in tutta la carriera: assestare il colpo di grazia nel fianco della bestia ferita rilanciando la propria stagione e addirittura sorpassando una delle “big 3” in classifica. Dal canto loro, i Cloud9 sanno di aver commesso un errore imperdonabile qualche ora prima e cercano in tutti i modi di correre ai ripari finché c’è ancora tempo.
La partita che ne consegue è probabilmente una delle più belle dell’intera stagione: una gara senza esclusione di colpi portata dai due team fino ad un game 5 nel quale, a 9 secondi dalla fine, gli SSG troveranno il pareggio grazie ad un bump aereo di Sypical ai danni di Squishy. La precisissima cannonata di AxB forzerà un pirotecnico overtime che si andrà a risolvere solo dopo cinque lunghissimi minuti in cui succede letteralmente di tutto.
IL PAREGGIO DI AXB
Questa volta sarà AxB a ricambiare il favore al compagno, rimuovendo ancora una volta un incolpevole Squishy dalla sua area di competenza e lasciando a Sypical una porta completamente spalancata nella quale tirare con potenza.
IL BUMP DECISIVO IN OVERTIME
I C9 si trovano adesso in una situazione per loro senza precedenti, con una sola vittoria e ben tre sconfitte, in lotta per evitare una retrocessione che avrebbe a dir poco dell’incredibile.
ROGUE 1-3 G2
Proprio come nel caso dei Cloud9, anche i G2 si ritrovano a fine serata a fasciarsi le ferite provocate da un campionato mai così duro per loro: nelle stagioni passate infatti non hanno mai subito più di una sconfitta durante il League Play, e quel numero due sulla parte destra dello score dopo appena tre settimane inizia a pesare.
In chiusura di giornata riescono però a farsi valere riempiendo di gol gli avversari, il che permette almeno di tirare un sospiro di sollievo in vista della importante sfida di sabato prossimo contro i Ghost Gaming. A salvare momentaneamente la situazione sono determinanti le giocate di Chicago, in grado da solo di portare fuori dalla difesa tutta la squadra avversaria aprendo diverse opportunità per i suoi.
L’AZIONE PROPIZIATA DA CHICAGO
Riusciranno i G2 a salvarsi dal terremoto che sta scuotendo l’ambiente professionistico americano di Rocket League o verranno sommersi dalla nuova generazione di talenti che sta venendo fuori negli ultimi tempi?
EUROPA
VELOCE ESPORTS 3-2 TEAM RECIPROCITY
La domenica di campionato in Europa si apre con un match-up alquanto interessante: i sorprendenti Veloce si trovano ad affrontare dei Reciprocity in grado di giocare sempre in modo ordinato le proprie partite, cosa che gli ha sempre permesso di fare risultato nei momenti più complicati. Ma in un weekend assolutamente imprevedibile la prima partita della regione che spesso ci ha abituati a vedere grossi stravolgimenti non poteva essere da meno. C’è da dire che i Veloce possono vantare un trio di giocatori già veterani dell’RLCS, due dei quali hanno già partecipato alle finali dal vivo; tuttavia nessuno (o quasi) avrebbe dato loro al primo posto a pari merito con gli ex PSG Esports a due giornate dalla fine.
Proprio questi ultimi si rendono colpevoli di errori che verranno immediatamente puniti dai diretti avversari: da alcune mancate comunicazioni che regalano opportunità a Flame e Kassio, fino ad arrivare a delle incomprensioni che lasciano un giocatore esperto ed equilibrato come Chausette completamente fuori posizione (probabilmente convinto da Fruity a salire in attacco in vista di un clear che non arriverà mai a causa di un rimbalzo sfortunato).
CHAUSETTE PRESO IN CONTROTEMPO DAL MANCATO CLEAR
I Reciprocity accusano il primo colpo sulla loro marcia verso le finali, ma rimangono uno dei team da battere per chi ha lo stesso obiettivo.
DIGNITAS 3-1 FC BARCELLONA
Chi invece di battute di arresto ne ha subite parecchie è il Barcellona, costretto ancora una volta a concedere agli avversari un match importantissimo in chiave playoff. Un Violentpanda in versione 2018 sforna gol e assist che ricordano il giocatore dei tempi d’oro, e i suoi due compagni sembrano essere finalmente sulla stessa lunghezza d’onda. La pazienza dimostrata dal capitano dei Dignitas è un elemento chiave della vittoria sul Barça: un altruismo notevole ed un controllo magistrale gli valgono uno dei successi più pesanti della stagione.
IL PASSAGGIO, PREFERITO AL TIRO DIRETTO, LO MANDA IN GOL
CONTROLLO E TIRO DA 10 E LODE
Con una tale dimostrazione di forza la seconda partita della serata contro i Reciprocity non può che essere l’occasione per rilanciarsi definitivamente in classifica ed entrare nel discorso qualificazione.
RENAULT VITALITY 2–3 MOUSESPORTS
Dopo il reverse sweep di domenica scorsa il team di Kuxir sa di potersi portare a casa il risultato anche nelle situazioni più scomode, ma sa anche che è bene evitarli laddove possibile, specialmente contro i campioni del mondo in carica. Il giocatore italiano ed i suoi compagni di squadra sono perfettamente coscienti dell’avversario che hanno davanti. Proprio per questo motivo, se dopo dieci minuti sei sotto di due game contro i Vitality, inizi a pensare che stavolta la rimonta sia quasi irraggiungibile. I Vitality sono in forma smagliante e si trovano a memoria sul campo, mentre i Mousesports sembrano non aver mai giocato insieme.
UNO-DUE SPLENDIDO TRA SCRUB E KAYDOP
Al terzo game inizia però a succedere qualcosa. Di nuovo. Speed è affamato e vuole questa vittoria più di qualunque altra cosa: la partita diventa una caccia all’uomo. Bump e demolizioni ogni dieci secondi sono il copione che verrà ripetuto per i tre game successivi, nei quali i Mouse troveranno delle risposte superlative all’attacco francese. Adesso anche i ragazzi vestiti di rosso riescono a trovarsi alla perfezione, sfuggendo alla schieratissima difesa avversaria.
PASSAGGIO DI KUXIR VERSO SPEED, LETALE SU QUESTI TIRI
ASSIST DI SPEED CHE SALTA LA DIFESA A SUON DI FAKE
In un game 5 ad altissima tensione, fermo sull’1-1, a decidere il match è Al0t: lo svedese si lancia a tutta velocità verso Kaydop, che si trova costretto a saltare per evitare di essere demolito. Il campione transalpino non potrà quindi difendere la palla che gli passerà proprio a fianco, assistendo infine all’arrivo di un velocissimo Kuxir che finalizzerà alle sue spalle per il gol vittoria a pochi secondi dalla fine.
LA PROSPETTIVA DI KAYDOP
Per i Mousesports solo reverse sweeps in questa stagione (gli ultimi due li hanno visti vittoriosi), il che dimostra la loro abilità di resistere anche sotto una notevole pressione. Di sicuro sono partite estremamente più difficili se inizi sotto di due, ma evidentemente ormai è questo che sveglia il roster sotto la guida di Lethamyr.
TSM 3-2 COMPLEXITY
Nonostante uno sforzo non da poco, i CompLexity si trovano a fare i conti con l’ennesima sconfitta in questo campionato. Una squadra che semplicemente non riesce a decollare nel panorama europeo, sebbene abbia degli effettivi di livello. Contro i TSM pesa una passività difensiva che probabilmente viene forzata dagli avversari con una pressione altissima, dal momento che Alpha non è solamente un ottimo tiratore ma sa bene cosa fare durante la rotazione.
BUMP DECISIVO DI ALPHA54 SU MOGNUS
I CompLexity provano a replicare a questa fisicità, in qualche caso con successo.
ALPHA BLOCCATO IN PORTA DA GREAZY
I problemi difensivi risulteranno comunque determinanti, ed il risultato sarà ancora sfavorevole al trio in maglia biancoblu. C’è ancora molto lavoro da fare in termini di positioning e reazione al pressing, che ormai a questi livelli è asfissiante.
REMKOE TROPPO LIBERO DI TIRARE
DIGNITAS 0-3 TEAM RECIPROCITY
Alla seconda chiamata del terzo weekend di RLCS a rispondere “presente” sono i Reciprocity, che si impongono con un sonoro 3-0 sui Dignitas. Questi ultimi mancano l’appuntamento con la doppia vittoria settimanale, complicando quindi la scalata. La squadra vestita di arancione è adesso sulle spalle di un ritrovato Chausette, padrone assoluto del centrocampo in grado di dispensare assist anche quando il pallone sembra essere sotto il controllo degli avversari.
ASSIST DI CHAUSETTE
Quello avvenuto nella prima partita della serata sembra dunque essere stato solo uno scivolone momentaneo per i Reciprocity, che rispondono alla grandissima quando sono chiamati a farlo. I Dignitas devono invece trovare una solidità necessaria per proseguire, altrimenti potrebbero ritrovarsi a dover lottare per non retrocedere.
RENAULT VITALITY 0-3 FC BARCELLONA
In chiusura abbiamo assistito al match tra i Vitality (probabilmente ancora frastornati dalla rimonta subita contro i Mouz) ed il Barcellona, assetato di rivincita e vittorie importanti. Il dubbio che il team francese potesse ancora star subendo il contraccolpo psicologico del reverse sweep subito qualche ora prima viene confermato da una serie di errori imperdonabili. Fairy Peak si ritrova spesso e volentieri a dover fare dei challenge troppo rischiosi che gli costano anche un gol.
L’USCITA RISCHIOSA DI FAIRY PEAK
In alcuni casi invece è l’intera squadra ad andare in confusione, come testimonia questo pessimo movimento a tre che lascia la porta completamente scoperta.
I Vitality sembravano essere la squadra che abbiamo visto a Newark con la coppa fra le mani, ma questa settimana si rivela essere più dura del previsto e rende la classifica europea inaspettatamente combattuta.
Grazie per la lettura