Rocket League: Analisi e Risultati della seconda giornata di RLCS
Articolo a cura di Francesco Pitò
Dopo una settimana di attesa passata ad analizzare il pirotecnico calcio d’inizio della nuova stagione lo scorso weekend, abbiamo potuto finalmente assistere alla seconda giornata di RLCS, ed ora che il campionato è entrato nel vivo dell’azione le singole partite possono porre obiettivi importanti alle squadre che compongono la classifica della massima serie. Se i primi match avevano sollevato alcuni interrogativi (che in questi giorni hanno trovato risposta), ciò che abbiamo visto nell’ultimo turno ne crea di nuovi e ancora più pesanti: i Pittsburgh Knights sono gli inattesi eredi al trono americano? Turbopolsa è veramente il giocatore definitivo che traghetterà gli NRG verso il titolo mondiale? Ma soprattutto, perché c’è una diffusa epidemia di reverse sweeps che infesta entrambe le regioni? Andiamo alla scoperta dell’ultimo weekend di RLCS con un’attenzione particolare alle scelte che hanno determinato i sorprendenti risultati impressi sui tabelloni.
NORD AMERICA
NRG 3-0 Birds
La prima partita della nuova giornata vede contrapposti i lanciatissimi NRG ed un team che ha dovuto scontrarsi con un brusco arrivo in RLCS; l’ultimo team rimasto orgless nella sua categoria infatti se l’è già vista con i vicecampioni del mondo in carica, e la seconda giornata non fa sconti di alcun tipo.
La furia del roster capitanato da GarrettG si abbatte senza alcuna pietà sui rookies e lascia in realtà poco su cui discutere: tre game estremamente puliti dominati dalla velocità d’esecuzione degli NRG a discapito dei Birds, che possono solo provare a rattoppare qualche situazione di pericolo arrendendosi però allo strapotere della nuova squadra del “three-time-champion”. Il positioning preciso e puntuale della capolista si manifesta anche dopo i clear degli avversari, sui quali i vincitori del Summit si fanno trovare preparati e pronti ad attaccare.
IL CLEAR DI AYJACKS E LA RIPARTENZA NRG
La solidità dimostrata in queste prime fasi del campionato convince e conferma le impressioni iniziali, ma sarà abbastanza per arrivare fino in fondo?
Ghost 3-0 Rogue
Dopo un inizio estremamente interessante sul piano del gioco di squadra, i Ghost Gaming tornano in gran forma e travolgono dei Rogue ormai in crisi nera, agguantando la seconda posizione della classifica per differenza di game. Gli avversari entrano invece in una situazione ben poco piacevole, trovandosi 0-2 alla seconda giornata senza aver vinto nemmeno un game all’interno delle serie giocate; non è quello a cui la squadra di Kronovi ci stava abituando. Negli ultimi tempi il trio sembrava aver trovato la propria forma migliore, eppure adesso la situazione è completamente ribaltata. Settimana prossima sarà una prova decisiva divisa in due match: il primo sa già di scontro salvezza, dal momento che si troveranno ad affrontare dei Birds in leggera ripresa, mentre il secondo li vedrà battagliare contro l’ex team storico del capitano, ovvero i G2 (ormai bestia nera di questa squadra).
La supremazia territoriale dei Ghost passa ancora una volta dallo spazio che i tre giocatori si trovano a poter utilizzare, e permette ad Allushin il lusso di controllare la palla per diversi secondi anche avvalendosi di qualche fake.
ALLUSHIN IN UNO DEI NUMEROSI DRIBBLING
LO SPAZIO LIBERATO DA MEMORY
Con un Atomic pericolosissimo e sempre sul pezzo (sia in attacco che in difesa) e un Memory a completare la rotazione, questa è una squadra che può seriamente puntare ai piani alti.
Pittsburgh Knights 3–2 Cloud9
Sì, avete letto bene. Non è un errore di battitura ma lo score finale della partita più bella vista lo scorso sabato sera. I tre leoni in giallo e nero dei Pittsburg Knights rimontano i Cloud 9 andando a mettere in discussione l’olimpo nordamericano di Rocket League.
Nei primi due game soffrono la pressione costante degli ex campioni del mondo non trovando delle vere e proprie risposte, ma ciò che succede dopo ha dell’incredibile: Retals e Gyro tornano ad avere la stessa fiamma competitiva che ha incendiato il main stage di Montreal, mentre Mist prende letteralmente residenza nell’area di rigore degli avversari cercando compulsivamente la demolizione decisiva.
ENNESIMO BUMP DETERMINANTE DI MIST
Squishy e compagni, ormai reclusi nella propria meta-campo, non sono pronti al contraccolpo e concedono tre game durante i quali metteranno a segno solamente due gol, a fronte dei 12 subiti. Il dubbio adesso è più che legittimo: quante volte dovremo essere stupiti dai Knights affinché smettiamo di raccontarli come gli “underdog” dell’RLCS? Se riescono a demolire un team solido come i C9, possono anche dare fastidio ai padroni indiscussi della classifica (NRG) che stanno dimostrando qualche lacuna difensiva?
La narrativa che vuole i famosi “Big Three” americani sempre al comando potrebbe essere dunque seriamente a rischio, ed i team più importanti potrebbero vedere la loro leadership crollare in mano ad un trio che ha dimostrato di poter controllare la situazione anche senza esperienze precedenti in questo campionato. Tenere la palla e poi lanciarla in avanti facendo saltare tutti i membri dei C9 non è da tutti, specie se dopo averlo fatto riesci a tenerli completamente bloccati sulla linea di porta. Se poi sulla tua maglia c’è scritto Retals e hai il sangue abbastanza freddo da chiamare una palla così importante (come si sente da questo video realizzato dagli stessi Pittsburgh Knits), il gol è più che meritato.
RETALS TIENE SOTTO SCACCO I C9
Spacestation Gaming 1-3 Birds
Agli antipodi della classifica c’è invece chi non ha ancora trovato la sua direzione nonostante le buone premesse. E’ il caso degli Spacestation, che nella prima settimana sembravano poter dire la propria e invece finiscono per regalare una vittoria ad una diretta concorrente per la salvezza.
In una partita al retrogusto di Relegation i Birds riescono a sormontare i propri avversari tagliando le linee di passaggio e tenendo un controllo pressoché totale del terreno di gioco. Un Ayjacks ritrovato riesce finalmente ad avere un impatto decisivo sulla manovra d’attacco della squadra e si assicura di porre fine all’iniziativa degli avversari sui clear più rischiosi.
TAGLIO E ASSIST DI AYJACKS
Per i Birds potrebbe essere l’inizio di un cammino di redenzione o solo una fiammata momentanea, ma di sicuro il discorso salvezza è più che mai aperto.
NRG 3-0 G2
In un match nel quale molti davano i G2 vincitori (me compreso), il blackout totale di questi ultimi arriva come una sorpresa totalmente inaspettata. Un 3-0 netto che lancia gli NRG e li porta un passo più vicini al biglietto per Madrid, e tutto ciò senza una vera e propria risposta dalla controparte nello scontro annunciato come il big match della serata. La confusione in casa G2 è palpabile e se anche dopo un double committ pericolosissimo, a porta praticamente spalancata, la squadra non riesce a buttarla nel sacco sarà una lunga settimana di analisi ed allenamento per i tre.
DIFFICOLTA’ DEI G2 DAVANTI ALLA PORTA
Gli NRG dal canto loro colgono l’occasione e puniscono gli inseguitori sferrando colpi determinanti che adesso li mettono in una situazione relativamente comoda. Le prossime due giornate saranno fondamentali per capire se l’unica squadra ancora imbattuta dell’RLCS americana dovrà passare per i playoff regionali o potrà già cominciare a fare le valigie per un weekend nella capitale spagnola.
EUROPA
Mousesports 3-2 FC Barcelona
La calda domenica di car-ball europea comincia con una delle partite più confuse dell’intero campionato: i Mousesports ed il Barça devono infatti riscattarsi da due brucianti reverse sweep subiti rispettivamente da TSM e Reciprocity. Adesso prendetevi 3 secondi e pensate a come può essere andato un matchup simile. I Blaugrana passeggiano sulla difesa degli avversari che fa acqua da tutte le parti, per poi addormentarsi nei 3 game successivi e subire la seconda rimonta in due settimane. Le due squadre fanno una quantità incalcolabile di errori sotto ogni profilo, e li pagano tutti.
RONAKY IN USCITA CON I DUE COMPAGNI ANCORA A CENTROCAMPO
Il tridente rosso invece convince nonostante qualche sbavatura nei tre game vinti, ma gli errori visti in quelli precedenti non possono più essere ripetuti. Molto probabilmente parte del problema è la comunicazione non sempre efficiente fra i tre, che spesso si trovano fuori posizione. La fase offensiva è sempre devastante, dal momento che il team di Al0t, Speed e Kuxir può vantare di avere alcuni fra i migliori striker dell’intero campionato; tuttavia ciò potrebbe non bastare, se la propria porta viene bombardata senza soluzione di continuità.
TSM 1-3 Reciprocity
Continua il periodo no dei TSM, che fanno ancora i conti con una fase difensiva stentata ed un attacco pesantemente incentrato su un solo uomo. La precaria resistenza dei bianconeri viene poi messa a dura prova dalla impressionante solidità del Team Reciprocity, che non sembra volersi fermare davanti a nulla. Ad innescare i fantasisti della squadra ci pensa capitan Ferra, che sacrifica parte della sua rotazione per disabilitare completamente la difesa avversaria con bump e demo che da sole vincono i game per il suo team.
L’AGGRESSIVITA’ DI FERRA
Il roster, fino alla scorsa stagione sotto l’egida dei PSG Esports, è stato acquisito giusto qualche settimana fa dai Reciprocity che finora non hanno motivo di dubitare del proprio investimento: squadra imbattuta e a pari merito con i campioni del mondo.
Veloce Esports 1-3 Vitality
Proprio i campioni del mondo (sponsorizzati, fra gli altri, da Renault) sono i protagonisti della partita seguente sul calendario. A loro è affidato il compito di arrestare l’esaltante inizio di campionato dei Veloce, che settimana scorsa hanno vinto e convinto contro ogni aspettativa. La compagine transalpina arriva a mettere un punto fermo senza alcun tipo di esitazione, concedendo un solo game ma mostrandosi inflessibile alla strategia avversaria. Non solo, ma in termini offensivi sembra avere sempre un asso nella manica: anche dopo una demolizione che aprirebbe la strada ad un facile tiro basso di Kaydop, il tre volte campione del mondo non si scompone ed ottiene un flip reset che cambia completamente le carte in tavola, indirizzando la palla a sinistra e prendendo in contro tempo il malcapitato Kassio.
I VITALITY CREATIVI IN ATTACCO
Prosegue dunque la marcia verso le finali dal vivo a Madrid, ma i Veloce restano uno dei team più pericolosi in vista dei playoff regionali.
CompLexity 2-3 Dignitas
Il penultimo match della settimana vede contrapporsi due squadre in grossa difficoltà già dalle prime battute. I CompLexity fanno una fatica immensa a trovarsi sul campo da gioco e spesso sono costretti a sparare il pallone in avanti senza pensarci troppo: avanza dunque l’ipotesi della mancanza di fiducia fra i giocatori che aveva infestato il preseason, e i risultati ormai parlano chiaro.
Alla porta del roster con la casacca stellata inizia a bussare lo spettro delle Rival Series. Di nuovo. La pressione psicologica ricevuta nei game decisivi contro i Dignitas si trasferisce anche fuori dal videogioco e rischia di far saltare i nervi: l’aspetto mentale è ora più che mai importante per i tre giovani player, che adesso si trovano 0-3 con un calendario per nulla favorevole.
GREAZY IN UNA SCOMODA SITUAZIONE DIFENSIVA
I loro avversari invece prendono una boccata d’ossigeno dopo la prima sfortunata apparizione in campionato, portando a casa il risultato dopo una partita al cardiopalma finita al game 5. Gli occhi minacciosi del gufo rappresentato sulle loro maglie puntano ora Reciprocity e Barcellona, per una terza giornata che deve dare delle risposte definitive ad un team ancora troppo insicuro ma dal grande potenziale.
TSM 0-3 FC Barcelona
Occasione di riscatto per una delle due squadre, incubo retrocessione per l’altra: sull’ultima sirena di TSM – Barcellona viene decisa probabilmente un’intera stagione. In un 3 a 0 tutt’altro che pulito il team affidato alla supervisione di El General porta a casa una vittoria importante che può voler dire ripartenza in classifica, ma lo fa inciampando su errori che sembravano ormai superati. In alcuni casi addirittura costruisce dei gol da situazioni molto pericolose non punite adeguatamente dai TSM, portandosi in vantaggio e di fatto vincendo l’intera contesa.
DOUBLE COMMITT SUL PALLONE E ASSIST FORTUITO
Per evitare gli ultimi due posti in classifica sono richieste ben altre prestazioni, ed entrambe le squadre lo sanno benissimo. Nei giorni che ci separano da domenica sarà fondamentale l’approccio a delle partite che potrebbero già essere determinanti.
Grazie per la lettura