Recap Renegade Cup NA e Rival Series W.O.
E’ stata una serata molto movimentata quella di ieri sera, visto che alcuni team RLCS europei e nord americani sono scesi in campo in tornei minori, quali la Renegade Cup NA ed il Rival Esport Winter Open. Andiamo ad analizzare insieme i risultati di questi due tornei.
RENEGADE CUP NA
Il primo torneo che andiamo ad analizzare è quello NA, che mette in palio 20.000$. La controparte europea ha già giocato la fase finale di questo torneo, che ha visto i Savage! imporsi come vincitori. Il modello del torneo è sempre lo stesso, 4 tornei mensili che danno punti necessari alla fase finale. Si qualificano 12 team, 4 sono i vincitori delle rispettive qualificazioni ed 8 i team che si sono classificati tramite il sistema di punti.
Ecco i team partecipanti con rispettivi roster:
Ed ecco, invece, il tabellone finale:
Come potete vedere, il bracket è a doppia eliminazione, tutti i match sono best of 3, tranne le finali dei due bracket best of 5, e la Grand Final best of seven.
Vincono gli Afterthought, team americano che ha completamente spiazzato tutti negli ultimi giorni per i continui cambi di roster, stravolgendo l’intera squadra. Non cambiano i risultati, visto che continuano a vincere in suolo americano. Ricordiamo che non sono un team nè RLRS nè RLCS, nonostante gli ottimi recenti risultati, e sicuramente saranno una mina vagante alle prossime qualificazioni americane.
Secondo posto per gli Sway eSports, l’ex team Revelation, che perde ben due volte contro i campioni del torneo. Qualche rammarico in più nella Grand Final, visto che conducevano la serie per 3 game a 2.
Mezza delusione Bread, altro team americano in continua crescita e che abbiamo osservato al recente DreamHack. Escono quasi subito di scena, complice l’assenza di un membro del team che non gli permette di scendere in campo.
Stessa impressione per gli Splyce, le cui prestazioni, dopo l’accesso alle RLCS, continuano a tentennare e fermarsi alla mediocrità. Ci si aspetta di più da un team che parteciperà al torneo più importante della scena.
Infine, terzo posto per i The Peeps, il team RLRS americano, che si porta a casa 1.500$.
Vediamo quindi la classifica finale:
Potete rivedere alcune partite semplicemente cliccando su ognuna di esse:
- Splyce – Sway;
- Sway – Afterthought (WF);
- Sway – Afterthought (GF).
RIVAL ESPORTS WINTER OPEN
Passiamo ora in terra europea, ben 4 team RLCS sono scesi in campo ieri sera, in quanto invitati dagli organizzatori del torneo che ha messo in palio 1.000€. Nonostante il montepremi nettamente inferiore, il gameplay era sicuramente di un livello più alto.
Per accedere alla fase finale, sabato si sono svolte le qualificazioni tramite un bracket ad eliminazione diretta a cui hanno partecipato anche alcuni team italiani. I Notorious Legion si fermano ad un passo dalla qualificazione, visto che perdono la serie decisiva contro l’ottimo team degli Exalty. Gli HG Esports si arrendono al primo turno contro la squadra del Getafe, mentre Arju, unico italiano nel team Deep, si arrende alla serie finale contro i Whatever. L’ultimo team italiano a partecipare è quello dei Going Forward Gaming, che si ferma al secondo turno contro gli ARG.
Partono da questa fase anche alcuni team che abbiamo già sentito in passato, e di caratura europea, come gli Echo Zulu, i Mcon Esports ed i Method. I primi perdono al primo turno contro gli Exalty, in una serie tirata e finita 3 a 1. Al secondo turno escono i Mcon, sconfitti sempre dagli Exalty, mentre invece i Method vincono la loro parte di tabellone ed accedono alla fase finale.
Vediamo quindi chi è passato alla fase finale, ed i team che vi partecipano, insieme ai roster:
I Primi 4 team dell’immagine sono i team che sono stati invitati, gli altri quattro, invece, quelli che hanno vinto il loro rispettivo tabellone. Ecco il bracket finale:
A vincere il torneo è, incredibilmente, un team non RLCS! La vera finale, però, possiamo dire che l’abbiamo vista nella partita tra i FlipSid3 Tactics e PSG Esports. I ragazzi in verde partono forte, ma alla lunga i loro noti problemi difensivi tornano a mostrarsi ed i PSG sono stati ad un passo dalla vittoria finale. Nel game successivo, un eccesso di confidenza punisce i ragazzi di Kuxir, che non sono mai sembrati aggressivi o con la voglia di vincere, se non quando ormai era troppo tardi. Da segnalare l’assenza dei Vitality, vista l’assenza improvvisa di Kaydop, e che di certo lede l’immagine dei ragazzi e dell’azienda francese.
Vediamo quindi la classifica finale con il montepremi diviso così:
Potete rivedere alcune partite semplicemente cliccando su ognuna di esse:
Ecco alcune clip del torneo: