DreamHack Lipsia Day 3: Dignitas campioni, FlipSid3 irriconoscibili
Finisce così anche il Day 3, e di conseguenza termina anche il DreamHack di Lipsia 2019! A vincere sono i Dignitas, che sembrano aver trovato la giusta sintonia necessaria a schiacciare ogni avversario lungo il loro cammino. Manca ancora tanto alle RLCS, ma in questo momento hanno sicuramente addosso l’etichetta di favoriti. Andiamo a scoprire nel dettaglio le prestazioni di tutte le squadre, mentre, se volete riguardare i recap dei giorni precedenti, li potete trovare cliccando qui per il Day 1, e qui per il Day 2.
Ai quarti di finale, che ricordiamo essere best of five e senza possibilità di loser bracket, i Savage! continuano a stupire eliminando gli americani dei G2 Esports. Fantastica la prestazione di Deevo, che sembra finalmente essere tornato il player che tutti noi conosciamo. G2 che, invece, possono poco di fronte all’ottimo stato di forma degli europei, ma lasciano il torneo con ottime indicazioni per il futuro.
Tocca poi al team rivelazione del momento scendere in campo. Turbopolsa aveva ironizzato su Twitter dicendo: “Se gli Echo Zulu giocano così, mi sa che è meglio non presentarsi in campo!“, ma il campo parla in modo completamente diverso. Il team pluri campione del mondo non crede nelle favole, e schiaccia con un secco 3 a 0 gli avversari. Curioso come la community, durante lo spazio dedicato alle previsioni poco prima della partita, fosse tutta a favore degli Echo Zulu. E’ evidente che cammini del genere entusiasmano sempre, e speriamo di vederne molti altri in futuro!
Il terzo quarto di finale potrebbe essere tranquillamente una finale anticipata per i ragazzi che scendono in campo. Un “derby” tutto americano tra i C9 e gli NRG, con i primi chiamati al riscatto dopo la delusione di ieri. Gimmick prova a cambiare andamento, utilizzando questa volta l’octane, ma questo non basta a fermare degli NRG semplicemente più in forma di loro. Cloud 9 che per la prima volta dopo tantissime competizioni non arrivano tra i primi 4 del torneo!
Passiamo invece all’utimo quarto di finale, dove il nostro connazionale Kuxir prova, insieme ai suoi compagni, a riconfermarsi dopo il WSOE4. Il risultato è, però, una prestazione orribile da parte dell’italiano e del suo compagno di squadra Miztik, trascinati dal solito Speed, ma traditi da continui errori di rotazione e double committing che, a questi livelli, non possono esistere. Dall’altra parte, i Vitality giocano comunque una delle serie migliori di sempre, risultando perfetti sotto ogni punto di vista e dominando l’avverario in lungo e largo.
Si passa dunque alle semifinali, le serie diventano best of 7! Si inizia con quella che probabilmente è la serie più bella del torneo, che vede i Savage! affrontare i Dignitas. Si scontrano quindi i due team più in forma del torneo, che rispondono colpo su colpo agli avversari trascinando la serie al game 7. Sono i Dignitas a spuntarla all’overtime con un perfetto tiro di Yukeo, sempre più dentro gli ingranaggi della squadra. Un vero peccato per Deevo ed i suoi compagni, chissà se dopo questa prestazione troveranno una org disposta a sostenerli.
L’ultima semifinale vede affrontarsi l’unico team americano ancora in gara, gli NRG, contro gli ottimi Vitality. Nonostante gli americani conducessero la serie per 2 game ad 1, jstn e compagni vanno completamente in blackout e non riescono più a segnare, perdendo 4 a 2 e vedendo i Vitality passare in finale.
Ed eccoci arrivati al culmine del torneo, Dignitas contro Vitality. Entrambi i team arrivano a questo turno in ottima forma, anche se i Dignitas risultano ancora imbattuti. I Vitality, infatti, avevano perso contro i Complexity, dovendo accedere al Day 2 dal loser bracket. I Dignitas dominano gli avversari, portando subito sul 3 a 0 di game. I Vitality provano una reazione d’orgoglio, ma non basta perchè i Dignitas si aggiudicano il sesto game, chiudendo la serie sul 4 a 2. Turbopolsa che si riconferma pluri vincitore di LAN internazionali e l’uomo da battere insieme alla sua squadra. Vitality che possono essere sicuramente soddisfatti del loro percorso, l’acquisto di Kaydop inizia a portare i suoi frutti e sicuramente, lungo il percorso che porta alle RLCS, li vedremo tra i favoriti!
Prima di darvi tutti i link utili, vi diamo anche una piccola curiosità: nessuno team americano ha mai vinto una LAN Major in Europa. Può il fattore casa essere così decisivo tra i team dei due continenti?