Tencent colpisce ancora: in progetto l’acquisto della maggioranza di PUBG
La compagnia magnate dei giochi cinese vuole ottenere un altro 10% del Battle Royale.
Con una mossa senza troppa sorpresa, Tencent Games sta cercando di acquisire un’ulteriore fetta della Bluehole, compagnia madre di PUBG.
Annunciata dal Wall Street Journal, sembra che la casa cinese voglia utilizzare delle liquidità di diversi investitori per acquistare una quota del 10% della casa madre di PUBG. con questo investimento, si stima che la Bluehole passerà dal suo valore attuale di 3.7 miliardi di dollari ad uno sbalorditivo ammontare di ben 5 miliardi.
Con questa acquisizione, Tencent diventerebbe socia di maggioranza della compagnia responsabile del titolo Battle Royale, ma questa mossa non sorprende nessuno. Tencent, infatti, ha già acquistato tempo fa i diritti per vendere PUBG in Cina.
500 milioni di dollari il costo di questo investimento, che porta la Bluehole ad affiancarsi ad altre compagnie videoludiche già di proprietà del colosso cinese.
Tencent, infatti, possiede già il quaranta percento in Epic Games, proprietaria di Fortnite, e la maggioranza nelle case madri di League of Legends e Clash of Clans. Insieme al titolo MOBA di proprietà di Tencent, Arena of Valor, tutti questi titoli sono caratterizzati da una cosa sola: l’enorme successo riscontrato nel pubblico.
Tencent con questa mossa pone fine, probabilmente, anche alla causa legale nata tra PUBG Corporation e Epic Games. La prima, infatti, ha citato la produttrice di Fortnite per infrazione di copyright ma, come avevamo già scritto in precedenza, ora probabilmente la cosa cadrà nel dimenticatoio.
Nonostante il grande successo di Fortnite, PUBG rimane ancora il titolo più giocato su Steam con più di 800000 utenti unici negli scorsi trenta giorni.
Quale sarà ora il futuro di PUBG? Rimarrà un titolo Battle Royale o diventerà qualcos’altro? Fateci sapere che ne pensate nei commenti!