Overwatch Contenders Europe Season 3: Day 1
Si è conclusa la prima giornata dei Contenders europei, andiamo a vedere come se la sono cavata i team che hanno giocato (e non) oggi!
Winstrike – Young and Beautiful
Partenza sfortunata per gli YaB e per il nuovo GM del team, l’italiano CrYstalgecKo, che perdono a tavolino perchè un loro giocatore non riesce a connettersi alla partita. Punti facili per il team russo Winstrike, che si conquista cosi una vittoria gratis.
Bazooka Puppiez 0 – Hic Sunt Leones 4
Gli HSL arrivano da un “ripescaggio” dopo il ritiro degli Eagle Gaming (colpevoli di non aver pagato i giocatori, ndr) dimostrando subito di che pasta sono fatti. Il team di Novara dimostra grande capacità e solidità portandosi a casa una vittoria meritatissima e totale, con tutta la rosa che gioca con una prestazione di livello altissimo.
- ILIOS BZP 0 – 2 HSL
Gli HSL si conquistano una prima mappa in modo esemplare. Il primo punto viene immediatamente conquistato dalla formazione italiana che capitalizza su una kill di Ascoft, e riescono a tenere duro sul punto per un bel po’. Anche quando la situazione cambia, però, i Leoni non si perdono d’animo: la difesa aggressiva dei Puppiez viene sfondata e le rovine vanno agli HSL. Anche nella mappa del Faro gli HSL non demordono: dopo una lunga brawl sul punto i nostri riescono a conquistarlo, anche grazie al lavoro magistrale di ZYKK, che lancia Graviton ad ogni teamfight. Ottima anche la sincronia nell’uso delle Ultimate difensive di Lùcio e Zenyatta.
- HOLLYWOOD BZP 0 – 1 HSL
Nulla da dire sulla mappa per gli HSL: eccezionali. L’attacco dei BZP finisce male, con il team che non conquista nemmeno l’uno per cento del punto di controllo iniziale. Protagonista assoluto Sardis con Junkrat che spamma granate e Rotobombe e non lascia spazio di manovra agli avversari. Nel finale della mappa Hidan conquista una quadruple kill per la vittoria, ma la ripresa è veramente tutta da ridere: gli HSL escono di spawn, fanno qualche valutazione, attaccano il punto e… i Puppiez non ci sono. C9 dei BZP che cedono la mappa senza nemmeno una kill.
- HORIZON BZP 1 – 2 HSL
Su Horizon si cementa la vittoria degli HSL che conquistano la mappa per 2 a 1. Durante l’attacco dei Puppiez manca l’incisività: non si vedono molto le tattiche e le strategie, e il punto viene conquistato più per la lontananza dello spawn degli HSL che per bravura. I BZP provano con tutte le loro forze a pressare il secondo CP ma inutilmente: Genji è sempre fuori posizione, e le pick dei Leoni rendono il gioco duro per la formazione avversaria. L’attacco degli italiani non inizia benissimo, con la scelta di una comp molto debole per la mappa e la situazione ma, dopo la conquista del primo punto, le cose vanno via lisce: i BZP sprecano un Nanoboost e gli HSL, con tutte le Ultimate a disposizione, trova una vittoria facile della mappa e del game.
- DORADO BZP 0 – 1 HSL
Dorado va ancora una volta agli HSL che, nonostante la prima teamfight venga persa, riescono poi a fullholdare gli avversari alla fontana del primo punto con delle combo di Ultimate eseguite magistralmente. Durante il loro attacco basta una fight per assicurare la vittoria: i BZP cedono terreno ed eseguono un altro C9 che segna la loro fine.
Team Gigantti 2 – Samsung MorningStars 3
Una sfida difficile per il team bergamasco quella contro i nordeuropei. Lo dimostra il risultato, ma viene anche dimostrato che nulla è impossibile per questo team, nemmeno vincere contro una squadra piena di giocatori di altissimo livello come i Gigantti.
- ILIOS GIG 2 – 1 SMS
I MorningStars sono molto aggressivi fin da subito, e all’inizio le cose pagano: il primo punto va subito a loro dopo un’uscita di spawn agguerritissima, ma la festa dura poco. Al 95%, infatti, la situazione si ribalta con i Gigantti che conquistano il punto, ma i SMS se lo rigiocano fino al 99%. Da li in poi è dominazione Gigantti, che tengono duro fino alla fine. Nella seconda mappa, l’aggressività dei bergamaschi viene punita all’inizio, ma il tempo passa e alla fine la strategia funziona: da quel punto in poi i SMS tengono duro con una difesa avanzata e ferrea che vale loro il punto. Tutto si decide al Faro, con gli italiani sempre iperaggressivi che trovano un pelo di spazio all’inizio, ma per poco: i nordici li spazzano via a più riprese e, alla fine, si portano a casa Ilios con un Earthshatter da cinque uomini da parte di Milkyman.
- HOLLYWOOD GIG 2 – 3 SMS
Hollywood va in favore del team nostrano, che parte ancora una volta in maniera molto aggressiva e che capitalizza sulla morte veloce di Milkyman e, appena dopo, di Vizility. Con il primo punto conquistato si passa al Carico, e qui iniziano i problemi: dopo una prima fight vittoriosa i bergamaschi si arenano per qualche minuto sulla curva del secondo punto, ma alla fine la formazione italiana ce la fa, e da li la via è spianata. Nonostante un lieve rallentamento sul terzo punto la formazione riesce a sfondare le difese dei Gigantti con un magistrale uso delle Ultimate. L’attacco avversario inizia a rilento, ma quando Leaf si fa trovare fuori posizione e viene pickato il punto va ai Gigantti. In questo punto, però, assistiamo ad una delle difese più aggressive di sempre: nonostante i nordici ci provino e ci riprovino, i MorningStars li ricacciano a più riprese nel loro spawn, fino a che una scrollata li risveglia e riescono a fatica a farsi strada fino al secondo CP. Mancano pochi secondo, però, e alla fine la formazione bergamasca ha la meglio sugli avversari, portando il risultato in pareggio.
- HANAMURA GIG 4 – 3 SMS
I Gigantti dimostrano qui perché sono un team da temere. Il primo attacco dei MorningStars viene nullificato, e così anche quelli seguenti: ci vuole un bel po’ prima che la formazione bergamasca riesca a strappare il controllo del primo punto agli avversari, nonostante un 33% conquistato praticamente subito. Anche il secondo punto è molto sofferto: la difesa dei nordici è veramente strenua, e si tirano in ballo sia Mei che Wrecking Ball per cercare di mantenere il controllo, ma è tutto vano. L’attacco dei Gigantti parte con una Symmetra che cerca di far arrivare sul punto i suoi compagni di squadra e ci riesce anche, ma i SMS riescono a cacciare indietro gli avversari ancora per qualche minuto. Alla fine nemmeno le prodezze di LEAF, che trova pick a destra e a manca, salvano il primo punto di controllo dalle mani dei nordeuropei. Il secondo arriva appena dopo, nonostante la difesa strenua del team bergamasco. Si va allo spareggio, con i Gigantti in attacco che faticano a trovare il punto, ci arrivano in Overtime, ma da li è una passeggiata: con un enorme vantaggio di Ultimate i Gigantti trovano anche il secondo CP in tempo da record. L’attacco dei bergamaschi parte con una grande foga, ma nonostante il tempo a disposizione fosse molto maggiore rispetto a quello degli avversari riescono sì a conquistare il punto uno, ma la strategia a quattro tank non funziona contro la difesa ferrea dei Gigantti.
- DORADO GIG 0 – 2 SMS
Mappa scelta dai MorningStars e loro cavallo di battaglia, ma l’inizio non è dei migliori: il Bastion di Caspere viene immediatamente messo a tacere dalla difesa. Il punto va lentamente a favore del team bergamasco ma le cose procedono a rilento, ma tutto cambia dal primo CP. Secondo e terzo frangente vanno lisci come l’olio, con l’avanzata dei SMS che si fanno strada fino a metà della terza frazione. Li si innesca l’orgoglio dei Gigantti, che riescono a fermare il carico a pochissimi metri dalla fine. L’attacco nordeuropeo parte bene con una teamfight vinta, ma tutto si ferma li: la difesa ferrea dei MorningStars è impenetrabile, e la combo di Mowzassa e DragonEddy tiene botta contro tutti gli attacchi.
- NEPAL GIG 1 – 2 SMS
Ultima mappa al cardiopalma che segna la vittoria degli italiani in un terzo punto combattutissimo. Se i bergamaschi perdono il primo punto in un batter d’occhio per colpa di una partenza a rilento e di un’ottima prestazione di LilBow, il secondo CP vede la formazione dei MorningStars diventa una muraglia impenetrabile su Village grazie alle grandi giocate dei tank. Il terzo punto parte male: gli italiani non riescono ad ingranare in un primo momento e cedono il 99% del punto ai Gigantti, e la partita sembra finita qui, ma mai dire mai. Dopo un ribaltone in Overtime i ragazzi dei SMS riescono a contrastare l’avanzata nordica push dopo push, arrivando ad una meritatissima vittoria grazie alla loro magistrale gestione delle Ultimate.
Domani giocheranno anche i team che non hanno partecipato oggi, ma per ora possiamo dirci soddisfattissimi delle prestazioni dei due team tricolori.