Inizia la quarta giornata dei Contenders
Nuova settimana di grandi sfide per le squadre impegnate nell’Overwatch Contenders.
Il campionato europeo è arrivato al suo quarto e penultimo turno regolamentare, valido per decretare chi avrà l’onore di continuare l’avventura nei playoff.
Se nel girone B la classifica parla chiaro, con una totale dominazione del team russo dei Winstrike e dei nostri Morning Stars, entrambi già qualificati ma con ancora voglia di vincere, il girone A risultava invece essere molto incerto.
Il primo match era sicuramente quello da non perdere. Le due pretendenti al trono del girone si sono incontrate in uno scontro diretto molto combattuto ed è per questo che lo abbiamo seguito con molta attenzione:
One.PoinT vs Angry Titans (1 – 3)
Gli Angry Titans, sempre protagonisti del campionato cadetto di Overwatch e secondi classificati dell’ultima edizione, combattono per agguantare la vetta del girone proprio contro i dominatori delle prime tre sfide.
Lijiang 2 – 1
Il match comincia con un’ottima azione degli One.poinT che riescono a tagliare fuori dal punto i loro nemici e prendere immediatamente la zona del mercato notturno. Gli Angry Titans rispondono con un agguerrito Reinhardt di Lullsish che stende buona parte del team nemico imponendosi sugli avversari. Ottime combo vengono eseguite tra i main tank dei titani: Onigod si dimostra eccezionale con la sua Zarya e il suo connazionale Ellivote non è da meno con delle perfette D.va Bomb. I One.poinT però non ci stanno e riprendono la zona al 99% avversario con una ultimate offensiva di GetAmazed e uno shatter perfetto di Superplouk che ferma tutto il team nemico. La prima mappa va quindi agli One.poinT
Nel secondo round gli Angry Titans si impossessano del punto con un grande Luddee, che con il suo Lucio getta in continuazione i nemici giù dal ponte che porta al giardino di Lijiang. I support degli Angry sono un valore aggiunto anche per le kill. Onigod con Zarya tende una bella trappola ma, sebbene il graviton colpisca tutti, inaspettatamente non viene sfruttato e gli One.poinT ribaltano la situazione. Lo shatter dei due Reinhardt sembrano decidere ogni scontro tanto che è proprio Lullsish ad atterrare il team nemico e far vincere i titani.
Nel terzo round gli Angry partono molto aggressivi ma un graviton mangiato dalla d.va del team franco-portoghese, di un grande GetAmazed, decide il secondo fight. Ancora uno shatter perfetto di Superplouk stende definitivamente gli Angry Titans e gli One.poinT gestiscono la mappa fino alla fine portandosi sull’1 a 0. Nella sfida tra due grandi Reinhardt vince il tank dei One.poinT, abile più di una volta a fermare quello nemico.
Hollywood 3 – 4
Gli Angry Titans partono in attacco. Onigod carica il graviton in pochissimo tempo e in un solo fight permette di conquistare il punto A. Lullshish spreca però uno shatter importante e permette così agli One.poinT di fermare immediatamente il payload. Con il carico fermo vicino al portone la squadra franco-portoghese ha la possibilità di difendere protetta dalle molti pareti della zona. E’ proprio qui che un grande lavoro difensivo fa perdere diverso tempo agli avversari. Quando ormai gestire i titani sembra cosa fatta la squadra tedesca tira fuori la grinta e recupera, avanzando prima al punto B ed infine riesce a snowballare fino a pochi centimetri dal completamento del percorso. Un miracolo degli One.poinT permette di tenere il punto C per ancora qualche minuto ma alla fine la forza dei titani prevale e il carico arriva fino alla meta.
Nel ribaltamento di fronte a decidere il primo fight è un colpo di scudo della brigitte degli One.poinT, un ottimo Horthic. La squadra franco-portoghese gioca più compatta e si avvicina all’arrivo con una velocità sorprendente. Ancora una volta la grinta dei tedeschi viene fuori nel finale sfruttando a pieno le ultimate in loro possesso. Molte win condition che inaspettatamente vengono meno prolungano il combattimento fino in overtime. Proprio qui un grave errore dei titani, che lanciano tre ultimate difensive nello stesso momento, danno la possibilità anche agli One.point di raggiungere il punto C.
Si va allo spareggio con un timebank che differisce di soli 50 secondi. La Mei Goats degli One.poinT non paga e non arriva nemmeno a contestare il punto durante il loro attacco. Angry Titans invece non sbaglia. A pochi secondi dalla fine sbaraglia gli avversari e riporta la sfida in equilibrio. 1 a 1.
Horizon 4 – 5
Raramente viene usata una Goats difensiva in questa mappa poiché, se si dovesse perdere il fight, non si riuscirebbe a tornare nel punto in tempo per contestarlo. Inoltre, se si decidesse di cambiare i pick in corsa, si deve forzatamente rinuncia a tutte le ultimate caricate. Gli Angry Titan decidono di provarci comunque ma in questo modo confermano la regola venendo schiacciati sia nel punto A che in quello B in un battibaleno.
I One.poinT pare non abbiano capito dall’errore dei loro avversari e allo stesso modo decidono di optare per una classica Goats. Avviene così il ribaltone e, addirittura con un tempo minore, l’attacco viene concluso e la palla torna al centro.
Il team degli Angry Titans decide di riprovarci ma questa volta con una difesa altissima. In questo modo la composizione funziona e fa perdere diversi minuti ai loro nemici. La sfida si prolunga fino in overtime prima di vedere gli One.poinT vincitori del secondo punto.
Tocca nuovamente ai Titani attaccare con un time bank maggiore di 6 minuti. Quando gli One.poinT arrivano a trovare una fiducia maggiore vincendo ogni fight avviene qualcosa di inaspettato. Un paradossale C9 a scontro già deciso permette ai Titani di portarsi sul 4 a 4 ma con ancora due minuti da sfruttare per un ultimo scontro. Attacco che non viene fallito portando il team tedesco a superare per 5 a 4 i loro diretti rivali. Una battaglia lunghissima, divertente e veramente combattuta, segnata solo da qualche errore di troppo.
Dorado 0 – 1
Gli One.poinT optano per giocare in Messico ma sembrano aver accusato il colpo. Sono più di due i minuti persi prima di riuscire a smuovere per la prima volta il payload e concludono il match in attacco superando di poco il primo arco della mappa. Un calcio di rigore per i titani che devono percorrere solo poche decine di metri per portarsi a casa la partita. Due soli fight permettono ai titani di snowballare e chiudere i conti in rapidità.
La vittoria degli Angry Titans riapre improvvisamente i giochi per il primo posto in classifica. Gli One.poinT, che contavano fino ad ora in uno score di 10 mappe vinte e 0 perse, risvegliano i titani dimostrandosi a loro volta decisamente più umani. Ora fanno decisamente meno paura, anche a fronte di un probabile incrocio futuro ai playoff con i nostri Morning Stars.
Shu’s Money Crew vs We Have Org (3 – 0)
L’ex team del nostro Midna fatica a reggere il confronto con i rivali dopo il cambio di roster: solo 2 sono infatti le mappe conquistate nei primi tre match.
Shu’s Money invece in grande spolvero contro degli WHO senza idee, pallida copia di quel che erano in passato, gioca senza trovarsi contro reali difficoltà. Quando le capacità sembrano riaffiorare e la sfida torna ad essere interessante la pressione del momento fa commettere errori madornali ai We Have Org; un esempio l’ultimo C9 che fa terminare nel peggiore dei modi una battaglia a Dorado che si era prolungata sino ai tempi supplementari.
Finisce così con un netto 3 a 0 per gli Shu’s Money Crew dove i WHO riescono a non concedere la vittoria ai rivali solo a Numbani, bloccando il risultato in un futile pareggio.
Orgless and Hungry vs British Hurricane (3 – 2)
Dal team contenders dei vincitori assoluti della prima stagione della Overwatch League fin qui ci si aspettava forse qualcosa in più. Con gli Orgless and Hungry i britannici hanno la possibilità di recuperare terreno ed assicurarsi un posto nei playoff. La sfida però parte tutta in salita. Sotto 2 a 0 suda non poco per riuscire a recuperare, complici anche alcuni errori che rischiano di compromettere tutto il lavoro fatto durante la settimana come l’ennesimo C9 di giornata, abbandonando a sé stesso il payload proprio quando si poteva chiudere il round.
Inaspettatamente combattuta, la sfida si protrae quindi al match di spareggio su Nepal. Qui si vedono le migliori giocate di giornata dettate più dal cuore e dalla voglia di vincere che da gelide azioni programmate. Volano kill ambientali oltre ad azioni di grandi Zenyatta su entrambi i fronti; gli Hurricane si portano per la prima volta in vantaggio ma gli Orgless and Hungry riescono subito a riaguantare il pari. Lo scontro più equilibrato di oggi si decide nell’ultima sezione del tiebreaker con un finale al cardio palma. eMIL lancia la sua D.Va Bomb e con un colpo di reni pone fine alle speranze dei British Hurricane di portare a casa il match. Vittoria preziosa invece per gli Orgless and Hungry, utilissima in vista dell’ultima settimana di Contenders e per l’accesso ai ormai prossimi playoff.
Restate sintonizzati perché tra poche ore si ritorna a giocare con le squadre del gruppo B. Tutti in piedi a tifare i team che rappresentano il nostro Bel Paese nel torneo più importante d’Europa.
Potrete seguire la diretta in italiano a partire dalle ore 18 sul canale Twitch di GDivision.