UR Drakes: Ornitologia Izzet, Creature Volanti, Counter e Botti

UR Drakes: Ornitologia Izzet, Creature Volanti, Counter e Botti

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Benvenuti a questa nuova serie di appuntamenti che riguarderanno le analisi dei Deck di Fedeltà di Ravnica per lo Standard attuale di MTG Arena. Iniziamo con un Izzet Drakes, scelta sempre più consigliata ultimamente

Sebbene possa essere presto per trarre conclusioni sul formato e su quali siano i Tier dello Standard attuale, ci tenevo a scrivere quest’articolo riportando la mia personale esperienza di giocatore di Arena e Real riguardo questo mazzo che ritengo essere un’ottima scelta sia per chi desidera grindare il Mythic, sia per coloro che hanno un torneo alle porte ma non sanno ancora che mazzo mettere in borsa.

Sto parlando di Izzet Drakes, deck che abbiamo già visto apparire nelle migliori Top8 della scorsa season, ma spesso in diverse salse: con Enigma Drake o senza, Arclight Phoenix oppure no, Murmuring Mystic come silver bullet, e altre varianti ancora. Quando però, verso la fine della scorsa season, iniziava a profilarsi la lista definitiva del mazzo, ecco che gli spoiler hanno cominciato a farsi vedere e fra le varie carte in anteprima un signorino tutto blu ha attirato l’attenzione dei giocatori di questo archetipo:

Non sembra una carta esageratamente forte, ma i lettori con più esperienza potrebbero trovare una certa somiglianza nel funzionamento con un’altra carta che dominò a suo tempo lo standard:

Il concetto di fondo è lo stesso: riempire il cimitero per giocare in fretta e ad un costo vantaggioso una mucca indecente. Ovviamente le due carte hanno diversi pro e contro: Pteramander non entra in campo come un 5/5 quindi il nostro avversario potrebbe usare uno Shock in risposta per esempio, ma Gurmag Angler non può essere giocato di primo cosa che invece possiamo fare col nostro animaletto alato, permettendo tra l’altro discrete sinergie (*coff* Chart a Course senza scartare di secondo *coff*).

Mentre aggiungere la salamandra in una lista che gioca anche le fenici potrebbe risultare complicato, poiché si ridurrebbe il numero di istantanei e stregonerie necessari ad entrambi, diventa invece imperativo testare questo nuovo giocattolino in una lista che possa sfruttarlo al meglio:

SCG Open Invitational – Izzet Drakes by Brad Carpenter (6° posto)

Sebbene queste 75 siano ancora da limare una cosa è certa: la lista proposta da il meglio di sé in BO3, questo per via di alcune scelte fatte che rendono il mazzo meno esplosivo ma più flessibile ed adattabile ai diversi match up. Se si punta a scalare in BO1 bisognerebbe probabilmente giocare una lista che ottimizzi il gioco veloce ed evasivo, con i Crash Through, Warlord’sFury e Maximize Velocity (carta che comunque sto valutando di giocare in mono copia anche qui). Tuttavia io la sto giocando sia in BO1 che BO3 con risultati vincenti in entrambi i casi.

Perché giocarlo?

Non esiste un motivo per cui questo mazzo andrebbe obbligatoriamente giocato, trovo piuttosto che siano tanti piccoli motivi, che messi assieme lo fanno preferire ad altre scelte:

Volare
Non giochiamo molte creature, solo 12, ma volano TUTTE! Sembra una cosa scontata, irrilevante, ma avere dei pezzi così grossi sul board ed essere obbligati a fare remuval o al limite chumpare (come BG) oppure morirci (tutti gli aggro), mette questo mazzo in uno spot particolare. La difficoltà sta infatti nel capire quand’è il momento di stare in difesa e quando invece bisogna attaccare, sbagliare di uno o due turni questo conto può significare perdere la partita.

Control? Per finta!

Un altro angolo di attacco che adoro di questo mazzo, è la possibilità di giocare i primi turni di una partita quasi come se fosse un control, cercando di sparare ai suoi pezzi, bloccando e tradando quando necessario, per poi all’improvviso portare a casa la partita in due attacchi, più volte mi è successo di stappare con due draghi in campo, l’avversario a più di 15 convinto che nulla di male potesse succedergli…

Versatilità

Si può intuire da quanto è già stato scritto, che la forza (e la difficoltà!) di questo mazzo sta nella sua versatilità, intesa come la capacità di modellare continuamente la strategia di gioco non solo da game a game, ma soprattutto durante la stessa partita. La cosa richiede più di qualche match per essere compresa a fondo, non me ne vogliano i giocatori di MonoR ma siamo ben lontani da quel livello.

Opzioni

Come è già stato accennato, esistono diverse versioni di questo mazzo e nonostante i nuovi tools a nostra disposizione, la conformazione definitiva non è per nulla scontata, quindi passiamo velocemente in rassegna le nostre possibilità:

Crackling Drake: Non credo ci sia bisogno di spiegazioni, 4 mana per un X/4 volante che quando entra in campo ci ridà subito una carta. Approvato al 100%.

Enigma Drake: La scelta di giocarlo o no dipende principalmente dalla nostra configurazione, nel nostro caso avendo deciso di non giocare le fenici, siamo molto contenti di averlo a bordo. Un’altra discreta mucca volante.

Pteramander: E’il motivo per cui ho voluto scrivere quest’articolo. Le somiglianze con altre glorie del passato sono già state sottolineate. Personalmente lo adoro, tante volte è un 1/1 che strappa qualche danno e poi funge da parafulmine prendendosi le peggio remuval, ma lasciando in questo modo strada libera ai nostri draghi.

Chart a Course: Miglior peschino a due che abbiamo, nulla da dire, troppo forte.

Discovery//Dispersal: Ottima carta, ci permette di vedere fino a tre carte e di mandare al cimitero eventuali pescate morte, pompando magari nel frattempo i nostri amici. Se durante la partita siete in cerca di terre o carte specifiche preferitelo sempre a Chart a Course. L’aggiunta della terra che da mana nero, sblocca la possibilità di usare la seconda parte; personalmente non mi è mai successo ma è comunque una chance che non sono triste di avere.

Dive Down: Senza questa carta non avrebbe molto senso preferire i draghi alle fenici, è fondamentale poter proteggere i propri pezzi dalle risposte del nostro avversario: a meno che non siate obbligati o sicuri di non correre rischi, cercate di giocare le vostre creature con questa a guardargli le spalle.

Lava Coil: Questa carta è veramente forte, punto. Volendo fare un paragone con una rimozione simile viene subito in mente Roast, ma questa è uno scalino sopra, non uccide tutto, ma quello che uccide è per sempre. Personalmente qualunque lista di UR gioco non può averne meno di 4.

Shock: Probabilmente più funzionale nella versione con le fenici, resta comunque una carta fortissima specie contro gli aggro in generale. Non sottovalutate nemmeno la possibilità di ucciderci dei planeswalker. Per esempio Vivien entra a 5 e con un -3 è già sotto Shock, spesso il nostro avversario potrebbe non farci caso e noi possiamo solo esserne felici.

Opt: Altro peschino fortissimo, un mana solo, istant, rende tenibili mani che altrimenti si dovrebbero mulligare. Sempre 4.

Spell Pierce: Non avendolo giocato main deck prima d’ora, non mi sento di sbilanciarmi troppo sul giudizio, alle volte è fenomenale, altre è come avere Dive Down e altre ancora è come avere una carta in meno in mano. TBD!

Beacon Bolt: Permette di risolvere minacce che il mazzo non potrebbe gestire in altro modo, tre in particolare ci interessano: DoomWhisperer, Aurelia, Exemplar of Justice e Lyra Dawnbringer. Gioco la mono copia sempre volentieri, sebbene non sia obbligatoria.

ShivanFire: In poche parole? Il quinto shock contro gli aggro.

Maximize Velocity: Menzione speciale per una carta che attualmente non è presente in lista ma che avendo già giocato con successo la scorsa season, sono molto curioso di provare anche qui. In ogni caso non più di una.

Essendo il meta ancora in fase di definizione non mi sento di esprimere giudizi netti sulla side, anche perché come la stessa Wizards of the Coast ha annunciato, il futuro dello Standard potrebbe essere privo di side board. Per il momento sappiate che gli Shivan Fire, Fiery Cannonade e Entrancing Melody sono carte da giocare contro gli aggro (togliendo magari Spell Pierce, Dive Down e Beacon Bolt) e le altre carte sono contro i match up più midrange e control (se sidate più copie di Ral, Izzet Viceroy e Niv Mizzet, Parun le carte da togliere sono alcuni draghi per ammorbidire la curva), ma ripeto non prendete queste indicazioni per oro colato, anzi sperimentate e fatemi sapere la vostra opinione!

Spero che questa guida vi sia piaciuta e che si sia rivelata anche utile, per qualsiasi domanda scriveteci pure nei commenti, nel frattempo vi ringrazio e vi auguro di pescare sempre dritto.

MTG Arena via al torneo Standard Challenge Tournament

MTG Arena via al torneo Standard Challenge Tournament

Profilo di Victor
20/09/2023 16:17 di  "Victor"
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Benvenuti, oggi vogliamo parlarvi del torneo Standard Challenge Tournament di Magic Arena che si terrà nella giornata del 24 settembre, su ReadyCheck.gg, se volete partecipare vi basterà cliccare qui per andare alla pagina di iscrizione.

Come intuibile dal titolo l’evento sarà in standard in BO3. L’iscrizione è totalmente gratuita e ci sarà un montepremi di €50 per il vincitore. Su ready check troverete tutto il regolamento nel caso in cui aveste ulteriori dubbi.

Per il torneo è inoltre necessario essere sul canale discord di MTGdailychallenge al quale potrete accedere cliccando qui. Non mi resta quindi che augurarvi buona fortuna per il torneo.

 

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Guida ai formati di MTGArena

Guida ai formati di MTGArena

Profilo di cloud5363
08/08/2023 19:24 di  "cloud5363"
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Ciao a tutti, io sono Cloud, conosciuto anche in game come XS0ulBlackX, e oggi vedremo una guida dettagliata ai formati di  MTGArena in modo da darvi le giuste conoscenze per orientarvi nel vastissimo mondo di Magic the Gathering.

Come (penso) sapete tutti, MTGArena è suddiviso in formati che sono sostanzialmente dei modi di giocare, ognuno con le proprie regole che ci danno la possibilità di esplorare ogni angolo del gioco a loro modo.

Prima di continuare  voglio ricordarvi che, se volete essere sempre aggiornati sui miei articoli, o per farvi qualche partita con la nostra community potete entrare in questo server discord. Auguro a tutti Buona lettura!

Guida ai formati di MTGArena

In MTGArena purtroppo, non sono presenti tutti i formati di Magic the Gathering, ma “solamente” 4 , ed essi sono:

  • Standard
  • Alchemy
  • Historic
  • Explorer

Partendo dallo Standard, esso è il formato (insieme all’Alchemy che vedremo dopo) che subisce più evoluzione di tutti in quanto è un formato rotante, e quindi periodicamente (una volta l’anno) vengono tolte dal formato tutte le carte che appartengono alle ultime 4 espansioni più datate. Quest’anno il regolamento standard ha subito una modifica che sta impattando e impatterà molto nel modo di giocare il formato in futuro, ovvero un prolungamento di un anno della rotazione. Cosa significa tutto ciò?

Partendo dal presupposto che lo standard adesso è composto da queste espansioni (partendo dalla più vecchia presente nel formato): Innistrad Midnight Hunt, Innistrad Crimson Vow, Kamigawa Neon Dynasty, Streets of New Capenna, Dominaria United, The Brother’s War, Phyrexia All Will Be One, March of the Machines e March of the Machines the Aftermath ( che sarebbe la stessa espansione con circa 40 carte aggiuntive), esso avrebbe dovuto eliminare le prime 4 dal proprio formato a Settembre 2023, con questo prolungamento della rotazione quindi queste espansioni non saranno più disponibili in Standard a partire da Settembre 2024.

Il formato Alchemy è un formato basato sullo Standard ma che include al suo interno carte inedite, comunemente dette digital only, e ribilanciamenti delle carte presenti in Standard, in modo da rendere la giocabilità del formato più frizzantina.

Essendo basato su quest’ultimo, anche Alchemy subisce una rotazione annua che però non ha subito un prolungamento come lo Standard, quindi le 4 espansioni più vecchie menzionate prima non saranno più giocabili a partire da Settembre 2023. Questo ovviamente potrebbe dare una bella ventata di aria fresca al formato e renderlo ancora più divertente rispetto a quanto non lo sia già ora.

Historic invece è il formato più vasto di MTGArena, non essendo rotante in questo formato possiamo giocare quasi tutta la pool di carte del gioco, comprese le carte Alchemy e i ribilanciamenti effettuati alle carte Standard. E’ sicuramente la scelta più interessante per chi come me ha la voglia di sperimentare sempre sinergie nuove, unendo carte fuori di testa del passato insieme alle carte più recenti di Alchemy e dello Standard, potrete veramente sbizzarrirvi per creare il vostro mazzo preferito.

Per ultimo, ma non per importanza, vediamo l’Explorer. Come l’Historic si propone come formato eterno e quindi esente dalle rotazioni, e in esso potremo giocare tutte le carte presenti passate e future che hanno composto o compongono lo standard. Non essendo presenti carte ribilanciate o only digital, avremo modo di sperimentare meno rispetto all’Historic, ma ciò non toglie il divertimento al formato che secondo me ha ancora molto da dire.

Conclusioni

Fatemi sapere cosa ne pensate di questo articolo su discord, noi ci vediamo prossimamente con un nuovo articolo

Guida all’economia di MTGArena

Guida all’economia di MTGArena

Profilo di cloud5363
07/08/2023 23:33 di  "cloud5363"
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Ciao a tutti, io sono Cloud, conosciuto anche in game come XS0ulBlackX, e oggi vedremo una guida dettagliata all’economia di MTGArena in modo da farvi partire tutti con il piede giusto in questa nuova ( forse) avventura nel card game più conosciuto al mondo.

Per poter iniziare al meglio in questa avventura, sarà necessario riscattare dei codici per poter ottenere pacchetti aggiuntivi, una volta completato il tutorial iniziale. Questi codici, vi permetteranno di acquisire le wildcards necessarie per poter fare almeno uno dei mazzi che vi consiglierò qua sotto. I codici per essere riscattati andranno copiati e incollati, andando nella sezione negozio, e poi in seguito in  alto a destra nella sezione riscatta codice per inserire quest’ultimo e appunto riscattarlo. Per riscattare i codici vi basterà cliccare qui

Prima di continuare voglio ricordarvi che, se volete essere sempre aggiornati sui miei articoli, o per farvi qualche partita con la nostra community potete entrare in questo server discord. Auguro a tutti Buona lettura!!

Guida all’economia di MTGArena

Per poter avviare bene la vostra avventura sarà necessario, almeno all’inizio, farmare un po’ di monete che serviranno per poter fare i vostri primi eventi in best of one. I mazzi che vi proporrò in seguito, sono tutti mazzi in grado di far risultato ( se giocati bene) e di arrivare ad almeno 4 vittorie in modo da trasformare le monete accumulate, facendo le missioni giornaliere, in gemme e pacchetti.

Aprendo i pacchetti acquisiti negli eventi potrete ottenere carte e wildcards. Queste ultime vi permetteranno di prendere le carte che volete, indipendentemente da quello che trovate nei pacchetti, in modo da completare o craftare da zero il vostro mazzo preferito. Gli eventi potrete trovarli cliccando sul tasto gioca nella schermata principale, e poi andando in sezione eventi e scegliere l’evento best of one che più preferite tra historic, alchemy, standard e explorer.

Il primo mazzo, ovvero izzet spells è il più difficile tra i quattro, è un mazzo spell-based che sfrutta l’interazione tra Third Path Iconoclast e gli istantanei e stregonerie per generare una gran quantità di pedine 1/1. Le finisher del mazzo saranno il Tolarian Terror, un 7 mana 5/5 che costerà 1 in meno per ogni istantaneo e stregoneria nel vostro cimitero e Gandalf’s Sanction, una stregoneria che farà X danni a una creatura pari al numero di istantanei e stregonerie contenute nel vostro cimitero e il danno in eccesso al controllore della creatura al quale è stato inflitto danno.

Izzet Wizards, mazzo per eccellenza dell’historic Bo1, è come il precedente un mazzo spell based che sfrutterà l’interazione tra le vostre creature e i vostri istantanei e stregonerie per travolgere in un turbine di danno il vostro avversario. Degna di nota è ovviamente l’interazione tra la Symmetry Sage e il Dreadhorde Arcanist, che vi aiuterà a chiudere in fretta la partita grazie alla possibilità di rifare le spell dal cimitero.

Boros Heroic invece è un mazzo che si basa sull’aumentare le statistiche dei vostri pezzi ( e anche di proteggerli) in campo attraverso degli istantanei e stregonerie. Attraverso aumenti di statistiche e la possibilità di dare travolgere ai pezzi, potrete chiudere in fretta la partita e rendere il vostro Illuminator Virtuoso letteralmente un carro armato.

Mono red Aggro, mazzo di punta del Bo1 in Standard, è un aggro deck che avrà come wincon principale la velocità. Quasi tutti i vostri pezzi avranno rapidità e potranno attaccare nel turno in cui vengono giocati. Attraverso lightning strike, play with fire e invasion of regatha infine potrete infliggere i rimanenti danni al vostro avversario.

Conclusione

Fatemi sapere cosa ne pensate di questi mazzi su discord ( ricordandovi che ogni decklist presente in questo articolo è una versione budget del deck finale ma che comunque come detto prima è in grado di fare tranquillamente risultato in eventi Bo1) noi ci vediamo prossimamente con un nuovo articolo.