Top & Flop MTG Arena: le classifiche del 2020

Top & Flop MTG Arena: le classifiche del 2020

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Ci stiamo avviando verso la fine dell’anno, ed è arrivato il momento di tirare le fila: quali carte, stampate nel 2020, hanno impattato maggiormente il metagame di Arena, in Standard e Historic? E quali hanno deluso le aspettative? Ecco i 10 top e flop di quest’anno, divisi per formato.

 

Historic – Top

  • 10. God-Pharaoh’s Gift (Amonkhet Remastered). Tra i Tier di uno degli Standard passati, i mazzi con GPG come protagonista si sono affacciati nel panorama Historic, non sfigurando affatto.
  • 9. Dualcaster Mage (Jumpstart). Abbiamo un mazzo combo in Historic, e il maghetto rosso è il protagonista indiscusso: gran bella scoperta, per questa carta che prima di allora non era stata per nulla considerata altrove.
  • 8. Torrential Gearhulk (Kaladesh Remastered). In un loop interessante con Sublime Epiphany, con l’Hulk blu sia UW che soprattutto UB hanno acquisito una grossa freccia al loro arco.
  • 7. Chandra, Torch of Defiance (Kaladesh Remastered). Removal, ramp, vantaggio carte: la Chandra (forse) più forte di sempre è un top scontato di questo 2020.
  • 6. Paradox Engine (Kaladesh Remastered). Un nuovo tier all’orizzonte, che darà nuova luce a carte quasi dimenticate come Emry, Kinnan e “ovetti” (stile Sfera Cromatica) vari… e forse anche a Paradoxical Outcome.

Paradox Engine, carta focale per il nuovo mazzo combo Historic Arena

  • 5. Bomat Courier (Kaladesh Remastered). Un ottimo refuel per i mazzi aggro, che spesso svuotano la propria mano in pochi turni: col prossimo possibile ban di Uro, potrebbe diventare la stella indiscussa del formato.
  • 4. Fatal Push (Kaladesh Remastered). Il removal per eccellenza ha trovato ovviamente gioco in tutti i mazzi a base nera. Con le poche fetch nel formato però, ottenere Revolt non è sempre facile: in alcuni casi poi, alternarlo ad altre rimozioni come Eliminate non è così sbagliato.
  • 3. Collected Company (Amonkhet Remastered). Stesso discorso di Bomat: quando la tua mano sfiorisce, Company riesce a ridare linfa ai tuoi turni. Jund Sacrifice, GW Lifegain, GR, Mono Green e così via: ovunque ci siano creaturine, e il Verde, l’instant a 4 è un must.
  • 2. Thoughtseize (Amonkhet Remastered). Scartino di primo è una giocata assai forte, se poi giochi Rubapensieri la partita comincia molto bene; una carta molto forte che aveva fatto gridare allo scandalo, una volta spoilerata per Arena: BR e Sultai ringraziano.
  • 1. Muxus, Goblin Grandee (Jumpstart). Poco da dire: Goblin è un Tier soprattutto grazie a lui!

 

Historic – Flop

  • 10. Allosaurus Shepherd (Jumpstart). Grande successo in Legacy, ma Elfi in Historic può fare a meno di lui: non ci sono counter così cheap da dover esigere l’amico dei dinosauri nel mazzo.
  • 9. Aetherworks Marvel (Kaladesh Remastered). Ci aspettavamo la rinascita di un mazzo Energy costruito attorno a questo artefatto, nemmeno così “costoso” rispetto al suo effetto. Qualche prova qua e là, ma niente di stravolgente: non si è sicuramente affermato ai livelli pre ban 2017.
  • 8. Knight of the Reliquary (Historic Anthology II). Anche questa creatura ha per anni monopolizzato il Metagame Modern e Legacy: non ha preso piede in Historic, sebbene ci siano alcune terre non basiche molto interessanti, come Ghost Quarter e Bojuka Bog.

Knight of the Reliquary, creatura importante nei mazzi GW Company

  • 7. Thragtusk (Jumpstart). Non ha sfondato in nessun mazzo blink, che sia con Yorion o Thassa: ce lo aspettiamo in pompa magna quando troveremo su Arena anche Restoration Angel o Flickerwisp.
  • 6. Winding Constrictor (Kaladesh Remastered). In mancanza di Walking Ballista, il serpentello BG ha provato a sfondare con Conclave Mentor e Luminarch Aspirant; non molto il successo di questo Abzan: lo attendiamo in futuro con grande ansia.
  • 5. Glorybringer (Amonkhet Remastered). Historic si è rivelato un formato molto veloce e spietato, che non attende questo tipo di drop a 5; Mono Red gli preferisce Hazoreth come finisher alternativa ad alto costo: peccato, nessuna nota per una star di uno Standard passato.
  • 4. Meddling Mage (Historic Anthology II). Humans ha tutte le carte in regola per essere un mazzo Tier, ma non riesce a prendere piede. Il mago UW poi, con Fatal Push che monopolizza il reparto removal neri, avrebbe potuto trovare molto gioco anche nelle sideboard di mazzi Mid-Control: e invece no, è rimasto nell’anonimato, sebbene abbia un potenziale enorme.
  • 3. Grim Lavamancer (Jumpstart). Anche su questo maghetto c’erano grandi aspettative: fallite quasi sicuramente dopo l’uscita di Push…
  • 2. Approach of the Second Sun (Amonkhet Remastered). Una finisher bella e buona per UW/Bant Control, e invece… e invece questi mazzi preferiscono altro per chiudere le partite, come Shark Typhoon: grossa delusione, con riserva però, visti i pochi mesi dalla sua rinascita.
  • 1. Panharmonicon (Kaladesh Remastered). Un flop di quelli clamorosi. C’erano grandissime aspettative, vista la stampa di Yorion e della grande quantità di creature con ETB abilities rilevanti: Panarmonico, purtroppo, vede la sua disfatta perché Historic è diventato un formato assai complesso, e spendere il proprio quarto turno per appoggiare un artefatto che da solo non fa nulla, beh, suona già come una sconfitta.

Panharmonicon, artefatto di Kaladesh basilare in UW Blink

 

 

Standard – Top

  • 10. Shatter the Sky (Theros). Un’Ira di Dio con un piccolo drawback: è sicuramente stata un’aggiunta molto gradita, per un semplice motivo. Wratta a 4, con l’uscita di Kaya’s Wrath, mancava nello standard: ma soprattutto, con un cc senza doppio nero specifico, anche UW Control è diventato un Tier grazie ad essa.
  • 9. Ugin, the Spirit Dragon (M21). Una ristampa gradita che ha fornito ai ramp deck una finisher alternativa al bannato Agent of Treachery, e alla Nissa ruotata fuori da poco.
  • 8. Scavenging Ooze (M21). Ributtata nella mischia per arginare Uro (poi bannato), Melma è il drop a 2, forte anche in late, che mancava ai mazzi a base G: indispensabile.
  • 7. Anax, Hardened in the Forge (Theros). Un drop a 3 con vantaggio se muore, che si pompa con altri pezzi rossi, e che crea pedine quando i suoi “amici” muoiono. Anax fa tutto: ha permesso ai vari deck di aggirare le wratte, ma soprattutto diventa minaccia letale in combo con Embercleave.
  • 6. Bloodchief’s Thirst (Zendikar). Il Fatal Push dello Standard, con un kicker che lo rende forte anche in late. Che dire di più: un signor removal, che diverrà sempre più forte con l’uscita di nuove carte.
  • 5. Skyclave Apparition (Zendikar). Il Bianco, fino a prima bistrattato da mamma Wizards, acquista un “removal con le gambe” che ha permesso la nascita di nuovi archetipi, prima inesistenti proprio per la mancanza di rimozioni giocabili ad alti livelli.

Skyclave Apparition, creatura essenziale in Mono W

  • 4. Winota, Joiner of Forces (Ikoria). Ha caratterizzato lo Standard per mesi, anche dopo il sopra citato ban di Agente. Una creatura che permette ai mazzi aggro di avere una chiusura inaspettata, e inattesa, così forte da aver sconfinato in altri formati.
  • 3. Shark Typhoon (Ikoria). Sembrava un meme, invece si è rivelata una signora carta. Creatura volante, instant, incounterabile, e pesco una carta: cosa volete di più? Ah, non è così nemmeno sbagliato castarlo, in situazioni di vantaggio.
  • 2. Companion – Lurrus/Yorion (Ikoria). Sono i due compagni che sono sopravvissuti al cosiddetto nerf (cambio regola); un vantaggio carte che li porta ad essere una minaccia da tenere conto in late game, il che cambia decisamente il modo con cui l’avversario conduce il suo gioco. D’altra parte, iniziare con una carta in più in mano, non dev’essere brutta come cosa…
  • 1. Elder Giants – Kroxa/Uro (Theros). Poco da dire qui, è all’occhio di tutti il vantaggio che portano queste due creature. In uno scontro 1 vs 1, la vince Uro: anche per questo è solo lui ad essere bannato in Standard.

 

Standard – Flop

  • 10. Scourge of the Skyclaves (Zendikar). Il nuovo Death’s Shadow aveva iniziato a vedere gioco in qualche BR, per poi eclissarsi. Manca qualcosa per lo Scourge, per diventare uno degli MVP del formato: che lo trovi in Kaldheim?
  • 9. Slitherwisp (Ikoria). Era partito molto bene, con un UB Flash cucito addosso che poteva spopolare e prendere il sopravvento… poi i Rogues gli hanno tolto le luci della ribalta. Bocciato, ma con riserva.

Slitherwisp, creatura base in mazzi UB Flash

  • 8. Underworld Breach (Theros). Una carta che ha scritto “combo” tra le righe; in un formato dove gli hate per il cimitero non sono molteplici, avrebbe dovuto prendere un posto importante tra le carte Top: peccato.
  • 7. Song of Creation (Ikoria). Discorso analogo di Breach, ma con meno attenuanti. Hanno provato in tutti i modi a metterla in un mazzo, ma niente: questa Canzone ha probabilmente gli accordi sbagliati.
  • 6. Lukka, Coppercoast Outcast (Ikoria). Dopo il ban di Agente, Lukka si è perso completamente di vista; nemmeno RG, che potrebbe abusarne, lo gioca in side, e preferisce altri planeswalker: un vero peccato, visto che la Ultimate non è molto lontana dai punti fedeltà iniziali.
  • 5. Fiend Artisan (Ikoria). Grandi aspettative per questo nuovo Pod, che però dopo i primi fasti è lentamente scomparso dalle scene. Strano, anche perché il suo doppio colore lo può far entrare in una miriade di combinazioni e archetipi.
  • 4. Containment Priest (M21). In un formato di Escape e Avventure, il chierico ha toppato alla grande. Forse la sua ristampa è più per altri formati che per questo Standard.
  • 3. Jace, Mirror Mage (Zendikar). Un Jace a 3 aveva fatto gridare allo scandalo, e invece nulla. Non lo si vede in nessuna main, e in pochissime side: anche perché i control preferiscono PW più grossi per controllare il board, e questo Jace, tra le altre cose, non si difende da solo.
  • 2. Teferi, Master of Time (M21). Un’altra carta per cui si prevedeva un ban dopo poco, anche per le sue abilità attivabili instant. Ruoterà fuori la prossima estate, e certamente non se ne sentirà la mancanza.
  • 1. Grim Tutor (M21). Tutore Demoniaco a 3 mana doveva essere fattibile per lo Standard, di solito formato lento. Il power level delle carte però è salito rispetto alla sua prima stampa: e quella che prima era una bomba da svariate centinaia di euro, è ora diventata un’ottima carta solo per Commander. Segno, anche questo, che i tempi stanno cambiando…

Grim Tutor, stregoneria di M21

Annunciata la collaborazione tra Magic: The Gathering e MARVEL

Annunciata la collaborazione tra Magic: The Gathering e MARVEL

Profilo di Stak
24/10/2023 11:23 di Marco "Stak" Cresta
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I supereroi della Marvel ancora protagonisti nel mondo del gaming, con una collaborazione del tutto nuova annunciata una manciata di minuti fa da Hasbro e Wizards of the Coast.

Sembra infatti che nel corso del 2025 sbarcheranno su Magic: The Gathering molte nuove carte, e queste saranno tutte appartenenti ad un nuovo crossover con Marvel.

Stiamo ovviamente parlando di un set che farà parte dei prodotti Universes Beyond, e sarà simile a quello che di recente ha visto protagonisti su Magic gli eroi del Signore degli Anelli.

Con la profondità che la nostra narrazione e i nostri personaggi portano sul tavolo, non vediamo l’ora che i fan vedano come l’Universo Marvel si tradurrà perfettamente nel gameplay all’interno del set di Magic: The Gathering negli anni a venire.” ha spiegato Dan Buckley, presidente di Marvel Comics e del frachise, che ha poi proseguito: “Le carte collezionabili hanno sempre fatto parte del DNA della Marvel, quindi questa collaborazione porta questa esperienza a un livello completamente nuovo”.

Il nuovo trailer sul crossover tra Magic: The Gathering e Marvel 

L’annuncio è sbarcato accompagnato anche da un trailer, nel quale si può anche scorgere una carta di Magic che “cade” da un fumetto Marvel, chiarissimo “indizio” di cosa potrebbe presto raggiungere i giocatori di Magic.

L’unico “problema”, se di problema si vuol parlare, è che dovremo aspettare ancora parecchio tempo. La “prima data” disponibile per questo crossover, sembra infatti fissata ad “inizio 2025”, poco più di un anno a partire da oggi.

Non appena saranno disponibili novità da questo punto di vista, non esiteremo a riportarle qui su Powned.

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Al via i Campionati Federali della FIDE: tra i titoli anche Warzone, Magic, FC24, eFootball e Marvel SNAP

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Profilo di Stak
14/09/2023 11:32 di Marco "Stak" Cresta
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Fra poche settimane inizieranno ufficialmente i Campionati Federali FIDE 2023, che serviranno per celebrare e premiare i nuovi campioni della scena italiana degli esports.

Il primo importante impegno per il consiglio federale neoeletto, vede la Federazione ed alcune tra le sue più autorevoli ASD protagoniste indiscusse nella prima stagione competitiva guidata dal Presidente Maurizio Ragno.

Diversi i titoli scelti per questa edizione 2023, a partire da quelli più in trend del momento… Per il 2023 dei Campionati Federali le Associazioni affiliate ed i loro atleti potranno partecipare alle sfide nei seguenti giochi:

Come partecipare ai campionati federali FIDE del 2023? 

L’iscrizione e l’accesso a questi campionati è riservata ai giocatori ed ai team di una delle Associazioni regolarmente affiliate con FIDE per l’anno 2023.

In caso affermativo, non dovrete far altro che attendere la creazione dei vari link dei tornei (verranno comunicati mediante CS ufficiale, sui post dei canali social federali e su tutti i siti media partner).

Nel caso invece la vostra associazione non facesse ancora parte del circuito federale, non dovrete far altro che chiedere tutte le delucidazioni del caso all’indirizzo mail [email protected]. Una volta conclusa l’affiliazione, le Associazioni potranno scrivere i loro team/giocatori ad uno o più campionati, in forma assolutamente gratuita.

Le dichiarazioni del Presidente della FIDE Maurizio Ragno

“Auguro a tutti i nostri atleti ed Associazioni il percorso migliore possibile nei prossimi Campionati. Questo è solo il “primo passo” di un percorso molto più grande, che ha come obiettivo finale quello di proporre e sostenere decine e decine di campionati Federali su altrettanti titoli competitivi.

Maurizio Ragno, Presidente FIDE dal 2023

Già da questa prima edizione riusciremo a concludere la maggior parte delle attività su due dei palchi nazionali più importanti del nostro settore: la MGW 2023 ed il Torino Comics che si svolgerà all’inizio del prossimo anno; ma stiamo lavorando incessantemente per arrivare pronti con delle finali LIVE per tutti e 6 i titoli entro la fine del 2024.

Dove iscriversi per partecipare ai campionati federali FIDE del 2023? 

Non appena disponibili, provvederemo a pubblicare tutti i link relativi alle singole attività. Tutti i campionati inizieranno tra la fine di Settembre e le prime settimane di Ottobre, e si concluderanno entro e non oltre Aprile 2024.

Tutte le comunicazioni, le attività e qualsiasi altro tipo di richieste verranno trattate interamente sul nuovo server Discord di FIDE, creato, gestito e curato insieme allo straordinario team degli Ouroboros, importante ASD affiliata da anni al circuito federale.

Nei prossimi giorni seguiranno comunicazioni più dettagliate (che verranno prima di tutto recapitate a tutte le Associazioni affiliate mediante mail istituzionale di FIDE), con le prime informazioni su Calendari, Montepremi e primi team partecipanti!

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MTG: Wizards of the Coast Teases More “Lord of the Rings” Products

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25/07/2023 09:26 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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LORD OF THE RINGS – Wizards of the Coast has been known for its successful Magic: The Gathering (MTG) card game, but a surprising twist has left players puzzled and excited.

During a panel at the San Diego Comic-Con (SDCC), MTG head designer Mark Rosewater revealed new art for upcoming MTG products. Among the images, one caught the eye of fans, hinting at a possible return to the beloved Lord of the Rings (LotR) theme.

This unexpected development has sparked speculation and anticipation among MTG enthusiasts.

The MTG Lord of the Rings set has been met with immense popularity, successfully bringing the world of Middle-Earth to decks everywhere. The allure of the 1:1 One Ring card and the excitement surrounding its acquisition have added to the set’s appeal.

However, beyond the iconic One Ring, the cards have showcased an array of interesting designs and flavors, incorporating characters like Nazgul, Sauron, Hobbits, and Elves. The combination of these beloved fantasy elements with the gameplay of MTG has created a fun and engaging experience for players.

As MTG players immersed themselves in the world of Middle-Earth, many believed that the journey through LotR was drawing to a close.

MTG Lord of the Rings Set: A Successful Experiment

With speculations of upcoming Commander Masters and Thrones of Eldraine sets, players assumed that the MTG Lord of the Rings set would be a one-time adventure. However, the recent reveal of new art has left players questioning these assumptions.

During the SDCC panel, Mark Rosewater showcased images from eight new MTG products, without providing any context for them.

One particular image has grabbed the attention of fans—a depiction of a shield with the white hand of Saruman, a Goblin resembling those already present in the set, and horse riders carrying a Rohirrim flag. These intriguing elements strongly hint at a future return to Lord of the Rings.

mtg lord of the rings

In response to this unexpected revelation, MTG players have taken to Reddit to discuss the potential implications. Several theories have emerged, with some suggesting a Commander-focused set, akin to what happened with the Dungeons & Dragons (DnD) set.

Others wonder if it could be a possible Secret Lair release or even a half set like Aftermath. However, as of now, the specific details remain a mystery.

The unexpected appearance of new Lord of the Rings-themed art in MTG has set the gaming community abuzz with anticipation. With the promise of exciting adventures ahead, players can’t help but wonder what magic Wizards of the Coast has in store for them in the realm of Middle-Earth.

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