Mythic Ranked: guida alla Ladder di Arena
Una delle novità che ha contraddistinto il panorama MTG degli ultimi anni è stata sicuramente la Ladder che Arena ha introdotto nel proprio applicativo. Una classifica che contiene al suo interno tutti gli iscritti al gioco, scalabile tramite vittorie: la possibilità quindi per ogni giocatore di misurare le proprie capacità con gli avversari più skillati al mondo.
In questo articolo farò dei piccoli accenni su come funziona la Ladder di Arena, spostando di più l’attenzione su ogni Rango che andrete ad affrontare, guidandovi tra le insidie che troverete. Va da sé che quanto leggerete si basa su esperienze personali, relative alla porzione Constructed (quindi Standard e Historic, non Limited) in Bo3, poiché non ho mai giocato con costanza Bo1 Ranked.
E se non avete voglia di leggere, ma ascoltare un piccolo podcast (con grande focus su come approdare alla top #1200 in Mythic Constructed), ecco un video approfondimento!
(Clicca qui per iscriverti al mio canale YouTube, per non perderti nessuna novità del mondo Magic!)
(Qui invece il mio canale Twitch, con dirette frizzanti e improvvise: quattro risate sempre garantite!)
Introduzione
Brevemente, l’immagine che trovate qui sotto è relativa ai premi ottenuti alla fine di ogni Season: le stagioni della Ladder di Arena durano un mese, e finiscono (riniziando subito dopo) l’ultimo giorno di ogni mese alle ore 21 (ore 20 quando c’è l’ora solare in vigore: prendete però questa info con le pinze perché non ne ho la certezza).
Qui sotto invece quale nuovo Rango otterrete alla fine di ogni Season, in base ovviamente a come vi siete piazzati allo scoccare delle 21 (se non erro poi, i primi #10 Mythic mantengono tale Rango, ma anche qui non ho dati sicuri).
Piccolo appunto. Non appena approderete, dopo una vittoria, in un sottorango (3, 2 o 1) come nell’immagine qui sotto, avrete un “bonus sconfitta”, ovvero non ritornerete al sottorango precedente perdendo il match successivo. Inoltre, non è possibile scendere di Rango (da Gold a Silver per esempio) perdendo alcuni incontri, bensì solo salire.
Infine, occhio ai giocatori nei sottoranghi 4 (o i Mythic con % basse): possono essere o appena approdati a quel Rango, o in una striscia di sconfitte lunga. In entrambi i casi, questi players (avendo poco da “perdere”) potrebbero tenere comportamenti borderline, come rage-quittare dopo poco, disconnettersi (facendovi perdere tempo) o giocare volutamente con molta lentezza: un po’ di pazienza, e via col prossimo opponent!
Bronze: non avete scuse!
Ogni vittoria ottenuta vi farà avanzare di 4 tasselli (2 in Bo1), mentre non scenderete qualora perdiate: direi che rimanere a lungo in questo Rango è praticamente impossibile, giocando con costanza. Ecco i giocatori tipo che potrete trovare:
- Players che non aprono Arena da mesi, e vogliono ricominciare a Rankare: potreste trovarne anche di molto skillati, quindi occhio.
- Giocatori che non amano la Ranked, e giocano solo for fun partite “non classificate”: anche qui potreste beccare qualcuno di forte che, in uno slancio di orgoglio, vuole tentare la scalata.
- Neofiti… o semplicemente poco pratici. Chi si è affacciato ad Arena da poco, e non ha ancora molta familiarità col gioco; potreste poi beccare qualcuno di più datato, che non gioca così spesso ma che, in preda a deliri di onnipotenza, si ostini a giocare determinate carte poco competitive, o a rifare i medesimi errori.
Mi sento di dire che qui potete giocare qualsiasi mazzo vogliate, senza particolari vincoli legati al Metagame.
Silver: niente di infattibile
Ogni vittoria ottenuta vi farà avanzare di 4 tasselli (2 in Bo1), mentre ogni sconfitta vi toglierà 2 tasselli (1 in Bo1). Si comincia a fare più sul serio, ma come potete vedere dalle ricompense, molto più vantaggiose rispetto al malus derivato dalla sconfitta, trovo veramente difficile non arginare questo Rango.
Restano identiche le tipologie dei giocatori di Bronze: anche qui poi, credo possiate usare qualsiasi mazzo vi gusti di più.
Gold: cominciano i problemi
Ogni vittoria ottenuta vi farà avanzare di 4 tasselli (2 in Bo1), mentre ogni sconfitta vi toglierà 2 tasselli (1 in Bo1). Una novità degli ultimi mesi del 2020 è stato il bonus per le vittorie, che prima era di 2 tasselli (1 in Bo1), segno che gli sviluppatori di Arena vogliano premiare i giocatori più costanti, rispetto a quelli mediamente più bravi: si potrebbe aprire un ampio discorso qui, e ne faremo un piccolo accenno a fine articolo. Che giocatori troviamo?
- Ex Mythic e compagni. Come avrete visto nella seconda immagine di questo articolo, a Gold approdano coloro che provengono da Mythic, Diamond e Platinum: giocatori skillati e per lo più esperti che, soprattutto nei primi giorni della Season, vi daranno molto filo da torcere.
- Campioni in erba. Ovvero chi sta cominciando a capire come funziona Magic, e non è per nulla male: la costanza li premia, ma anche la loro bravura è un fattore da non sottovalutare.
- Quasi quasi scalo la Ladder. I players inattivi da un po’, che ritrovano la voglia di impegnarsi e di arrivare a Mythic, agguerriti più che mai.
Penso che qui possiate trovare qualsiasi tipo di mazzo: tenete d’occhio il Metagame, ma non dateci molta importanza.
Platinum: il vero Rango da superare
Ogni vittoria ottenuta vi farà avanzare di 2 tasselli (1 in Bo1), mentre ogni sconfitta vi toglierà 2 tasselli (1 in Bo1). Come vedete, bonus e malus si equivalgono: la costanza premia sempre, ma essere bravini ora è essenziale. Sapete che vi dico, questo per me è il Rango più difficile in assoluto, e il motivo è legato al tipo di giocatori che si possono incontrare.
- Ancora ex Mythic e compagni. Diversi da quelli Gold per un motivo: giocano mazzi Tier, vogliono assolutamente tornare Mythic e conoscono a pieno il Metagame. Saper sidare contro questi giocatori è essenziale.
- Giocatori costanti. Come accennavo prima, i 4 tasselli derivanti dalle vittorie in Gold premiano i players che giocano spesso, e hanno abilità sopra la media. Ciò non vuol dire che questi conoscano il Meta: vi potrà capitare quindi di affrontare giocatori skillati con mazzi assurdi, per cui non avete risposte nelle vostre 75 carte, e che quindi vi surclasseranno.
Ricapitolando, in Platinum potrete incontrare o giocatori forti, o abili ma con mazzi fuori Meta e imprevedibili; gli ostacoli sono molti, perciò occhio al mazzo che giocate: cercate di portare un deck con risposte multiple (tipo Maelstrom Pulse), badando sì ai Tier del momento, ma con un occhio alle brew.
Diamond: senza infamia e senza lode
Ogni vittoria ottenuta vi farà avanzare di 2 tasselli (1 in Bo1), mentre ogni sconfitta vi toglierà 2 tasselli (1 in Bo1).
Poche brew, Tier ovunque e giocatori skillati: ecco un riassunto di cosa troverete qui.
- Too busy to play. Al netto di vittorie e sconfitte, ottenere Rango Diamond, o Mythic, vi toglierà molto tempo della vostra vita; non basta essere bravi perciò: avere molta “libertà” aiuta, e quindi, per molti, i 30 giorni a disposizione per arrivare tra i primi al Mondo potrebbero non bastare.
- Bravi, certo, ma non abbastanza. Leggo molto spesso sulla nostra community Facebook di giocatori che ristagnano per settimane in Diamond, non riuscendo a passare a Mythic; mazzo sbagliato? Mood sbagliato (giocare con la musica in sottofondo, o la tv, può distrarre)? O semplicemente, ahimè, non ancora pronti? Queste possono essere tre variabili: non disperate, perché impegno e costanza premiano sempre.
Become Mythic: top #1200!
Ebbene sì, perché non basta diventare Mitici per raggiungere l’Olimpo di Arena. Essere tra i primi 1200 giocatori a fine Season significa partecipare al Mythic Championships Qualifier del mese successivo: una due giorni di torneo che, se superata con successo, vi porterà a gareggiare in un Mythic Championships (prima chiamati Pro Tour), dove affronterete i migliori giocatori al mondo, con in palio svariate migliaia di dollari (soldi veri, non Gold e Gemme!).
Rango Mythic si divide in due porzioni: giocatori classificati con una %, e giocatori con un numero dopo il #. Essere al 90%, ad esempio, significa essere “migliori” del 90% degli altri players Mythic in quell’istante; vincere altri match poi vi porterà dalla % al numero dopo #: stare alla posizione #1304 significherebbe essere il numero 1304 al mondo.
Come muoversi arrivati a Mythic?!
Vediamo un attimo come funziona la classifica Mythic, in mancanza dei classici tasselli come negli altri Ranghi (premetto che anche ciò che segue si basa su esperienza personale).
Se siete in %.
- Vincere con un avversario con % più alta, o addirittura con un numero #, vi porterà a guadagnare da uno fino a un massimo di due punti %, in base alla distanza tra la vostra posizione e quella dell’opponent.
- Perdere con un avversario con % più alta, o addirittura con un numero #, vi porterà a perdere un solo punto %.
- Vincere (o perdere) con un avversario con % simile vi porterà a guadagnare (o perdere) un solo %; in alcuni casi, rari però, potreste addirittura non cambiare posizione.
Cambia tutto se avete un numero con #. Qui i dati sono molto aleatori, variano in base al periodo in cui state giocando (sia del mese che del giorno), e alla classifica che avete raggiunto: i top #100 poi hanno delle statistiche a sé, guadagnano (relativamente, e ovviamente) poche posizioni ad ogni vittoria, mentre ne possono perdere molte venendo sconfitti da un giocatore molto più alto in classifica, o addirittura perdendo più match di seguito.
In una posizione numerata fino, più o meno, alla #300, potreste guadagnare (o perdere) 100 slot vincendo (o perdendo) con avversari dalla classifica simile o migliore. Se l’opponent è messo peggio di voi però, scalereste meno posizioni, ma ne perdereste molte di più (tra le 150 e le 200). Tutto questo in un periodo del mese, diciamo, “average”, non quindi nei primi giorni o negli ultimi: attenzione al secondo caso, perché qui si apre un nuovo capitolo…
Gioco, non gioco?!
Le ultime 24-48 ore sono cruciali per ottenere la posizione #1200, o migliore: posso dire che i primi #150 – #200 possono sentirsi tranquilli, ma gli altri?
Diciamo che, durante l’arco del mese, si perdono mediamente 100 posizioni, o un punto %, non giocando affatto per 24 ore; negli ultimi due giorni però, con molti più giocatori che tentano di scalare la Ladder di Arena, i numeri cambiano: 100 posizioni all’ora nell’ultimo giorno (sempre esclusi i top #150 – #200), numeri impressionanti che portano molti giocatori a calcoli più disparati.
A meno che siate streamer, o giocatori accaniti, la top #1200 non è cosa che si raggiunge day by day: potete benissimo permettervi di rifiatare alcuni giorni, se l’obbiettivo è qualificarvi al MCQ e siete in una buona posizione. Anche perché c’è una variabile, già discussa da me in un precedente articolo, da non sottovalutare: ad Arena non piace vedervi usare le stesse 75 carte per molto tempo, e di seguito, perciò potrebbe benissimo capitare, dopo X partite, di mulligare per vari match, o di flooddare/screware in continuazione. Cambiate un paio di carte ogni tanto, o addirittura il mazzo, se avete voglia di giocare per ore consecutive, volendo mantenere o migliorare la vostra classifica.
Ricordatevi: nessuno è invincibile!
Detto ciò, a mio avviso giocare sempre avendo già una buona classifica, a pochi giorni dalla fine del mese, è un cosiddetto “gioco a perdere”: Luis-Scott Vargas ha più volte ribadito, anche in un thread online, che una buona percentuale di vittorie per un ottimo giocatore di MTG si aggira sul 75-80%, il che comporta perdere parecchi match. Magic non è scacchi, perderete e anche spesso a volte: è statistica, nessuno è escluso, perciò valutate bene quando, come e quanto giocare nella Ladder di Arena.
Il mio consiglio è perciò vicino al gambling, ovvero all’azzardo. Cercate di ottenere, a 24 ore dalla fine della Season, una posizione tra la #1000 e la #500; dopodiché cercate di giocare (e vincere) una partita la mattina, o nel primo pomeriggio, raggiungendo una posizione attorno alla #700 o migliore. E poi non vi resta che controllare costantemente la vostra posizione: un’ulteriore vittoria verso le 16-17 (in caso di sconfitta poi avrete un margine di 4-5 ore per recuperare) vi dovrebbe far raggiungere il risultato sperato.
Avere molto tempo a disposizione poi (ed essere particolarmente skillati) vi permetterà certamente di puntare alla top #100, lasciandovi tranquilli negli ultimi giorni e non dovendovi scervellare con calcoli strani.
Conclusioni
Detto tutto ciò, a Mythic arrivano veramente i migliori giocatori, e i migliori mazzi del Metagame?
Assolutamente no! Arena ha reso popolare (in un significato stretto del termine, ovvero del popolo) MTG, giocabile da qualsiasi ragazzo con un pc che, con un paio d’ore libere al giorno, può puntare a raggiungere risultati che prima sarebbero stati inarrivabili.
Come ribadito più volte in questo articolo, la costanza paga, ed è solo questione di tempo (e di semplice copia-incolla da Google): ogni giocatore mediamente bravo può facilmente scalare la Ladder di Arena, diventare Mythic e, con un pizzico di fortuna, arrivare a top #1200.
Che sia un bene, o un male, per la community MTG, e per il gioco stesso, solo il tempo potrà dirlo.