Kaldheim Standard: Come si è evoluto il meta dopo la nuova espansione?
Kaldheim è ormai entrata ufficialmente in standard, e come ci si aspettava il meta è cambiato tanto. I recenti tornei hanno già delineato quali mazzi riescono a dire la loro in questo standard targato Kaldheim, ma andiamo a vederli insieme:
I DURI A MORIRE
Nonostante il prepotente ingresso di Kaldheim alcuni vecchi mazzi sono riusciti a rimanere tra i tier del formato, adattandosi a esso aggiungendo solo alcune carte dell’ultima espansione:
DIMIR ROGUES:
Era chiaro che i farabutti, dopo mesi come tier1, non avessero intenzione di lasciare spazio ai nuovi arrivati. Kaldheim non ha portato tantissime carte utili a questo archetipo, quelle che hanno trovato un po’ di spazio sono state: Behold the Multiverse e Saw it Coming. Il mazzo rimane una buonissima scelta sia per un torneo che per scalare la ladder, ha la possibilità di vincere contro ogni avversario grazie al fatto che può chiudere di danno oppure macinando il il grimorio del nostro avversario. L’unico problema è che ora girano tantissimi Rakdos Midrange e Rakdos Sacrifice, che grazie alle tantissime carte con escape main deck e le varie rimozioni, sono davvero un MU ostico per questo archetipo.
GRUUL ADVENTURE:
Anche questo archetipo dopo essere stato per mesi uno dei mazzi da battere, per ora riesce ancora a dire la sua dimostrandosi uno degli archetipi più solidi del formato. Le carte di Kaldheim aggiunte a questo archetipo sono pochissime, la più usata è ovviamente Goldspan Dragon. Ma recentemente, per sfruttare al meglio il potenziale della nuova espansione, molti giocatori hanno fatto diventare questo archetipo un tri color, trasformandolo in Naya Adventure, così da poter giocare main deck Showdown the Skalds. Gli ultimi risultati però, mostrano come la versione RG sia ancora la più solida.
MONO- GREEN AGGRO:
Questo vecchio archetipo sta continuando a ritagliarsi un piccolo spazio all’interno del meta. La sua linearità, le creature enormi e la rapidità che ha nel chiudere le partite gli hanno permesso di ottenere buoni risultati sia in ladder che nei tornei. Questo è forse l’archetipo che ha aggiunto più carte di Kaldheim, quelle più usate sono: Vorinclex, Monstrous Rider e Toski, Bearer of Secrets.
I NUOVI ARRIVATI
Com’era prevedibile Kaldheim, e l’uscita di alcune carte davvero opprimenti, hanno portato un bel po’ di novità all’interno dello Standard, un formato che ormai da mesi era davvero diventato pesante da giocare. Sono nati tantissimi archetipi grazie alla nuova espansione ma solo alcuni di questi sono riusciti a ottenere ottimi risultati durante questi primi tornei.
SULTAI YORION:
Questo archetipo si è distinto in due sotto-archetipi ben definiti: Sultai Ramp e Sultai Control. Il primo è un midrange vuole controllare e rampare durante l’inizio del match per poi chiudere i giochi grazie alle numerose chiusure ad alto costo di mana che riesce a giocare. La principale differenza tra i due archetipi è la presenza delle 4 copie di Emergent Ultimatum, che nella versione ramp crea una specie di combo dato che ci permette di giocare contemporaneamente due delle nostre carte più forti. LE carte di Kaldheim presenti in questo archetipo sono numerose, si giocano principalmente: Binding of the Old Gods, Valki, God of Liese, Vorinclex, Monstrous Rider e Koma, Cosmos Serpent.
[Ci sono tantissime versioni di Yorion attualmente, ho inserito solo le due che hanno ottenuto i migliori risultati in questa prima parte della stagione competitiva]
BOROS AGGRO:
Questo nuovo aggro è una buonissima alternativa al più classico Gruul Adventure, sfrutta le piccole e micidiali creature che il bianco offre per raggiungere il maggior numero di danni nel minore tempo possibile. La carta che ha reso possibile la nascita di questo archetipo viene da Kaldheim e sto parlando di: Showdown of the Skalds. Questa saga permette al mazzo di pescare, potenzialmente, quattro carte, e per due turni ci aiuta a rendere le nostre creature ancora più pericolose. Ci sono numerose versioni di questo mazzo, a seconda dello stile di gioco che il giocatore vuole usare, sicuramente questo archetipo continuerà a vedere gioco in standard per molto tempo.
RAKDOS MIDRANGE:
Nonostante siano ruotate molte carte del vecchio RB Sacrifice, l’archetipo che ha segnato lo standard passato continuerà a essere presente all’interno del formato con questa nuova veste. Attualmente ci sono due versioni: quella che chiameremo la BIG MIDRANGE e la LURRUS MIDRANGE. La differenza principale sta ovviamente nella presenza o no di Lurrus of the Dream-den come compagno.
La versione Big è sfrutta tantissimo il cimitero perchè vuole sfruttare a pieno Kroxa, Wor Strider e il nuovissimo Egon, God of Death. Ma non solo, infatti grazie a Kaldheim, questo archetipo ha aggiunto alle proprie minacce anche Immersturm Predator, il piccolo drago-vampiro, che in questo mazzo diventa enorme in pochissimo tempo.
La versione con Lurrus invece, sfrutta il cimitero per rimettere in gioco tutte le piccole creature che il mazzo gioca, ottenendo tantissimo vantaggio. Questo archetipo sfrutta SkyCleave Shade, Archfiend’s Vessel, Magmatic Channeler e Kroxa in modo da presentare continue minacce che il nostro avversario farà fatica a gestire sul lungo periodo. A queste creature si aggiungono anche numerose rimozioni e alcuni scartini che ci aiutano a controllare la partita.
IZZET TEMPO:
Forse questo è stato il primo vero archetipo nato con Kaldheim. Attualmente è quello che sfrutta maggiormente le nuove carte, sfruttando sia la meccanica foretell che i permanenti innevati. Il mazzo è un mazzo tempo che vuole controllare il più possibile il match attraverso counter, piccole rimozioni e rimbalzi vari, per poi chiudere grazie alle creature presenti all’interno del mazzo. Personalmente credo che, nonostante i buoni risultati ottenuti recentemente, questo archetipo debba ancora trovare la sua forma definitiva. Questo perchè molte delle rimozioni presenti all’interno delle varie decklist non sono sufficienti a gestire le minacce dei vari mazzi aggro che popolano il formato. Sembrerebbe che una volta finiti i counter, questo mazzo inizi a faticare tantissimo per sopravvivere anche contro quei mazzi che teoricamente dovrebbero essere buoni.
Per ora dallo standard targato Kaldheim è tutto. Secondo voi ci sono altri archetipi che meritavano una menzione ? o qualche deck che potrebbe nascere grazie a questa nuovissima espansione?