Metagame Modern: cosa troviamo dopo il Ban di Uro?
Una domanda che tutti ci siamo fatti da lunedì scorso in poi: come sarebbe evoluto il Metagame Modern dopo il Ban di Uro, e delle altre carte non più giocabili in questo formato?
Ce lo siamo chiesti anche io e Magic_Dan, che ha affrontato la Modern Challenge di domenica 22 febbraio con Jund Shadow (qui la lista); per lui un decimo posto, e qualche rimpianto, ma cosa si è trovato davanti? Oltre ad altri 107 giocatori, ecco in cosa si è imbattuto.
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Modern-recap!
Ed ecco per i più impazienti il consueto Modern-recap:
- Post Ban (qualsiasi, non solo quest’ultimo), aggro è una tipologia di mazzo da tenere in considerazione: verrà sicuramente scelto da molti giocatori, e perchè no, potete benissimo opzionarlo anche voi.
- Auriok Champion è la carta del momento: ottima contro Burn, e imbersagliabile dai BG-based.
- Poco graveyard-hate nelle side dei mazzi: Dredge e, a sorpresa, Living End hanno rifatto la loro comparsa.
- Control è sempre presente, ma sotto altre spoglie: abbiamo così Temur Scapeshift e UB Mill, mazzi da tenere d’occhio.
- Tron c’è, ma a fatica, e con maindeck carte per arginare gli aggro (Thragtusk e Spatial Contortion su tutti).
- Jund risorge in pompa magna dopo l’assenza di Uro: Tarmogoyf ritorna ad essere la creatura più forte in Modern?
- C’è un mazzo che gioca Stoneforge Mystic (che riacquista valore in questo Meta) e Toski, Bearer of Secrets: andatevelo a vedere!
I Modern-insegnamenti
Cosa abbiamo imparato oggi di nuovo?
- Inkmoth Nexus perde volare con Colossus Hammer… ma se la rianimo pagando uno, riacquista volare e può attaccare indisturbata!
- Non si dice più Converted Mana Cost, ma Mana Value!!!
Ci rivediamo al prossimo Modern-appuntamento con Magic_Dan e il sottoscritto!