I motivi dei ban di Wizards: da Twin a Pod passando per Oko (Video)
Come ben sapete tutti, mamma Wizards rilascia periodicamente un aggiornamento alla sua Ban list: e per ogni formato, dallo Standard al Commander.
Pochi di voi sanno però che Wizards non opera sempre allo stesso modo, e soprattutto con le stesse motivazioni; ho cercato perciò di presentarvi tre archetipi di ban, nel video qui sotto! E, come di consueto, un riassuntino finale.
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Splinter Twin: diversificazione o altro?
Il ban di Splinter Twin a gennaio 2016 ha una motivazione principale; all’epoca in Modern ogni archetipo Control inseriva l’aura Rossa come chiusura alternativa e improvvisa, monopolizzando il formato. Ma a mio avviso la motivazione principale (simile a quello di Felidar Guardian di qualche anno dopo) fu un’altra…
UR Twin era un mazzo molto difficile da affrontare, e molto spesso dava adito a match lunghi, complicati e quasi scacchistici. Ciò aveva non solo alzato il livello medio del gioco, ma anche allontanato casual players, neofiti o, per dirla schiettamente, giocatori poco skillati; Wizards con questo ban ha puntato a tenere più vasto possibile il panorama players del momento, dando quindi la possibilità a tutti di giocare un incontro (più o meno divertente a seconda dei casi), diciamo, fair.
Il ban preventivo di Birthing Pod
E poi arriviamo a Birthing Pod, una carta fortissima che monopolizzava il Meta nell’autunno 2014. Il suo ban giunge non solo per il suo strapotere, ma anche per evitare altri casi stile Siege Rhino.
Questa creatura, ora praticamente innocua ovunque, grazie alla sua abilità innescata diventava estremamente forte nei Pod deck. Col ban di Capsula della Genesi, mamma Wizards ha potuto, negli anni successivi, stampare creature con ETB abilities forti (o ponderanti) senza aver paura di scombussolare troppo il Meta Modern, o potenziare i vari Pod deck.
E infine Oko: too much per tutti!
Che dire, i ban come quello su Oko è palese. Una carta troppo forte per qualsiasi formato, un power level alto così evidente che il ban era solo una questione di tempo.