Worlds 2021: Bwipo fa chiarezza sui suoi problemi personali
In un recente post condiviso su Twitter, Bwipo ha parlato dei suoi problemi personali, che hanno condizionato il rendimento dei Fnatic nei Worlds 2021. A causa di alcuni litigi avuti con la sua dolce metà, il jungler e leader degli arancio-neri, non ha giocato al suo 100%.
La squadra è stata pesantemente azzoppata dall’assenza di Upset, e la mancanza di una leadership forte come quella del belga non ha aiutato i ragazzi. I giocatori non sono riusciti a compattarsi nella week 1, ma anzi hanno giocato in maniera piuttosto confusa.
Il tutto è stato ampiamente visibile sulla Landa degli Evocatori, ed ha messo una definitiva ipoteca ai sogni mondiali dei Fnatic.
Bwipo parla del suo rendimento durante i Worlds 2021
I problemi con la fidanzata
“Ciao. Faccio questo post adesso, anche se è troppo tardi. Ma volevo chiarire la mia situazione nel miglior modo possibile, sperando che possa aiutarla. Lena è la mia dolce metà. Mi ha supportato incondizionatamente per tre anni.
Recentemente le ho fatto del male. Un mese fa. Le ho fatto molto male. E’ stata colpa mia. Ma ne abbiamo parlato. Poi, ho avuto del lavoro da fare in Islanda. Lei era ancora ferita, e mi sono preoccupato per lei. Come ognuno dovrebbe fare. Mi ha supportato incondizionatamente per anni. E’ ovvio che sia preoccupato per lei. Proprio come lo sono adesso.
In questo periodo, ha messo da parte tutti i problemi per supportarmi. Era lì ogni singolo giorno. Senza abbandonarmi, quando avevo un problema, lei era lì. Quando ho giocato male e non mi fidavo delle mie abilità, mi ha dato fiducia. Nel momento in cui sono crollato, lei era lì a raccogliere i pezzi. Quando ero felice, lei si è assicurata che rimanessi felice.
Mi ha dato l’energia necessaria per sostenere il team. Sono stato capace di essere la persona di cui i Fnatic avevano bisogno durante questo sfiancante bootcamp. Ho compensato l’energia degli altri, a sue spese. Potreste chiedere: “perché a sue spese?”. Ve l’ho detto. L’ho ferita, nonostante mi avesse aiutato durante tutti questi eventi.
Indipendentemente dal giorno o dall’ora, lei era lì per me in ogni singolo passo del percorso. Mi ha dato tutto quello di cui avevo bisogno per combattere quello che stavo affrontando.
I risvolti sui Worlds 2021
“Questa situazione è durata tutto il torneo. Posso dirvi con certezza che se la week 2 dei Fnatic non è stato completamente un vuoto senza speranza, è stato grazie a lei. Ci ha suggerito di giocare insieme. Di trovare un motivo per sorridere insieme. Di divertirci ed aggiustare la nostra comunicazione in game.
Ha identificato i nostri problemi straordinariamente bene basandosi su ciò che le ho raccontato su cosa fosse andato male, e sulla sua percezione. Ho rimesso insieme il team grazie a Lena.
La mancanza di Upset durante i Worlds 2021
“Adesso potreste chiedere: perché la week 1 è stata così difficile? Come può non essere colpa sua? E’ piuttosto semplice. Un giorno prima di giocare, abbiamo scoperto che non saremmo scesi in campo con la nostra line-up principale, non sapevamo nemmeno cosa stesse succedendo.
Ho solo scoperto che non avremmo giocato con la line-up con cui dovevamo giocare. Quella su cui ho investito il mio split. Quella per cui Lena si è tanto spesa, supportandomi. Sono scoppiato a piangere, perché sapevo che eravamo condannati.
Non sapevo cosa fare. Tutto il nostro successo derivava dalla botlane. Senza questa, non vedevo una strada da percorrere. Lena è stata lì in chiamata con me, ad ascoltarmi piangere. Ha messo da parte il suo dolore per supportarmi in questa cosa. No, non avrei potuto farmene una ragione in 16 ore. Non l’ho fatto nemmeno in 40. E nemmeno in 64.
Perdere tutto quello su cui hai lavorato per mesi, e poi ripartire da zero 16 ore prima di giocare? Questa cosa mi ha fatto crollare.”
Voglia di tornare a casa prima dei Worlds 2021
“Volevo andare a casa. Per vederla, per riconoscere il suo valore, per ringraziarla. Ne ero convinto. Non capivo il motivo per il quale dovevo soffrire a causa di questo evento. Non c’erano speranze. Ma lei mi ha convinto a rimanere. Anche se mi voleva con lei per parlarmi. Di noi.
Ma si è fatta da parte, di nuovo. Ero così frustrato per come era stata gestita la cosa. Ho tolto il follow ai Fnatic ed al management per rabbia. Non avevo nulla da dire su questa situazione. E’ stata buttata addosso a me e sul resto del team all’improvviso e senza avvertimento. E’ sembrato così scorretto.
Si era spesa completamente per darmi la migliore opportunità possibile, sapendo che ora era finito tutto fuori dalla finestra? Anche lei era frustrata. E nonostante tutto, è definita come una pazza egoista. Non riesco a capire.”
Minacce di morte
“Sto dando questo contesto a causa delle risposte che ha ricevuto alla sua frustrazione. Le persone credevano che io fossi sconvolto a causa sua, ma non ho fatto nulla. Me ne pento così tanto.
Lena ha ricevuto minacce di morte dalla mia community. Dai miei fan. Dai tifosi dell’organizzazione. E’ stata rimproverata per settimane, ed io sono rimasto lì a lasciarlo succedere. Perché le ho permesso di mettermi davanti a lei.
Nella mia intervista, ho provato a chiarire che lei era la ragione per la quale stessi ancora combattendo. Ma in qualche modo le persone hanno capito che mi avesse lasciato? Lei ha attivamente evitato questa possibilità durante il torneo, per non farmi del male.
Si è assicurata che la mia testa fosse concentrata sulla cosa giusta. Sto scrivendo questo post adesso perché lei è ferita ben oltre quanto io possa capire. Sto scrivendo questo post perché voglio che sappiate la verità. Ha fatto tutto quello che ha potuto per me. Ogni singolo giorno.
Ha combattuto duramente per rendere memorabile il mio torneo. E tutto quello che io ho fatto per lei è stato permettere che fosse insultata. Tutto quello che potete fare ora è biasimarla per delle cose che non hanno nulla a che fare con lei.
Ha abbandonato i social a causa dell’odio. A causa del dolore. A causa delle minacce di morte. Io lascerò indefinitamente. Sono esausto. Ne ho abbastanza di guardare la mia dolce metà prendersi le colpe di cose che non avevano nulla a che fare con noi. Mi pento di tutto in merito a questo.
Sto scrivendo questo post perché mi sono stancato di stare a guardare. Spero che le persone che hanno esagerato insultandola capiscano quanto sia stata scorretta e disgustosa sia stata la “diagnosi” della situazione. Infine, la colpa è mia. Avrei dovuto comportarmi meglio. Arrivederci. Farò di tutto per farla stare meglio.”