THE UNKILLABLE DEMON KING

THE UNKILLABLE DEMON KING

Profilo di ReRosso
 WhatsApp

L’anno 2013 verrà sempre ricordato nella storia di League of Legends per due motivi: le squadre Coreane partecipano per la prima volta alla World Championship (dando inizio ad un egemonia che va avanti fino ad oggi) e si affaccia, sulle scene internazionali, un giovane ragazzo nato nel maggio del 1996. Il suo nome è Lee Sang-hyeok.
Vi risulta difficile capire chi sia? Chiamiamolo con i nomi con i quali è conosciuto sulla Landa.
Sicuramente avrete sentito parlare di Mid Fekar, Hide on Bush o Koearn (sul server EUW); chi non conoscesse questi tre nomi forse avrà più familiarità con il nome che questo giocatore utilizza durante i competitive: FAKER.

La sua prima apparizione sulla scena professionistica risale ad una vecchia partita del 2013, con gli SKT #2 (ebbene si, al tempo anche gli Skt avevano una seconda squadra e Faker proprio in quella giocava) contro i CJ Blaze. Nidalee è stato il campione che ha dato inizio alla leggenda dell’Unkillable Demon King.
Quello è stato, senza ombra di dubbio, uno dei momenti più segnanti nella storia dell’Esport in generale e di League of Legends, in particolare.
La saga degli Skt è destinata a continuare per anni tra vittorie (molte), sconfitte (poche) e record infranti.

Ma parliamo del nostro caro Faker.
Alla sua prima apparizione sul palco dei mondiali Faker incanta e assieme al suo team, composto da Impact in Top lane, Bengi in Jungle, Piglet come Adc e PoohManDu Support, vince la terza edizione della World Championship. Fino ad allora, il primo premio era stato vinto dai Fnatic nella prima edizione e dai Taipei Assassins nella seconda.
Passano gli anni, passano le Season.  E dalla terza, voliamo alla quarta. Gli SKT inaspettatamente rimangono fuori dal mondiale dopo un  Summer Split a dir poco disastroso, ma questo gli da la possibilità di rifondare completamente la squadra.

Del roster vincitore del mondiale della stagione precedente (la terza) rimane soltanto Bengi in jungle e Faker in mid. La bot lane, composta da Piglet e dal capitano della squadra Poohmandu, viene formata nuovamente dalle promozioni dalla seconda squadra degli Skt, di Bang e Wolf.
In top lane, Marin prende il posto di Impact, al quale non viene rinnovato il contratto.
Con questa nuova composizione gli skt si apprestano ad affrontare la quinta stagione che li vedrà trionfare ancora, permettendo a Faker, Bengi ed al coach KKoma di laurearsi per la seconda volta campioni del mondo.

Quel campionato mondiale vede gli SKT vincere e trionfare sotto ogni punto di vista. Marin in top è una macchina da guerra ed asfalta qualunque campione gli si pari davanti. Il suo Rumble è leggendario.  Faker rimane indiscutibilmente il mid laner migliore che la landa abbia mai visto e Bengi è semplicemente perfetto.
Ma si sa, squadra che vince si cambia, o meglio, va rinnovata.

La sesta stagione si apre con due avvicendamenti. Duke sostituisce Marin, che preferisce spostarsi in Cina per continuare la sua carriera e Blank entra ufficialmente nel team come Jungler di riserva, dando origine così al team con la ridondanza di nomi più fastidiosa di tutto il movimento esport: Bang, Blank, Bengi.
Vincono ancora il mondiale e vincono per la prima volta gli Msi.
Questa è la storia di Faker, a livello sportivo.
Ma Faker non  è solo questo no? Faker  è il simbolo della rivalsa. Faker incarna perfettamente l’immagine di “QUELLO CHE CE L’HA FATTA”.

Partirei da un luogo comune, se siete d’accordo! Prendete ogni serie tv americana o ogni film che conoscete, con tematiche giovanili! Prendete cose come Glee, High School Musical (mai avrei pensato di nominare High School Musical e vi giuro, non l’ho mai visto, ho solo una sorellina molto più piccola di me che lo adorava). Il luogo comune quale è? Il ragazzotto palestrato figo e sportivo che è sempre il vincitore, è il fighetto della scuola, mentre il secchione, nerd, appassionato di videogiochi  è sempre lo sfigatello, con gli occhiali, imbranato, bruttino e con tanta di quell’acne da far sembrare liscia una palla da basket, al confronto.

Ora analizziamo un secondo fattore, non meno importante. Non so quanti di voi abbiano genitori talmente tanto giovanili con la loro mente da capire realmente che i videogiochi sono molto di più che “un aggeggino colorato che ti riconglionisce e basta” (perdonate il francesismo). Credo che la maggior parte di voi, come me abbiano dovuto sentirsi dire almeno una volta nella vita “E STACCATI DA QUEL COMPUTER, STAI SEMPRE A GIOCARE”. Ed ogni singola volta che provavo a parlarne con qualcuno, la risposta era sempre “si si, ma parliamo di giochini, mica è uno sport vero e proprio”.
Faker è l’emblema di tutto ciò. Se andrete a vedere lo speciale Legend Rising su di lui, vi accorgerete di tutto questo. Faker è una di quelle classiche persone che la generazione passata avrebbe definito “un disadattato, un inetto”, eppure è riuscito in tutti questi anni a dimostrarci come credendo in se stesso, essendo critico con se stesso, cercando di migliorarsi oltre ogni possibile limite ed ogni possibile immaginazione, sia riuscito a diventare il simbolo di un intero movimento a livello mondiale.

Faker è League of Legends e, al momento, League of Legends è Faker. Le due cose sono imprescindibili. Egli è quello che Michael Jordan era per l’Nba negli anni 90 o quello che è stato Babe Ruth per il Baseball americano.
Faker va ammirato, non tanto per le sue qualità di gioco, indiscusse ed indiscutibili. Faker va ammirato perché con la sua semplicità e con l’aria del “fuori contesto sempre e ovunque” che si porta appresso è riuscito a far crescere un intero movimento, dando a League of Legends ed all’esport in generale, una conformazione precisa, universale e FINALMENTE riconosciuta!

E allora, possiamo dirlo forte, il 2013 verrà sempre ricordato come uno degli anni più importanti nella storia di League of Legends e dell’esport in generale.

Il 2013 è l’anno in cui è nata la leggenda.

Passo e chiudo.

La community

Fai crescere la community italiana, entra nel gruppo FB:  

League of Legends: nel 2025 un NUOVO EVENTO Internazionale

League of Legends: nel 2025 un NUOVO EVENTO Internazionale

Profilo di Gosoap
24/04/2024 13:00 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
 WhatsApp

Seguendo il trend delle competizioni sportive non virtuali, pare che anche l’esport di League of Legends stia virando verso un calendario competitivo sempre più fitto.

Secondo un recente report pubblicato da Sheep Esports (CLICCANDO QUI consultabile in originale ed integralmente), Riot Games avrebbe n programma per il 2025 un nuovissimo evento internazionale, che come i Worlds e l’MSI, metterà a confronto i migliori giocatori da tutto il mondo.

Stando a quanto si apprende, il nuovo evento dovrebbe tenersi a metà tra il Winter e lo Spring Split e coinvolgerebbe almeno un team da ogni regione.

Problematiche e Vantaggi di un nuovo tipo di evento su LoL

Con l’avvento della Esports World Cup in Arabia durante la prossima estate ed MSI e Worlds che richiedono sempre maggiore attenzione, è difficile in questo momento dire se aggiungerne una terza possa rappresentare un vantaggio o uno svantaggio.

Con certezza sappiamo che un nuovo torneo internazionale porterebbe molti soldi nelle casse di mamma Riot, che gli permetterebbe di investire nei numerosi progetti e nell’aumento della qualità nello svolgimento degli eventi, che da ormai tempo si dice essere un po’ calata rispetto al passato.

Il fatto che lo svolgimento del torneo si collocherebbe tra Marzo ed Aprile del prossimo anno, pone tuttavia una serie di problematiche. Prima fra tutte una di tipo organizzativo. Visto lo slot occupato da questo nuovo evento, l’MSI dovrebbe essere rimandato verso Giugno o forse anche Luglio (a seconda della durata delle fasi), mentre i Worlds verrebbero spinti verso Ottobre inoltrato, o forse anche più tardi.

Insomma, qualsiasi cosa decida di fare Riot siamo certi che il grande spettacolo esportivo non smetterà certo di appassionare i milioni e milioni di fan in tutto il mondo.

Voi che ne pensate? Come al solito la discussione è assolutamente aperta!

Articoli correlati

MSI 2024: tutti i Team Qualificati all’evento: Quando giocano?

MSI 2024: tutti i Team Qualificati all’evento: Quando giocano?

Profilo di Gosoap
22/04/2024 10:00 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
 WhatsApp

L’MSI 2024 è ormai alle porte e le migliori squadre da ogni regione stanno iniziando a qualificarsi attraverso le fasi di Play-off. Ecco tutte le squadre che si sono già qualificate e cosa devono fare le squadre delle altre regioni per accedere all’evento.

Come sapete l’MSI offre molti meno slot rispetto ai Worlds, e il processo di scelta delle squadre che rappresenteranno le rispettive regioni a Chengdu, in Cina, è un po’ diverso rispetto all’anno scorso per alcune regioni.

Quando si gioca l’MSI 2024?

Ecco la suddivisione completa del programma giornata per giornata:

  • Fase di play-in: 1-5 maggio
  • Fase a girone (settimana 1): 7-12 maggio
  • Fase a girone (settimana 2): 14-18 maggio
  • Gran finale: 19 maggio

Tutte le squadre qualificate all’MSI 2024

TEAM REGIONE ROSTER
Team Liquid (1° Seed) LCS Impact, UmTi, APA, Yeon, CoreJJ
FlyQuest (2° Seed) LCS Bwipo, Inspired, Jensen, Massu, Busio
G2 Esports (1° Seed) LEC BrokenBlade, Yike, Caps, Hans sama, Mikyx
Fnatic (2° Seed) LEC Oscarinin, Razork, Humanoid, Noah, Jun
Gen.G (1° Seed) LCK Kiin, Canyon, Chovy, Peyz, Lehends
T1 (2° Seed) LCK Zeus, Oner, Faker, Gumayusi, Keria
BLG (1° Seed) LPL Bin, XUN, knight, Elk, ON
Top Esports (2° Seed) LPL 369, Tian, Creme, JackeyLove, Meiko
Estral Esports LLA Zothve, Josedeodo, cody, SNAKER, ACKERMAN
GAM Esports VCS Kiaya, Levi, Emo, EasyLove, Elio
PSG Talon PCS Azhi, JunJia, Maple, Betty, Woody
LOUD CBLOL Robo, Croc, tinowns, Route, RedBert

Tabellone MSI 2024

msi 2024

Ovviamente ci assicureremo di aggiornare i contenuti man mano che le competizioni giungeranno al termine. Che ne pensate community? Come al solito la discussione è assolutamente aperta!

Articoli correlati:

60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

Profilo di Stak
17/04/2024 16:21 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Con un comunicato stampa pubblicato solo una manciata di ore fa su X, l’Esports World Cup annuncia un montepremi record per la prossima edizione 2024 del mondiale.

L’edizione 2024 verrà ospitata dalla città di Riyadh, ed al suo interno vedrà coinvolti 19 titoli competitivi per un totale di 20 tornei. Il montepremi totale stanziato per tutto l’evento è di ben 60 milioni di Dollari… Ben 15 milioni in più rispetto al precedente record ottenuto da Gamers8 nel corso del 2023.

La grande novità è però rappresentata dal Club Championship… Ovvero un formato competitivo cross-game esclusivo del mondiale, che assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive sui vari titoli in gara.

Per quanto riguarda appunto i titoli coinvolti, sappiamo che al momento la lista comprende, tra gli altri, anche: Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, League of Legends, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds, PUBG MOBILE, Rainbow Six Siege, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8.

Il comunicato ufficiale dell’Esports World Cup sul montepremi di Riyadh 2024

Siamo orgogliosi di annunciare un montepremi totale senza precedenti di oltre 60 milioni di dollari per la prima Coppa del mondo di eSport questa estate a Riyadh, in Arabia Saudita. Questa somma che cambia la vita è il montepremi più grande mai assegnato nella storia degli eSports… Ed infrange il precedente record di 45 milioni di dollari stabilito da Gamers8 nel 2023.

Lo storico montepremi della Coppa del mondo eSports è all’altezza delle sue dimensioni: l’evento presenterà i migliori club e giocatori del mondo in 20 tornei distinti in 19 titoli competitivi, con altri da annunciare, durante il suo programma di otto settimane.

La considerevole ricompensa rappresenta un significativo passo avanti nell’impegno della Esports World Cup Foundation di far crescere l’industria globale degli eSports fornendo allo stesso tempo opzioni di carriera più sostenibili per giocatori competitivi e club di eSport multidisciplinari. Contribuirà inoltre a sostenere l’EWC come piattaforma che riunisce i migliori giocatori, squadre e organizzazioni per una celebrazione internazionale dell’eccellenza e del fandom degli eSports.

Il dettaglio sul campionato del mondo esports per club: 

Il Club Championship, un innovativo formato competitivo cross-game esclusivo dell’EWC, assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive. Il Campionato per club è un nuovo formato incentrato su competizioni multi-gioco… In cui ogni club ha l’opportunità di schierare le proprie squadre in più titoli. Alla conclusione dell’evento, il club con le migliori prestazioni nei vari campionati di gioco verrà incoronato primo campione del mondo per club della Coppa del mondo di eSport.

Il restante montepremi sarà suddiviso in tre categorie di distribuzione aggiuntive: Campionati di gioco, Ricompense dei giocatori e Qualificazioni. Ognuna delle 20 competizioni dei Game Championships avrà il proprio montepremi per un totale combinato superiore a 33 milioni di dollari. Inoltre, un premio di $ 50.000 per il giocatore MVP verrà assegnato a un partecipante eccezionale in ogni competizione. Più di 7 milioni di dollari verranno assegnati prima dell’inizio dei Campionati di gioco… Ovvero mentre squadre e giocatori competono per qualificarsi per i posti disponibili nei tornei attraverso eventi di qualificazione idonei gestiti da editori partner e organizzatori di eventi.

L’innovativa line-up dell’EWC di 19 titoli partecipanti è composta da Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, Free Fire, Honor of Kings, League of Legends, Mobile Legends: Bang Bang, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds , PUBG MOBILE, Tom Clancy’s Rainbow Six Siege, RENNSPORT, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8. Altri titoli saranno annunciati presto.

Oltre a concentrarsi sull’eccellenza competitiva, l’EWC trasformerà Riyadh nell’epicentro del fandom degli eSport e della cultura del gioco con un enorme festival coinvolgente con attivazioni di gioco, tornei comunitari, celebrazioni della cultura pop, esperienze internazionali e molto altro. Ulteriori informazioni sull’EWC Festival saranno rilasciate in un secondo momento.

Articoli correlati: