Speciale Playoff EU: Unicorns of Love
Gli Unicorns of Love, finalisti dello scorso Spring Split, che si concluse con la vittoria dei Fnatic, hanno terminato il campionato in quinta posizione, garantendosi così l’accesso ai playoff.
Come potete vedere nel tabellone qui in alto, nella prima partita della competizione affronteranno gli Origen di Enrique “xPeke” Cedeño Martínez, arrivati sopra di loro per una posizione.
Gli unicorni avevano iniziato lo spring split in maniera ottima, mostrandosi ben al di sopra delle aspettative, per poi calare visibilmente col passare del tempo. Possiamo riscontrare la causa tutto ciò nelle vicissitudine patite per il ruolo del jungler. Inizialmente il posto era occupato da Danil “Diamondprox” Reshetnikov, che ha dovuto poi rinunciare per problemi col visto lavorativo.
Dopo di lui sono arrivati prima Djoko, prestato temporaneamente dai Millennium, poi Rudy “Rudy” Beltran, rookie giudicato non pronto caratterialmente, ed infine Jean-Victor “Loulex” Burgevin, veterano delle LCS. I risultati sperati non sono arrivati con nessuno dei tre, ma l’ultima scelta, in quanto a dati individuali, pare esser stata azzeccata; al termine dello split, Loulex ha infatti un KDA davvero notevole di 6.1 ed una Kill Partecipation del 76.4%, la più alta del team. Su queste statistiche pesano logicamente i soli 228 minuti giocati, ma, se il buon giorno inizia dal mattino, per gli unicorni le cose potrebbero volgere al meglio davvero presto.
Se andiamo a vedere l’andamento del campionato, gli Unicorns of Love hanno portato a casa 6 vittorie e 3 sconfitte nel girone di andata, per poi chiudere con un record di 1o-8, il che implica una seconda parte di stagione da 4-5, risultato piuttosto mediocre. Questo evidenzia come i numerosi cambi in giungla già descritti non abbiano garantito la stabilità necessaria a bissare i successi della prima parte dello spring split.
Per quanto riguarda le individualità, i ragazzi in rosa possono decisamente contare su di un roster di livello. Su di tutti, in questa prima parte di stagione, è spiccato Pierre “Steelback” Medjaldi, autore della sua migliore annata (o più precisamente porzione di annata) da professionista. Grazie a queste performance, Pierre è stato nominato terzo fra gli MVP dello Spring Split europeo.
Adesso agli Unicorns of Love non resta che aspettare il momento della verità, il 3 di aprile, quando affronteranno in un Best-of-5 gli Origen. Non partiranno come favoriti, visti sia il piazzamento migliore degli avversari, sia la sconfitta diretta rimediata nell’ottava giornata dello Spring Split, ma certamente potranno dire la loro. Non dire unicorno, se non ce l’hai nel sacco!