Rock’n’LoL Mondiali – 03/10/2015
Terza giornata dei Mondiali di League of Legends e seconda puntata della nostra rubrica “Rock’n’LoL Mondiali”.
Non appena apriamo il programma della competizione, ci rendiamo conto di come oggi non si possa perdere neanche una partita, a partire dall’attesissima sfida fra SKT ed EDG e finendo con i beniamini di casa, i Fnatic, che trovano gli AHQ, provenienti da una cocente sconfitta da parte dei Cloud 9 e quindi determinati a riscattarsi nel minor tempo possibile. Volete sapere come è andata a finire? Non vi resta che leggere!
GIRONE B
Invictus Gaming – Cloud 9 [vincente]
Dettagli partita
Partita che inizia all’insegna delle azioni isolate, con le quali la squadra coreana riesce ad accumulare un vantaggio minimo, che non influenzerà granché il corso degli eventi. Il primo turning point si ha al 28′, quando gli Americani riescono ad aggiudicarsi un Baron al prezzo di 4 dei propri uomini, portando però con sé tre degli avversari. Con il buff da esso garantito, un minuto più tardi, ottengono una carneficina, che porterà in dote la torre dell’inibitore centrale. Si susseguono altri due teamfights: con la vittoria del primo i C9 si aggiudicano gli inibitori in top e mid lane, mentre il secondo si risolve in uno stallo, con quattro uccisioni a testa.
Al 37′ il team degli States riesce a sorprendere il jungler avversario, Kakao, uccidendolo, dopodiché si dirige a tutta velocità verso la base nemica, ormai protetta da una sola torre del nexus, sotto la quale ottiene la carneficina che gli garantisce la vittoria finale.
Con questo secondo successo i C9 si garantiscono temporaneamente la vetta del girone ed iniziano a pensare che forse non sia poi così improbabile passare alla seconda fase del torneo.
Durante questa partita è apparso evidente come tuttavia vi siano dei limiti notevoli nella formazione, tra i quali, in primis, il basso livello del top laner, Balls, rimasto pesantemente indietro rispetto all’avversario di corsia per quanto riguarda il farm. Nonostante ciò, gli Americani sono riusciti a proteggere magnificamente i propri carries, in particolare l’ADC, Sneaky, che gli hanno permesso di avere successo nei ripetuti scontri.
Aspettiamo la partita con i Fnatic per vedere quale sia la dimensione esatta di questo team, arrivato al mondiale in punta di piedi e pronto a prendersi la sua fetta di gloria.
Per quanto riguarda gli IG, sembra che possano essere una della grandi delusioni di questo torneo. Arrivati per giocarsela con tutti, stanno rimediando solamente sonore bastonate. Adesso hanno solo un risultato a disposizione nella prossima sfida con gli AHQ: la vittoria, a meno che non vogliano tornarsene a casa con la coda (o il mouse) fra le gambe.
[vincente] AHQ e-Sports Club – Fnatic
Dettagli partita
L’ultima partita di giornata è forse quella che regala più emozioni, di che tipo sta a voi stabilirlo.
I Fnatic puntano a prendere torri, mentre gli AHQ decidono di concentrarsi sui draghi. La formazione europea riesce ad accumulare 2k gold di vantaggio dopo 15′ minuti, che li aiuteranno nei seguenti combattimenti. Il primo, al 19′, termina con quattro kills per squadra, mentre il secondo, un minuto più tardi, è un netto quattro per due in favore della formazione capitanata da Yellowstar. Da notare fin qui come Febiven, mid laner dei FNC, abbia farmato oltre cento minions in più rispetto al diretto concorrente, Westdoor.
Al 27′ i due teams si scontrano di fronte al Nashor, con i Fnatic che ottengono tre kills a fronte di una sola morte, per poi prendersi anche il buff del mostro. Con esso riusciranno a sfondare in mid lane fino all’inibitore, distruggendolo, ma, proprio quando sembra che abbiano la partita in pugno, tutto cambia. Durante la ritirata dalla base nemica vengono catturati e completamente sterminati. La convinzione della vittoria li abbandona e in tutti i teamfights successivi vengono sconfitti dagli arrembanti AHQ, che al 40′ riescono ad abbattere il nexus avversario, consegnando al referto una prova più che convincente ed un comeback da registrare negli annali.
Per quanto riguarda i beniamini di casa, da segnalare una pessima prestazione di quasi tutti i membri, con innumerevoli abilità ad area sprecate su singoli bersagli (in particolare non si è mai visto un Tibbers decisivo da parte di Yellowstar), ed uno scarso impatto nel game da parte di Huni, da cui ci aspettiamo sempre tanto, e di Reignover. Migliore ed incolpevole Rekkles, che mostra qualche buona giocata, sebbene scarsamente supportato.
Non possiamo che augurarci che sia stato un episodio isolato, anche ricordando come gli Europei abbiano dominato la scorsa gara.
Gli AHQ riescono a ribaltare una gara che sembrava persa e a far dimenticare l’orrenda sconfitta contro i C9, in cui avevano palesato uno scarso affiatamento. Se forniranno altre prestazioni come questa, la qualificazione alla fase successiva del torneo sarà tutt’altro che impossibile.
GIRONE C
Edward Gaming – SKTelecom T1 [vincente]
Dettagli partita
La prima partita di giornata è anche quella più attesa; si affrontano infatti due dei migliori teams in circolazione: gli SKT, primi pretendenti al titolo finale, e gli EDG, vincitori del Mid Season Invitational proprio a discapito dei campioni coreani.
La partenza è equilibrata, con le squadre che prendono una torre a testa e i Cinesi che si assicurano il primo drago della partita. La differenza fra i contendenti si inizia a demarcare all’undicesimo minuto, quando, forzando un teamfight di fronte al drago, gli SKT vincono in maniera convincente, assicurandosi poi il primo buff derivante dal mostro.
Da qui in poi è semplicemente snowball. Il dominatore indiscusso della partita è Marin, che, con Renekton, riesce in 19′ ad avere 70 minions in più rispetto al toplaner avversario e un kda molto migliore: 3/0/3 a fronte di un 1/2/1.
Di lì a poco i Coreani riescono ad aggiudicarsi il primo Nashor, col quale incrementeranno il proprio vantaggio fino ai 10k gold. la partita si chiude definitivamente al 34′, con il secondo Barone da parte degli SKT, che verrà sfruttato per entrare nella base avversaria, ottenere una carneficina e distruggere il nexus.
Da notare che per adesso il midlaner della formazione coreana, Faker, non è apparso al top della condizione, sbagliando spesso posizione in fase di teamfight. Da lui ci si aspetta molto di più. Ad ogni modo gli SKT si confermano come candidati principali alla vittoria fiènale, dominando nel primo scontro con i diretti rivali.
Gli EDG sono chiamati a riscattarsi nel girone di ritorno, se vogliono dimostrare di esserci per la lotta al vertice.
Da ricordare però che la formazione cinese è solita utilizzare le partite di girone per raccogliere dati sugli avversari e testare soluzioni alternative. Meglio non sottovalutarli.
[vincente] H2K – Bankok Titans
Dettagli partita
Partita che può dire poco per quanto concerne la qualificazione alla fase successiva e che però fin da subito si dimostra ricca di belle giocate e di azione. Da notare poco dopo il 10′ l’engage con cui Alistar determina le sorti di un teamfight che si traduce in un 4 a 2 per gli H2K. La formazione europea, dopo quindici minuti, ha già un vantaggio consistente in tutte le lane, specialmente per quanto riguarda i creeps e lo traduce subito in obbiettivi, tanto che, quando i BKT riescono a prendere la prima torre, loro ne hanno già distrutte quattro.
Al 22′ l’ennesimo teamfight si chiude con tre kills a zero per i padroni di casa, che ne approfittano per appropriarsi del Nashor. Da questo momento la partita si fa estremamente facile per gli H2K, che la chiudono in poco più di trenta minuti.
Peculiarità di questo scontro è stata la prima comparsa mondiale di Mordekaiser, che ha fatto il bello e il cattivo tempo. Ci auguriamo di vederlo scegliere ancora presto.
Per quanto nessuna delle due squadre abbia alcuna possibilità di superare il girone, gli Europei si sono dimostrati di tutt’altro spessore rispetto alla compagine avversaria e viene da pensare che, se fossero stati sorteggiati in un raggruppamento diverso, avrebbero potuto dire la loro.
GIRONE D
LGD Gaming – KT Rolster [vincente]
Dettagli partita
Seconda partita per gli LGD e seconda sconfitta. I KT Rolster riescono ad andare in vantaggio quasi subito e, col proseguire del game, dimostrano di essere molto più in forma della compagine cinese, i quali probabilmente hanno perso fin dal momento del “pick & ban”.
I campioni del summer split cinese non riescono a rientrare in partite e anzi vengono costantemente ridicolizzati dal perfetto gioco di squadra degli avversari, che sfruttano al meglio la scelta del doppio teletrasporto.
Gli Lgd, con questa seconda sconfitta consecutiva, vedono le proprie chance di passaggio del turno calare drasticamente e, se fino a poco fa erano considerati tra i favoriti per il titolo, adesso non si riesce proprio a capirne il motivo. Un team totalmente da ritrovare.
Grande prestazione per i KT che, dopo la già convincente vittoria a discapito dei TSM, guadagnano la vetta del girone, prenotandosi per il passaggio alla seconda fase dei mondiali. Se continueranno così, dovranno esser tenuti d’occhio.
[vincente] Origen – Team SoloMid
Dettagli partita
Gli Origen si presentano a questa partita dopo il capolavoro del giorno precedente, che gli ha permesso di surclassare i temibili LGD, intenzionati a ripetersi, mentre i TSM arrivano dalla sconfitta contro i KT, fino ad adesso mattatori del girone. Sono tuttavia gli Americani a condurre in early, soprattutto grazie a delle buone rotazioni, che gli permettono di prendere sia la torre bot che quella top. Non si verifica granché per un bel lasso di tempo, con i team che si limitano a prendersi le misure, e gli Europei riescono lentamente a ristabilire la parità.
È necessario aspettare il 24′ per vedere qualcosa degno di nota, infatti gli OG compiono un’ottima rotazione in mid lane, dirigendosi diretti verso la seconda torre. I SoloMid tentano maldestramente di arginarli ed il risultato non è dei migliori: due kills a una in favore dei primi, che si assicurano anche la già citata torre ed il terzo drago della loro partita, con gli avversari che rimango fermi a zero.
Da questo momento in poi è un susseguirsi di errori da parte della formazione di Bjergsen, che, al 27′, in seguito ad un bait eseguito magistralmente dalla bot lane nemica, subisce una carneficina. Il vantaggio dei ragazzi di xPeke si fa consistente ( 6K gold in più) e in breve si tramuta in vittoria, che arriva al 35′, in seguito all’ennesimo teamfight vinto.
Si confermano così le impressioni della prima giornata: gli OG paiono davvero avere tutte le carte in regola per impensierire le grandi, aspettando lo scontro con i KT, che ne condividono il primato nel girone; i TSM non hanno granché da chiedere alla manifestazione, considerando le scarse risorse mostrate fino ad ora in quanto a strategia e gioco corale.