Recap della quinta giornata di LEC: I Fnatic vincono ma non convincono
Questa giornata di LEC ci ha dato delle sorprese piuttosto importanti. Infatti abbiamo visto i Misfits cadere, i Fnatic risorgere ed i Vitality riconfermarsi come seconda forza del campionato. Andiamo a vedere come sono andate le cose, analizzando partita per partita.
SK Gaming-G2 Esports (0-1)
Gli SK ci hanno provato. Hanno preso una composizione da early-game, provando a sfruttarla nel migliore dei modi. Ma non ci sono riusciti. Nonostante un leggerissimo vantaggio acquisito nei primi minuti, il team tedesco è stato schiacciato con forza ed anche con poco rispetto alle volte.
Infatti i G2 avevano sottovalutato gli avversari inizialmente. Ma dopo alcuni minuti, ed alcuni fight fatti con metodo, sono tornati loro stessi riuscendo a mettere sotto gli avversari. Caps è stato letteralmente mostruoso, ha giocato un Urgot sontuoso dovendo fronteggiare un match-up difficile contro la LeBlanc di Pirean. Anche Jankos sta sorprendendo, in questa stagione ha trovato una continuità che raramente ha avuto negli anni precedenti.
Ancora convince poco il support Mikyx. Ha giocato sicuramente meglio del match contro gli ExceL, ma non sembra mai sicuro di ciò che fa e spesso commette errori banalissimi. I G2 sembrano inarrestabili, si portano su uno sfavillante 5-0 dopo le prime cinque giornate.
Splyce-Schalke 04 (0-1)
Inizialmente questa partita è stata noiosa. Non è successo molto, in quanto gli Splyce avevano una composizione incentrata sui teamfight e puntavano tutto su quello. Gli Schalke 04 però non gli hanno mai permesso di accedere alla loro condizione di vittoria,prendendo campioni ad alta mobilità. Infatti i pick di LeBlanc in mano ad Abbedagge e di Ezreal nelle mani di Upset, sono stati fondamentali per contrastare la comp delle Vipere.
Nella midlane, l’Aatrox di Humanoid ha sofferto moltissimo rimanendo molto limitato nelle sue azioni. Abbedagge ha mostrato una LeBlanc spaventosa, non è mai stato in difficoltà, ha portato una quantità di danni disarmante riuscendo a “splittare” dominando le sidelanes.
Gli Splyce, nel primo vero fight, hanno fatto un errore gravissimo. Infatti Vizicsacsi ha preferito lanciare la suprema del suo Ornn addosso al solo Ezreal, rinunciando ad un quadruplo knocup sul resto del team nemico. Questo errore, ha permesso agli Schalke 04 di vincere agevolmente la schermaglia prendendo sempre più vantaggio.
Il team tedesco, è riuscito a dominare anche gli obiettivi grazie ad un Memento in forma smagliante. E’ stato bravissimo a rubare un drago infernale che sembrava già sicuro per gli Splyce. Non è stato altrettanto bravo, però, nel momento in cui Norskeren (il support nemico), gli ha soffiato un altro drago da sotto il naso con uno smite precisissimo (ottenuto grazie alla runa del Libro d’incantesimi).
Lentamente gli Schalke 04 hanno preso sempre più vantaggio, rinchiudendo gli avversari nella loro base e, dopo oltre 30 minuti, sono riusciti a portare a casa la partita.
Fnatic-Rogue (1-0)
I Fnatic hanno vinto. Ci sono riusciti non per loro meriti, ma per demeriti degli avversari. Infatti queste due squadre ci hanno offerto una partita brutta, confusa e tecnicamente discutibile.
I Rogue hanno forzato ogni schermaglia possibile ed immaginabile. Hanno fatto vedere un livello di gioco disastroso, ed il jungler Kikis è stato assolutamente il peggiore, rimanendo sempre impalpabile, assente e sempre fuori posizione. Anche l’adc HeaQ non ha brillato, non riuscendo a distaccarsi dalle brutte prestazioni che sta offrendo dall’inizio della stagione.
In casa Fnatic la situazione non è certo delle migliori. Infatti rimangono i persistenti problemi di Broxah che, anche con un jungler super aggressivo come Zac, rimane assente ed in ritardo su ogni giocata del proprio team. Nemesis continua ad offrire prestazioni convincenti, ed è forse l’unica nota interamente positiva della sua squadra. La botlane sembra in ripresa, con Rekkles che è stato finalmente messo nella sua comfort zone grazie al pick di Kai’Sa. Hylissang ha smesso di roammare come se non ci fosse un domani, rimanendo in lane con il suo carry ed aiutandolo a prendere il controllo della linea.
Durante il fight finale, Rekkles è riuscito a prendere una pentakill garantendo la vittoria per la sua squadra. Nonostante i Fnatic abbiano vinto, non hanno convinto. Infatti il loro macrogame è stato completamente assente, ed hanno mostrato delle lacune preoccupanti. Speriamo che questo sia un punto da cui i vice campioni del mondo possano ripartire, per tornare a brillare nel campionato europeo.
ExceL Esports-Misfits Gaming (1-0)
Questa è la classica partita che non ti aspetti. Gli ExceL hanno giocato una partita solidissima ed anche in fase di draft sono stati superiori ai Misfits. Hanno preso vantaggio nelle prime fasi di partita, riuscendo a tenere botta anche durante le fasi in cui i Misfits hanno provato a stallare la partita. Dobbiamo fare i complimenti ad Expect che ha giocato una partita assurda, riuscendo anche a rubare un Barone con il suo Urgot (grazie alla runa del Libro d’incantesimi).
Purtroppo i Misfits sono stati penalizzati da una draft non proprio precisa, con la Morgana di GorillA che è stata inutile nella fase di teamfight (anche se ha totalmente negato l’Alistar di kaSing in linea). Il pick di Irelia è stato quantomeno strano visti i nerf della patch 9.2, ed ha condizionato l’output di danno dei Misfits. sOAZ non ha performato bene, dando molte risorse ad Urgot e Gragas e lasciando il proprio team in inferiorità numerica per molto tempo. Anche il loro macro è stato preoccupante, in quanto l’intera squadra non ha fatto nulla per tutta la durata della partita.
Gli ExceL hanno vinto e convinto, dimostrando che l’exploit contro i G2 non è stato casuale. Saranno sicuramente una mina vagante per chiunque.
Origen-Team Vitality (0-1)
Questa volta, i Vitality, sono stati a dir poco sontuosi. Pur avendo una composizione, sulla carta,inferiore sono riusciti a vincere la partita al di fuori dalla loro condizione di vittoria. Per buona parte del game, i team si sono scambiati il leggero vantaggio più volte. Spesso però, la squadra francese è stata penalizzata dal pick di Lee Sin da parte del jungler Mowgli. Infatti il ragazzo coreano, non è riuscito a trovare vantaggio nelle prime fasi di partita, facendosi spesso prendere dagli attacchi di “Leesindrome” e tuffandosi in ingaggi che non poteva permettersi. Nonostante questo, ci ha pensato Cabochard a salvare la giornata, giocando un Urgot clamoroso che ha dominato sia le sidelanes sia i fight 5v5.
Da sottolineare anche il grande lavoro di Jiizuke con la sua LeBlanc, che pur non trovando kill e danni, è riuscito a prendere moltissime torri nelle corsie laterali costringendo gli Origen a dedicargli molte più attenzioni del dovuto. Anche la prestazione di Attila è stata bellissima, il suo Ezreal da lategame è stata una carta vincente che ha portato tantissimi danni per la sua squadra.
In casa Origen è da sottolineare, in negativo, la prestazione del supporto Mithy. Il ragazzo spagnolo, non riesce a performare come sa fare e rimane assente durante tutto il corso del game, commettendo errori stupidi che lo rendono un “peso” per il suo team.