Recap day 1 week 5 della LEC: la resurrezione dei Fnatic ed il disastro dei Vitality
Il day 1 della week 5 della LEC, si è concluso andando a ridisegnare la classifica stabilendo nuove gerarchie. I Fnatic ritrovano la vittoria, favoriti dalla nuova patch 9.3, mentre i Vitality inciampano in una sconfitta dolorosa contro gli SK Gaming. Andiamo ad analizzare tutte le partite, in questo recap.
Fnatic-Splyce (1-0)
I tiratori da critico tornano in meta, ed i Fnatic tornano a vincere e convincere. La prestazione del team inglese, è stata a dir poco mostruosa. La patch 9.3, ha rimesso questa squadra nella propria zona di confidenza, e si è visto benissimo. Nonostante un inizio scoppiettane, per circa 18 minuti non si registrano schermaglie. Ma i Fnatic hanno attuato un piano ben preciso: tagliare fuori gli Splyce da ogni obiettivo o risorsa, dando il tempo a Rekkles ed alla sua Sivir di scalare. Basta guardare il farm dell’adc (420 minion in 30 minuti) per vedere ciò che questa squadra ha messo in campo.
Sono stati tutti straordinari, tutti hanno giocato in maniera pulita riuscendo a limitare gli avversari nei fight decisivi. Gli Splyce non hanno nemmeno giocato, infatti la Jinx di Kobbe aveva trovato qualche risorsa importante ma i Fnatic sono riusciti ad isolarla ed a renderla inutile. I Re d’Europa sono tornati.
Origen-ExceL Esports (1-0)
Gli Origen continuano a crescere e ad offrire delle prestazioni solidissime. Infatti durante questa partita, il team di xPeke, ha trovato tutto ciò che doveva trovare. Persino in draft sono stati superiori agli avversari, con un Gragas nelle mani di Kold che ha dominato la partita. Sorprende ancora, in positivo, il supporto Mithy che sembra esser tornato sui suoi standard.
In casa ExceL, la situazione è stata piuttosto grottesca. Infatti, questi ragazzi, sembrano totalmente incapaci di giocare insieme, hanno difficoltà nelle comunicazione e nell’elaborazione di una strategia comune. Nemmeno l’ingresso del nuovo midlaner Special, ha messo una pezza i problemi della squadra, ma anzi ha forse peggiorato la situazione andando a rompere quel sottile equilibrio che gli altri giocatori avevano stabilito con Exile.
Team Vitality-SK Gaming (0-1)
Questa sconfitta ha fatto male ai Vitality. Jiizuke e compagni hanno giocato una partita bruttissima, andando a draftare una composizione da assedio ma non riuscendo mai a farla funzionare. Nonostante il game fosse partito bene per il team francese, ma con il passare dei minuti non sono riusciti a capitalizzare andando a perdere progressivamente. Non ha convinto per nulla il jungler Mowgli, che non ha mai aiutato il suo team venendo nullificato dal Lee Sin di Seflmade.
Proprio il jungler degli SK Gaming è stata la chiave di volta, infatti è riuscito a snowballre la botlane portando alla Jinx di Crownshot un vantaggio enorme. Il team tedesco non ha esitato, ed è riuscito a sfruttare tutte le risorse accumulate trovando tante schermaglie vincenti, portando a casa la partita.
Rogue-Schalke 04 (0-1)
Cari Rogue, ancora una volta non ci siamo. Non vogliamo togliere meriti allo Schalke 04, ma Kikis e compagni continuano a giocare malissimo. Ed è proprio il jungler polacco, a risultare ancora il peggiore della sua squadra. Con il pick di Poppy (con una build discutibile), ha messo il suo team in una posizione scomodissima e la sua presenza sulla mappa era pari 0 zero. Molto male anche il nuovo toplaner Finn, che nelle prime fasi di gioco ha fatto vedere un Urgot ai limiti della denuncia. L’unica nota positiva rimane Vander, che ci ha provato fino in findo ma giocare con HeaQ non deve essere per nulla facile.
Cosa possiamo dire sullo Schalke 04? Sono stati, come al solito, solidissimi e puliti. Abbedagge ed Upset sono stati superbi, confermando ancora una volta lo stato di grazia in cui si trovano. Con questa vittoria staccano i Vitality in classifica, assicurandosi il secondo posto solitario.
Misfits Gaming-G2 Esports (0-1)
Raccontare questa partita può sembrare facile, ma in realtà è molto difficile. Infatti i Misfits hanno sbagliato tutto, davvero. Ad iniziare dalla draft, durante la quale Febiven e compagni hanno lasciato libero Yasuo che è finito nelle mani di Perkz. Non serve nemmeno dirlo, è la patch 9.3 ed il Reietto è il campione con il win rate più alto in top, mid e bot. Questo personaggio, nelle mani di Perkz, ha distrutto la partita andando a maltrattare Hans Sama e GorillA che non hanno mai capito dove andare a parare.
Maxlore ha giocato uno dei Karthus più brutti dello split, regalando la partita nelle mani della Elise di Jankos. I Samurai hanno annientato i coniglietti, andando a rimarcare ancora una volta la loro superiorità sia a livello di singoli sia a livello di squadra. I G2 chiudono il girone d’andata dello split sul 9-0, rimanendo ancora imbattuti e forse totalmente imbattibili.