PG Nationals: la grande vittoria dei Racoon
Il percorso verso la finalissima dei playoff del PG Nationals continua, con i Racoon che raccolgono una vittoria importante ai danni degli Outplayed. Il punteggio finale di 3-1, in favore dei Procioni, ci ha fatto capire quanto questa squadra sia cresciuta in soli due giorni. Le draft sono nettamente migliorate, il macrogame è ritornato su un livello accettabile e non abbiamo più visto errori banali da parte loro.
I Racoon avanzano nei playoff del PG Nationals
Racoon inarrestabili
Dopo la vittoria traballante contro i CyberGround, nessuno si aspettava di vedere dei Racoon redivivi pronti ad affrontare i fortissimi Outplayed. Nonostante questi presupposti non proprio favorevoli, i Procioni sono riusciti a zittire tutti, tirando fuori una performance di altissimo livello.
Dressed2kill ha rimesso a nuovo i suoi ragazzi, preparandoli al meglio nei due giorni che hanno preceduto questo match. In fase di draft, i Racoon, erano pronti ad affrontare tutto quello che gli avversari volevano proporre, ed hanno gestito benissimo il pick di Karthus in mano a Taba.
Nonostante questo team sia stato in grado di “rinascere”, il loro cammino non sarà così semplice da qui in poi. Nella finale del loser bracket li attenderanno dei MKERS sconfitti e feriti, che hanno voglia di riprendersi quella finale strappatagli dalle mani dai Samsung Morning Stars.
Se i Racoon saranno in grado di mantenere ciò che di buono ci hanno fatto vedere e di migliorare ancora, potrebbero addirittura dare fastidio alla prima classificata della stagione regolare. Rharesh e compagni sanno come battere i MKERS, perché lo hanno già fatto e poi nulla è scontato nelle best of 5.
Che disastro per gli Outplayed
Alla vigilia di questo match, gli Outplayed erano nettamente favoriti sui loro diretti avversari. Tutti i pronostici erano dalla loro e non avrebbero dovuto perdere la serie contro dei Racoon poco brillanti. Purtroppo, spesso, le cose non vanne secondo le previsioni, ed in questo caso gli OP l’hanno capito a spese loro.
La squadra che avevamo visto nella partita contro i MKERS è completamente scomparsa, ed ha lasciato il posto alla brutta copia di se stessa. Aki e compagni hanno dimostrato una impreparazione generale, sia nelle fasi di draft che nel macrogame complessivo. I giocatori sembravano confusi e poco vogliosi di vincere, e proprio il midlaner italiano è quello che ci ha colpito di più in negativo.
Purtroppo rimane un po’ l’amaro in bocca per una squadra che avrebbe potuto dimostrare di più, avrebbe dovuto fare di più per puntare ad un risultato importante e non al quarto posto.
Immagine di copertina via Racoon