PG Nationals: il caos regna sovrano in classifica
La terza settimana del PG Nationals ha chiuso i giochi per il girone d’andata, consegnandoci una classifica caotica e molto contratta. Le prime quattro squadre condividono lo stesso punteggio ed anche il gradino più alto del podio, distaccando di ben due punti i GGEsports (primi inseguitori). Sul fondo della graduatoria la situazione è più tranquilla, ma potrebbe accendersi in un lampo.
La chiusura del girone d’andata del PG Nationals
Quartetto di testa
La parte più sorprendente della classifica del girone d’andata, è proprio la zona alta, attualmente occupata da ben quattro squadre con gli stessi punti. Axolotl, Gaia Esports, Macko Esports ed Outplayed sono tutte lì in cima, pronte a sfruttare ogni possibile scivolone avversario.
Tutti e quattro i team, in maniera diversa, hanno alternato prestazioni stellari a partite più compassate. Dopo la terza settimana, però, abbiamo visto dei Macko veramente stellari. I campioni in carica hanno disintegrato tutti i loro avversari, portandosi a casa ben quattro vittorie di fila dopo la week 1. Nemmeno gli Axolotl sono riusciti ad arrestare l’avanzata di Cboi e compagni, arrendendosi ad una superiorità netta.
Anche i Gaia Esports e gli Outplayed hanno mostrato degli sprazzi di grande gioco, ma attualmente non sembrano allo stesso livello dei Macko, specialmente per ciò che riguarda il macro game. I campioni in carica hanno una gestione fin troppo pulita delle rotazioni, e riescono ad essere sempre nel posto giusto al momento giusto, costringendo gli avversari a tenere le distanze.
Il resto del pacchetto
Per quanto le quattro squadre di testa abbiano mostrato delle prestazioni di buon livello, lo stesso non si può dire per tutti i team che inseguono. Infatti, c’è una netta discrepanza tra le squadre più forti e quelle sulla carta più deboli. I GGEsports, ad esempio, sono stati capaci di tirar fuori delle buone prestazioni, accompagnate però da un’incostanza troppo marcata. Spesso il team non è capace di giocare secondo le proprie condizioni di vittoria e, se Souli non si accende, si lascia trascinare verso la sconfitta.
Prendiamo, ad esempio, la partita che i GGE hanno giocato contro i MKERS durante questa settimana. Quest’ultimo è stato uno dei match con il livello di gioco più basso mai visto in una edizione del PG Nationals. Purtroppo, queste squadre, sembrano ancora smarrite ed in cerca della condizione migliore. Inoltre, MKERS e CyberGround, hanno ridimensionato i loro progetti tecnici, cosa che ha livellato verso il basso le loro ambizioni per questo summer split del PG Nationals.
Attenzione, non stiamo dicendo che queste squadre siano peggiori a tutto tondo, ma bensì che attualmente non riescono ad esprimersi al meglio. Come abbiamo visto, i GGEsports riescono ad essere spesso minacciosi, anche con le grandi. I MKERS hanno degli ottimi giovani talenti da far crescere e maturare, mentre i CyberGround vantano una delle corsie inferiori migliori del torneo (Gotzy e Calmsky). A tutti loro manca la continuità, manca quel quid in più necessario per poter scalare la classifica e competere con chi, attualmente, guarda tutti dall’alto.
Fonte immagine di copertina: PG Esports