PG Nationals: i CyberGround battono gli Sparks
La prima tornata di playoff del PG Nationals è finita nella serata di ieri. CyberGround Gaming e Campus Party Sparks si sono scontrati nel primo match del loser bracket, e le Aquile ne sono uscite vincitrici con un 3-1 piuttosto pesante.
Gli ex campioni della competizione salutano definitivamente i playoff, visto che nel loser bracket non si hanno seconde chance in caso di sconfitta.
Termina la prima settimana dei playoff del PG Nationals
La delusione degli Sparks
Alla vigilia di questa sfida non ci saremmo aspettati dei Campus Party Sparks così poco in forma. E’ vero, la loro stagione regolare non si è chiusa nel migliore dei modi, ma per un attimo abbiamo sperato che fossero riusciti a risolvere i loro problemi. Purtroppo abbiamo visto una squadra in grande difficoltà, sia nel micro che nel macro, che non ha mai provato ad alzare la testa.
Il progetto tecnico degli Sparks è giovane, ambizioso e tutto italiano, cosa che non porterà a dei risultati nell’immediato ma potrebbe avere un brillante futuro se non smantellato già nel prossimo spring split. La sconfitta purtroppo gli vale l’eliminazione definitiva, ma almeno avranno un bel po’ di tempo per preparare al meglio la prossima stagione del PG Nationals.
I CyberGround alla riscossa
I CyberGround Gaming sono stati protagonisti di un summer split difficile, durante il quale hanno cambiato roster più volte fino ad arrivare alla configurazione attuale. Verso la fine della stagione regolare, la Aquile, sono riuscite a trovare la loro quadratura del cerchio ed i risultati sono finalmente arrivati. La vittoria guadagnata contro gli Sparks conferma la crescita lenta di questo team, ma ancora siamo lontani dal vedere una squadra pronta ad impensierire la top 4 del PG Nationals.
Nella serie di ieri abbiamo visto che i CyberGround continuano a cadere sempre negli stessi errori, sia nel micro che nel macro, e le strategie corali sono quasi completamente assenti. Troppe cose sono colpevolmente dimenticate o lasciate da parte. L’ingresso di OMON ha sicuramente dato una scossa all’ambiente (visto il talento del giovane midlaner ceco), ma ancora non basta. Nel prossimo match dovranno affrontare i Racoon e, se non dovessero risolvere i loro classici problemi, sarà veramente dura passare il turno.
Immagini via PG Esports